Darren Aronofsky

New York, 12 febbraio 1969

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    Darren Aronofsky (New York, 12 febbraio 1969) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.
    Celebre per aver diretto film di grande successo, i più noti sono Requiem for a Dream, The Wrestler e Il cigno nero.
    Nel 2008 vince il Leone d'oro al miglior film alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per The Wrestler. Nel 2011 riceve la candidatura all'Oscar al miglior regista per Il cigno nero. Nel 2014 dirige Russell Crowe nel kolossal Noah.

    Biografia
    Darren Aronofsky nasce a New York in una famiglia ebraica di origini russe ed ucraine. Nella sua maturazione, Aronofsky è sempre stato creativo ed incline all'arte: ama i film classici e si è dedicato, adolescente, all'arte dei graffiti. Dopo la scuola superiore, frequenta l'Università di Harvard per studiare antropologia, film e animazione. Ha presentato la tesi con il film Supermarket Sweep, in cui ha recitato Sean Gullette il quale è stato in seguito finalista della National Student Academy Award.

    Carriera
    Nel 1996 Aronofsky inizia a plasmare le idee originarie per il film π - Il teorema del delirio, la cui sceneggiatura è ultimata per il 1998, anno in cui ne inizia la produzione. A tale scopo viene scritturato nuovamente Sean Gullette in qualità di protagonista. Il film partecipa al Sundance Film Festival con un buon successo di critica e di pubblico. Aronofsky viene premiato con l'Independent Spirit Award per la miglior sceneggiatura d'esordio.
    Al Festival di Cannes 2000 Aronofsky presenta Requiem for a Dream, basato sul romanzo di Hubert Selby, dove viene ben accolto. Il film si dimostra un moderato successo di pubblico per una produzione indipendente, ma in poco tempo diviene un vero e proprio cult e fa conoscere il regista al pubblico statunitense.
    Dopo innumerevoli vicissitudini, defezioni nel cast e riduzione del budget, finalmente Aronofsky porta a completamento The Fountain - L'albero della vita, il suo film più ambizioso e tribolato, derivante da un soggetto originale del regista e incentrato su una storia d'amore che attraversa i secoli fino ad abbracciare i misteri dell'immortalità. Il film divide sia il pubblico che la critica.
    Dopo il lungo periodo dedicato alla realizzazione di The Fountain - L'albero della vita, Aronofsky afferma di voler realizzare il film successivo in un lasso di tempo minore. Così nel 2008 presenta alla 65ª edizione del Festival di Venezia The Wrestler che si aggiudica il Leone d'oro al miglior film.
    Il cigno nero è il titolo del film successivo. Un thriller psicologico ambientato nel mondo del balletto con protagoniste Natalie Portman, premiata con il Premio Oscar, e Mila Kunis.
    Dopo il successo de Il cigno nero si dedica alla pubblicità, firma uno spot pubblicitario per Yves Saint Laurent con protagonista l'attore Vincent Cassel, successivamente realizza uno spot per un mascara della casa di cosmetici Revlon, con Jessica Biel e Pharrell Williams.
    Alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia del 2011 è stato il presidente della giuria del concorso.
    Nel novembre del 2011 è stato ingaggiato dai Metallica per girare il video del loro singolo The View, estratto dall'ultimo album registrato in collaborazione di Lou Reed, Lulu.
    Nel luglio del 2012 ha iniziato le riprese dell'adattamento cinematografico della storia biblica di Noè con Russell Crowe come protagonista principale. Il film è stato distribuito nelle sale statunitensi il 28 marzo 2014.

    Vita privata
    Aronofsky è stato fidanzato con l'attrice Rachel Weisz dal 2001 fino al 2010; i due hanno avuto un figlio, Henry Chance (2006).
    Dal 2012 al 2015 ha avuto una relazione con Brandi-Ann Milbradt, produttrice cinematografica e televisiva canadese.
    Nel novembre 2016 rende nota la sua relazione con l'attrice Jennifer Lawrence.

    Stile
    I primi film di Aronofsky erano produzioni a basso budget e utilizzavano montaggi estremamente serrati di inquadrature molto brevi. Mentre mediamente un film di 100 minuti ha 600-700 tagli: Requiem for a Dream ad esempio si caratterizza per averne più di 2.000. Altra caratteristica dello stile registico di Aronofsky è lo split-screen che viene ampiamente utilizzato insieme a primi piani molto stretti. Spesso nei suoi film Aronofsky alterna primi piani estremizzati a riprese a grandi distanze per creare un senso di isolamento.
    Con The Fountain - L'albero della vita, Aronofsky, pur facendone ampio uso, ha cercato di limitare l'uso di immagini generate al computer utilizzate principalmente al fine di rendere alla perfezione il senso di immenso e di infinito che pervade buona parte delle immagini proposte all'interno della pellicola così come ha usato una regia più sottile in The Wrestler e Il cigno nero, meno viscerale al fine di mettere in mostra la recitazione e la narrazione.

    Progetti mai realizzati
    Fin dagli inizi del 2000 il nome di Darren Aronofsky è sempre stato legato a molti blockbuster, che il regista ha dovuto abbandonare per i più disparati motivi:

    • Nel 2000 è stato assunto per scrivere e dirigere un nuovo film su Batman (basato su Batman: Anno uno), anche se la pellicola è stata in seguito diretta da Christopher Nolan con il titolo di Batman Begins. Nella sceneggiatura di Aronofsky (co-scritta assieme a Frank Miller), Bruce Wayne sarebbe stato un senzatetto, Alfred un meccanico afroamericano e il personaggio di Batman non avrebbe guidato la Batmobile, bensì una Lincoln Town Car.

    • Nel 2004 si è aggiudicato i diritti per la trasposizione cinematografica di Watchmen, film a cui ha dovuto rinunciare per potersi dedicare a The Fountain - L'albero della vita.

    • Nel 2007 è stato ingaggiato per dirigere The Fighter. Tuttavia, il regista si è allontanato dal progetto ed è stato sostituito da David O. Russell.

    • Nel 2008 ha firmato un accordo con la MGM per dirigere il remake di RoboCop, pellicola abbandonata nel 2010 per divergenze creative con la produzione.

    • Nel 2010 la Warner Bros. ha proposto ad Aronofsky di dirigere Gangster Squad, offerta rifiutata dal regista.

    • Sempre nel 2010 viene confermato come regista di The Wolverine (rinominata in seguito Wolverine - L'immortale), film a cui ha rinunciato poiché le riprese lo avrebbero tenuto lontano dalla famiglia per circa un anno. Nella sceneggiatura originale di Christopher McQuarrie, cambiata dopo l'abbandono di Aronofsky, Wolverine sarebbe stato l'unico mutante presente in tutta la pellicola.

    • Nello stesso periodo è stato preso in considerazione per dirigere L'uomo d'acciaio, pellicola poi diretta da Zack Snyder.

    • Nel 2011 la Walt Disney Pictures ha provato a coinvolgere Aronofsky nella regia di Maleficent.

    Filmografia

    Regista
    Sceneggiatore
    Produttore

    • π - Il teorema del delirio (π), regia di Darren Aronofsky (1998)

    • Below, regia di David Twohy (2002)

    • The Wrestler, regia di Darren Aronofsky (2008)

    • The Fighter, regia di David O. Russell (2010)

    • Noah, regia di Darren Aronofsky (2014)

    • Jackie, regia di Pablo Larraín (2016)

    • La vendetta - Aftermath (Aftermath), regia di Elliott Lester (2017)

    • Madre! (Mother!), regia di Darren Aronofsky (2017)

    Attore
    Premi e riconoscimenti

    Premio Oscar
    2011 - Nomination al miglior regista per Il cigno nero

    Golden Globe
    2011 - Nomination al miglior regista per Il cigno nero

    Premio BAFTA
    2011 - Nomination al miglior regista per Il cigno nero

    Festival di Venezia
    2006 - Nomination al Leone d'oro per il miglior film per The Fountain - L'albero della vita
    2008 - Leone d'oro al miglior film per The Wrestler
    2010 - Nomination al Leone d'oro per il miglior film per Il cigno nero

    Premio César
    2012 - Nomination al miglior film straniero per Il cigno nero

    David di Donatello
    2009 - Nomination al miglior film straniero per The Wrestler
    2011 - Nomination al miglior film straniero per Il cigno nero

    Directors Guild of America
    2011 - Nomination alla miglior regia per Il cigno nero

    Satellite Award
    2010 - Nomination al miglior regista per Il cigno nero

    Sundance Film Festival
    1998 - Miglior regia: U.S. Dramatic per π - Il teorema del delirio
    1998 - Nomination al Gran premio della giuria: U.S. Dramatic per π - Il teorema del delirio

    Scream Award
    2011 - Miglior regista per Il cigno nero

    Independent Spirit Awards
    1999 - Nomination al miglior film d'esordio per π - Il teorema del delirio
    1999 - Miglior sceneggiatura d'esordio per π - Il teorema del delirio
    2001 - Nomination al miglior regista per Requiem for a Dream
    2009 - Miglior film per The Wrestler
    2011 - Miglior regista per Il cigno nero


    Fonte: Wikipedia

    Edited by Angelica_ - 9/8/2017, 10:58
     
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  2. lionel hutz
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    Sono proprio curioso di vedere The Wrestler !
    Pi é molto carino, e Requiem for a Dream é semplicemente stupendo !! L'albero della vita invece mi ha deluso parecchio :( ...
     
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  3. *His Infernal Majesty*
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    CITAZIONE (lionel hutz @ 12/12/2008, 04:04)
    Sono proprio curioso di vedere The Wrestler !
    Pi é molto carino, e Requiem for a Dream é semplicemente stupendo !! L'albero della vita invece mi ha deluso parecchio :( ...

    Ma The Wrestler deve ancora uscire nei cinema?
    A me PiGreco ha annoiato a morte invece, non mi è proprio piaciuto.
    Quoto su Requiem for a dream!
    E come mai The Fountain t'ha deluso?
     
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  4. lionel hutz
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    ... The Fountain l'ho trovato un po' sconclusionato... per carità le atmosfere sono belle, ma mi ha lasciato molto indifferente... insomma, non mi ha preso per niente :) ..
    Che io sappia The Wrestler qui é uscito solo al festival di Venezia, per ora non conosco altre date :( ... a quanto pare é bellissimo !!
     
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  5. lionel hutz
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    A te é piaciuto invece? (The Fountain)

    Comunque ci sono novità per The Wrestler !! :D https://nonsolocinema.forumcommunity.net/?t=22415055

     
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  6. *His Infernal Majesty*
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    CITAZIONE (lionel hutz @ 12/12/2008, 19:03)
    A te é piaciuto invece? (The Fountain)

    Sì, m'è piaciuto. Niente a che vedere con Requiem for a dream, però sì, m'è piaciuto. Uno per i temi trattati da cui mi sono sentita particolarmente toccata, due per la particolarità del film (anche se le parti in cui si vedeva la storia scritta nel libro sono quelle che forse mi son piaciute meno) e tre perchè solo Aronofsky riesce a suscitare in me quella sorta di tormento che ti rimane a fine film.

     
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  7. lionel hutz
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    CITAZIONE (*His Infernal Majesty* @ 13/12/2008, 14:59)
    CITAZIONE (lionel hutz @ 12/12/2008, 19:03)
    A te é piaciuto invece? (The Fountain)

    Sì, m'è piaciuto. Niente a che vedere con Requiem for a dream, però sì, m'è piaciuto. Uno per i temi trattati da cui mi sono sentita particolarmente toccata, due per la particolarità del film (anche se le parti in cui si vedeva la storia scritta nel libro sono quelle che forse mi son piaciute meno) e tre perchè solo Aronofsky riesce a suscitare in me quella sorta di tormento che ti rimane a fine film.

    Effettivamente i suoi film ti lasciano sempre in uno stato d'animo "particolare" :D ..
     
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  8. Noni forever
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    Sapevo di questa voce, ma non che fosse addirittura in pre-produzione.


    Anche il cattivo Darren si è fatto abbagliare dal vil denaro!!! :(


    Il prossimo film di Aronofsky: The Wolverine


    www.imdb.com/title/tt1430132/
     
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  9. lele r
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    Beh, adesso...un cinecomic sconvolgerà un po' tutti, ma Wolverine(e parlo di quello fumettistico) è un personaggio davvero unico, difficile da raccontare e uno che esplora sempre la sua interiorità, si domanda sempre se è un uomo o una bestia.
    E la parte del Jappone, dove impara "la via del samurai" è tutta una scoperta della sua interiorità, che tra l'altro nemmeno esiste perché ha perso la memoria.
    Perciò, oltre al denaro, capisco perché abbia accettato e confido che con Aronfsky il seguito sarà stupendo!
     
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    Francesca

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    Ho letto che Hugh ( :wub: i cuori sono d'obbligo quando parlo di lui...) è stato messo a rigorosa dieta da Aronofsky perché Wolverine dei fumetti è molto più robusto di quanto non appaia Hugh Jackman, che ha un fisico atletico ma è anche molto alto. Quindi, dieta da 6.000 calorie al giorno per lui. Nell'intervista, Hugh riporta il commento di Aronofsky:

    CITAZIONE
    "Hey, nell'altro film eri fantastico, ma in alcune scene eri così alto che sembravi Clint Eastwood in alcune scene da lontano, e quello non è Wolverine". Mi ha detto che Wolverine, nei fumetti, è forte, basso e pesante. E così mi ha detto che mi vuole più grosso.

    L'intervista completa, QUI

    Sono sempre molto curiosa quando registi originali come lui si mettono alla prova con i blockbuster, perché riescono quasi sempre a dare un'importa diversa alle storie. A questo proposito, attendo con una certa curiosità anche il Thor di Kenneth.
     
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  11. lele r
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    E non dimentichiamoci del Batman di Nolan.
    Speriamo possa nascere un genere di blockbuster/cinecomic a sé che vanta dei registi rispettabili! :)
    Comunque già da questa intervista inizio a sperare in un buon lavoro da parte sua. Ha detto a Jackman tutte le cose che gli avrei voluto dire io!
    W Wolvie nano! :D
     
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  12. lionel hutz
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    Non sarà più lui a dirigere Wolverine. Mi sa che il nuovo regista non è ancora stato scelto.
     
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  13. lele r
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    No!
    Potevo sperare in qualcosa di più per un moviecomic. Accidenti!
     
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    Francesca

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    La motivazione ufficiale è che il film gli richiederebbe di stare lontano da casa quasi un anno e lui non se la sente di stare tanto tempo lontano dalla famiglia.
    Sarà contento Hugh Jackman, che da Aronofsky era già stato messo a dieta (6.000 calorie al giorno!)...
     
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  15. Nixe92
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    Vero, peccato. Ero curioso di vedere che cosa ne usciva.
     
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25 replies since 11/12/2008, 21:35   653 views
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