Incarnate
Una famiglia perfetta
Saturno contro
Omicidio in diretta
Dune
Departures
L'ultima ruota del carro
Non buttiamoci giù
Captain Marvel (2019)
Radius
La forma dell'acqua
Sono tornato
Star Wars: l'ascesa di Skywalker (2019)
Una figlia ritrovata
Derailed
Cleaner
Bis: ritorno al passato
Un tirchio quasi perfetto
(...)

(in primis l'attacco via terra portato da 4 gatti, contro un'armata che per motivi misteriosi non muove un dito o quasi, ma in parte anche lo scontro finale, da cui mi aspettavo di più)

(con una preferenza per i resti della Morte Nera, di cui viene mostrata soprattutto una stanza ben nota)

la forza della collettività, il desiderio di tener viva la fiamma della speranza, di credere fermamente in qualcosa, il non dare per scontato il proprio destino e non considerare famiglia solo chi ha legami di sangue, le sfumature che possono esserci tra il bene ed il male, ecc.

il dialogo di lui ed amata a letto, quando lei gli dice cose romantiche e lui le risponde con una frase del tipo ''vorrei tanto spaccarti la faccia'': va bene i problemi, va bene tutto, ma una battuta del genere per me è davvero di cattivo gusto.

Già l'inizio è bello pesante: una speranza che si riaccende e svanisce subito, distruggendo il morale della truppa, che avrà bisogno di anni per riprendersi.
Poi compare l'eroe improbabile, l'ex galeotto Scotty, che diventa il centro di un clamoroso piano di riscossa, concretizzato da quel geniaccio di Tony: giusto il tempo di organizzarsi (durante il brainstorming sembravano studenti prima di un esame )...e tramite viaggi temporali ci si rituffa nel passato filmico marvelliano: brividi!
Quando Thanos scopre tutto, si capisce che la faccenda si complicherà maledettamente, e che qualcuno rischia seriamente di lasciarci le penne: durante lo scontro tra il trio Iron-Thor-Hulk ed il bestione viola ho temuto che ci restassero secchi almeno 2 su 3, poi lo scontro su larga scala e conseguente casino...fino a quel gesto di Dottor Strano e quello scambio di sguardi, preludio ad un agognato, sudatissimo trionfo, velato però di tristezza, per un doloroso addio.

Al di là di qualche espediente temporale utile alla trama (es: ''non incontrare la tua versione passata'' e poi TRAC), lasciano qualche perplessità i passi indietro di alcuni personaggi importanti, specie in relazione alla portata degli eventi in corso: la deriva trash di Thor (che in alcune scene, lo ammetto, mi fa sorridere,ma se ripenso al Thor che fu, ehm...) e l'Hulk Bruce-izzato secondo me si spiegano soprattutto con motivi di franchise, perchè il primo si fonde sempre più con il gruppo dei Guardiani, mentre il secondo rimane timidamente in secondo piano, probabilmente per fare da ''chioccia'' alla futura squadra, in attesa - forse - di allontanarlo definitivamente.
In tutto ciò, la metamorfosi più sensata forse è proprio quella brevissima ma significativa di Captain America, che dopo aver fatto il suo dovere fino in fondo si concede un po' di pace, cancellando un rimpianto che lo ha sempre accompagnato e designando un successore (l'amica che ha visto il film con me ipotizzava la scelta di Bucky, ed invece...).

Aggiungo tre cose:
1) mi aspettavo più spazio per Captain Marvel, ma di sicuro ne avrà in futuro;
2) quando Tony e Steve han fatto capire di voler andare ulteriormente nel passato, ho pensato che intendessero gli anni '90 per recuperare il gatto che aveva inghiottito il cubbo blu, toppando di brutto ;
3) ma Locki dove caspio è finito? Alzi la mano chi non ha pensato che potesse combinare qualche guaio, dopo aver fregato il Tesseract...

Ritengo che la morte di Iron Man sia sensata perchè tutto è cominciato con lui, perchè fu lui ad avere quel sogno premonitore, perchè è stato l'Avenger più tormentato sin dall'invasione capeggiata da Loki, perchè l'ho sempre considerato il fulcro della saga e ''merita'' di esser l'eroe che si eleva tra gli eroi nell'ultimo atto....eppure quanto-fa-male questa dipartita!!
Fa male perchè era il mio Avenger preferito, non tanto per la spettacolare armatura e tutti i gadget tecnologici di Iron Man, quanto per il forte carisma, il genio e l'irresistibile humor di Tony. Un'assenza che si farà sentire, perchè per quanto le nuove leve siano promettenti, sostituire uno così sarà arduo, forse addirittura impossibile.