-
.
Volevo aspettare a commentarlo per poter fare una recensione come si deve, ma dato che non riesco a trovare il tempo (l'ho visto proprio il 31 marzo) vi do giusto un parere velocissimo...
Questo film è strafigo!!
Davvero!!
Per chi è figlio degli anni 80 come me, può sicuramente trovare un sacco di cose fighe in questo film! Il tributo ai film, videogiochi, serie di quegli anni è infinito.... Per motivi di copyright la maggior parte delle citazioni è sui film del regista Steven Spielber.
Bisognerebbe analizzare questa pellicola fotogramma per fotogramma! Ha inserito tributi in ogni angolo, in qualsiasi posto si potesse mettere qualcosa di quegli anni...(70/80/90, ma sopratutto anni 80 perché di fondo il creatore di Oasis è figlio di quegli anni)
La CGI è fantastica! stare in Oasis è la cosa più bella del mondo, non pesa e non fa storpiare il naso quando so torna alla realtà, anzi... si vorrebbe subito gettarsi nuovamente in quella realtà digitale!
Io scommetto che verrà candidato agli oscar per la CGI adoperata! Se così non sarà mi butto dalla finestra! Perchè a sto punto davvero non capiscono una mazza quelli che stanno là!
Consigliatissimo a tutti... Chi come me ha vissuto negli anni 80 troverà bellissime le citazioni, ma i più giovani anche se non coglieranno i vari tratti distintivi di quel tempo, potranno apprezzare l'azione chiara e fluida, e le scenografia. Non che il mondo virtuale!
Il mio è un voto altissimo
e mezzo... 5 stelline allo stars rating! 
-
.
Annientamento
Annientamento è un film fantascientifico con tratti un po’ horror. Al cinema è uscito, mi pare il 22 febbraio negli USA, in Canada e in Cina, poi dal 12 marzo in tutto il resto del mondo sulla piattaforma Netflix.
La pellicola è l’adattamento dell’omonimo romanzo di Jeff VanderMeer primo di una trilogia recente, formato appunto da “Annientamento”, “Autorità” e “Accettazione”; di cui spero non facciano i seguiti, non perché non mi sia piaciuto ma proprio per il fatto che sia così bello, e sopratutto si conclude. Si potrebbe rischiare di rovinare quanto fatto in questo film.
La storia è totalmente al femminile, il mondo corre il rischio di essere “annientato” da una specie di “bagliore” causato dalla caduta di un meteorite che continua ad aumentare la sua area e ad annichilire tutto ciò che “ingurgita” al suo interno. Lena, interpretata da Natalie Portman, farà parte della spedizione scientifica incaricata a studiare ed eventualmente affrontare l’origine di questo “male”. Una volta all’interno dello Shimmer (in italiano bagliore), scoprono una realtà piuttosto lontana da quello che avrebbero potuto immaginare. Ciò che accomuna tutte le scienziate che prendono parte alla spedizione è il fatto di non aver nulla da perdere nella loro vita, ma al tempo stesso sono mosse da curiosità scientifica.
Da qui inizia la storia vera e propria in cui l’inquietudine, lo smarrimento e l’ansia la fanno da padrona. Le protagoniste si trovano ad affrontare eventi senza una vera logica scientifica e a dover adattarsi e crescere con essi.
In questa pellicola, i colori vengono adoperati in maniera curiosa. La natura che si riscontra camminando all’interno dell’area X, è molto colorata, ma la sua composizione lascia molta angoscia già dal primo sguardo. Colori caldi che provocano inquietudine. Oppure fiori bellissimi ma sconvolgenti. E questa particolarità accompagna tutta la storia, fino ad arrivare ad un finale visivamente suggestivo e coloratissimo.
Gli effetti visivi non sono sempre ben fatti, in alcune scene l’utilizzo della CGI è piuttosto evidente, ma non fa storpiare il naso in quanto l’ambientazione, la fotografia e non per ultimo le creature mutate ne fanno da padrona.
Ho notato anche delle similitudini ad altre pellicole, come 2001 Odissea nello spazio (immaginate la mia gioia quando ho colto questa particolarità ), La cosa, ma anche Residen Evil (chi guarderà il film capirà a cosa mi riferisco, sono tre le scene in particolare che me l’hanno ricordato) ; Alien, sopratutto sul finale in cui la natura circostante è un misto di organico e inorganico. Molto particolare. Visivamente è davvero un bel film.SPOILER (clicca per visualizzare)una fra tutte l’attacco alle scienziate dall’orso che è mutato inglobando la loro collega e che ogni volta che ruggiva emanava la voce di Sheppard che chiedeva aiuto; anche la scena del soldato che avevano visto sezionare nella clip che trovano stile albero inquietante nella piscina. Se pensate agli elementi di Resident Evil che facevano da “contorno” all’ambientazione ricordano molto quella, ritrovata poi sul finale
Il cast è tutto in parte, le attrici reggono bene la pellicola e la responsabilità che hanno per essa, incarnano bene la parte psicologica orrifica. Una lode particolare a Oscar Isaac che in poche scene ci dona una grande intensità di emozioni e stranezza allo stesso tempo.
Il regista, Alex Garland , alla carta ha diretto solo “ex Machina”, pellicola anch’essa di fantascienza che trattava l’intelligenza artificiale in modo piuttosto angosciante e che vinse lo scorso anno l’Oscar come migliori effetti speciali e la nomination alla sceneggiatura non originale. Qui il regista svela una crescita personale, a mio avviso, più matura e un approccio più sciolto con il tema trattato. Denota un grande impegno nel raccontare qualcosa di ignoto o alieno o quel che è, perché di fatto non viene svelato; anzi, crea un’allegoria quasi religiosa grazie ad un’unica affermazione di Lena.
La colonna sonora è particolare, lascia delle parti completamente senza musica e che fa aumentare ancora di più la sensazione di angoscia e inquietudine che caratterizza tutta la storia. Le musiche, in egual modo, sono inserite ad hoc e aumentano la tensione nelle scene particolarmente forti.
C’è qualcosa di già visto ma anche di nuovo, molto difficile da trovare in un film di fantascienza!
Per apprezzarlo come si deve è necessario abbandonarsi completamente al suo ermetismo stilistico, mai ricco di spiegazioni esaustive ma essenziale alla riuscita del film.
In conclusione lo consiglio agli amanti della fantascienza, uno step d’obbligo, sopratutto per la fotografia e il soggetto trattato. Un misto di filosofia, scienza e un po’ di azione. Voto
e mezzoCollegamento scheda film NSC: Annientamento
-
.
Questo film è stupendo... Sento aria di Oscar 
Visivamente è qualcosa di magnifico, è tutto curato nei particolari. L'aldilà è coloratissimo, pieno di luci e gioia! Ci sono gli animali "spiriti guida" coloratissimi, e i personaggi sono davvero spettacolari. Tutti quanti.
Quello che apprezzo tantissimo della Pixar è il fatto di riuscire a caratterizzare più che bene ogni personaggio, anche quelli secondari e pure le apparizioni Riesce a farti innamorare di ogni singola persona, animale o oggetto che incontri lungo il percorso narrativo. Compaiono persone per due minuti, due, e te ne innamori, ci faresti un film dedicato a lui!
Una lode alla minuziosa attenzione dei dettagli, come detto sopra. Cose stupide, anche messe lì per riempimento, sono state intelligentemente poste. Nulla, ma proprio nulla viene lasciato al caso!
La musica è bellissima, tipica delle terre messicane, molto gioiose e romantiche ... Non sono nemmeno troppe, non è uno dei classici film in cui cominciano a cantare a caso...Sono tutti artisti, quando uno canta lo fa per esibirsi, non è come nei classici film in cui la (o il) protagonista comincia a cantare a caso e tutti cantano. Non sono fini a loro stesse ma hanno uno scopo più ampio.
Non c'è nulla che non abbia apprezzato, anzi si... Il cortometraggio di Frozen prima del film... Mi volevo suicidare, e non ha giovato all'umore, anzi... Fortuna che Coco è davvero un piccolo capolavoro del quale è impossibile non innamorarsi!
Straconsigliato! Andate e guardatene tutti -
.
La storia è molto bella in effetti. Non è come lo scempio del film
Solo un libro non mi ha fatta impazzire... ma l'autrice è molto brava a descrivere sopratutto i luoghi ecc.
Ovviamente è sempre uno YA ma ha il suo fascino -
.
Strade perdute di David Lynch -
.
Velluto Blu di Lynch
Dennis Hopper nei panni di Frank Booth è pazzesco -
.
Lui è bellissimo 
-
.
Bè Zio pinco, non centra molto essere nati quando un film è uscito per apprezzarlo. Sennò la cinefilia non avrebbe senso. E in ogni caso io sono cresciuto guardando vecchi film di fantascienza. E reputo Blade Runner il massimo esponente del genere assieme a 2001 e Solaris. Il fatto è che l'idea di continuare un film concepito come opera unica è un pò come voler mangiare la pasta al sugo dopo che si ha cucinato una lasagna al pesto. Cioè si snatura l'idea di base. E tutto questo perchè? Perchè non si ha il coraggio di investire su nuove idee. Si preferisce riciclare. Peccato che il riciclato non è mai, storicamente, migliore dell'originale. -
.
-
.
I guardiani della galassia -
.
Saylor e Lula sono una coppia di innamorati, ma questa storia d’amore dovrà affrontare molti ostacoli, tra cui proprio la grande antipatia e insofferenza che Marietta, la madre di Lula, nutre per Saylor.
Marietta è una signora che definirla “esaurita” è dire poco, egocentrica e scriteriata, che tra l’altro ci prova proprio col genero (che prontamente la rifiuta, scatenando appunto le sue ire per sempre). Una sera Saylor si mette nei guai, e finisce presto in prigione. Quando gli viene concessa la libertà vigilata, c’è Lula ad aspettarlo fuori, e decidono di fuggire insieme. Marietta lo viene presto a sapere, e ci mette meno di mezzo secondo a farli inseguire da tutti i sicari possibili e immaginabili, nel tentativo di far ammazzare finalmente il tanto odiato Saylor………….
Prima di Cuore selvaggio, tra le opere di Lynch avevo guardato solo Mulholland Drive, film che mi è piaciuto veramente moltissimo, dalla trama molto particolare e contorta (come piace a me). Questo film al contrario ha una trama abbastanza semplice, ma ha ben altri punti a suo favore, che me l’hanno fatto amare al pari di Mulholland!
Guardando quest’opera si prova qualsiasi cosa, perché tutto quanto è portato all’esagerzione, e per certi versi anche al deliro! Ti viene da ridere, da intenerirti, ti sorprende e ti diverte con situazioni assurde, ti colpisce per alcuni temi delicati che vengono fuori e c'è anche quel tocco splatter che mi piace sempre!! Insomma, c’è di tutto e di più, ed è tutto ciò che mi piace vedere in una storia!!
I personaggi di Lula e Saylor mi hanno ricordato parecchio quelli di Juliette Lewis e Woody Harrelson in Assassini Nati. Saranno paranoie mie, ma sicuramente Stone un po’ si è servito di questo film per caratterizzare i suoi protagonisti, ci ho visto troppe somiglianze...
SPOILER (clicca per visualizzare)specialmente tra i personaggi della Dern e della Lewis: entrambe con l’aria da svampita, quasi un po’ infantile, una vita famigliare difficile, un passato tragico alle spalle... Ovviamente non mi disinnamoro di Assassini Nati, lo reputo comunque un gran filmone che parla di tutt’altri temi, uno dei migliori lavori di Stone a mio parere. Però, l’occhio a quest’opera di Lynch lo strizza fortemente……
I personaggi sono uno più strambo e pazzo dell’altro qui! La madre di Lula e Willem Dafoe su tutti!! E a proposito di quest’ultimo…… ma che attore è??? Io più lo vedo recitare e più mi piace, i ruoli da scoppiato gli stanno benissimo, e proprio le parti in cui c’è lui sono tra le più belle e assurde di tutto il film
Stesso discorso per Laura Dern, bravissima! Ho visto ancora poco di quest’attrice, mi era piaciuta molto anche ne I giochi dei grandi, ma vedrò presto di recuperare qualcos’altro!
Stranamente ho apprezzato molto pure Nicolas Cage, che non mi ha mai fatta troppo impazzire (in Via da Las Vegas a dire il vero mi era piaciuto. Non gli avrei dato l'oscar, ma in quel film mi ha presa), qui però va detto che la parte gli stava davvero a pennello e mi ha convinta!
Gran film, mi ha soddisfatta in tutto! Poi mettici pure la colonna sonora che mi gasa a mille ed è fatta!! Me lo riguarderei anche subito!!! STRAconsigliato! -
.
-
.
Sono appena tornata dal cinema e le mie dita fremono dall'impazienza di distruggere quest'accozzaglia di vuoto totale. Il commento è tutto uno spoiler, evitate di leggere se non l'avete visto anche se vi cambierebbe ben poco.
Allora la trama è questa: bisogna mettere insieme una squadra per proteggere il paese ora che Superman non c'è più, o da un altro Superman che potrebbe arrivare, non si è capito a dir la verità, di solito Superman è buono.
Bah, comunque ci si renderà conto che il mettere insieme questa squadra è solo una scusa per creare un nemico e farli combattere, nemico tra le altre cose che loro stessi si sono portati dentro casa. Devo dire che ha senso.
Sì, lo so che dopo i titoli di coda si vede il fascicolo dove la strega era già conosciuta e segnata come minaccia, ma a maggior ragione se lo sapevano invece di aprirgli tutte le porte avrebbero potuto terminarla in origine quando le hanno preso il cuore, e invece no. Eh, ma Viky, avevano bisogno di lei per ammaliare il comandante per metterlo a capo della banda anche se in realtà non serviva oooh. Ha doppiamente senso.
Che poi per uccidere questi famigerati mostri o mutanti, quello che diavolo sono, bastano delle semplici e comunissime bombe, unire la squadra di cattivoni è nuovamente inutile nonchè forzato. Ha sempre più senso. Bastava chiedere e glieli avremmo prestati noi un paio di bombardieri.
Il film è costruito per mostrare quanto siano fighi Will Smith e Harley Quinn, quando lì in mezzo l'unico davvero figo è quello con l'occhio nero e la passione per gli unicorni. Badate bene, il nome suo non lo ricordo davvero, così come quelli di tutti gli altri. Sono personaggi buttati lì dentro a caso senza alcun motivo. Come quel tale Slipknot (?) mandato in scena solo per ammazzarlo. In pratica mezz'ora di film è servita a presentare i personaggi, bene solo due, e poi nel giro di pochi minuti se ne aggiungono altri così, perchè servivano.
Non parliamo del Joker perchè, davvero, è meglio non farlo. Definirlo personaggio secondario sarebbe un complimento...è un personaggio superfluo, inserito solo per creare quei siparietti pseudo romantici degni del peggior Twilight. Un Joker che non sa di Joker, anzi a dirla tutta non sa proprio di niente, un insulto a Nicholson e Ledger.
Quell'altra Carla Dellevigne che recita pure è la fine definitiva, per darle un minimo di credibilità hanno dovuto ricoprirla di CGI perchè giustamente è inguardabile.
Unico personaggio riuscito, per la bravura dell'attrice non per altro, è quello di Harley Quinn, che senza quel Joker appresso sarebbe stata ancora meglio. Quasi quasi era contenta anche lei all'idea della sua dipartita.
Per me, oltre ad una trama assolutamente inconsistente perchè il film non ha ne capo ne coda, il difetto più grande sono i personaggi solo abbozzati di questi criminali che in realtà poi così cattivi non sono, se non fosse che (come diceva Ellie) tentano di convincerci del contrario ripetendocelo ogni volta che ne hanno l'occasione..."siamo cattivi di qua, cattivi di là bla bla bla".
Escluse alcune battute divertenti, non credo sia nemmeno un buon film d'intrattenimento, non è stimolante poichè prevedibile, non è avvincente perchè il montaggio non segue l'azione. A me, da dopo l'intervallo in poi ha iniziato ad annoiare pesantemente.
In definitiva, per me Suicide Squad è come un cumulo di scatoloni di cartone vuoti, quegli scatoloni che sevono ad attutire le cadute. Tutto quello che succede nel film è roba buttata sopra questi scatoloni che inevitabilmente non possono far altro che accartocciarsi fino a ridursi ad una massa informe. Fine. -
.
Ellie!! Poi voglio sapere che ne pensi
Penelope è il mio libro preferito :') -
.
Io ti consiglio l'ordine cronologico. Ossia IV V VI , I II III e VII.
Anche perché almeno ti abitui ai vecchi effetti speciali, che migliorano di episodio in episodio. E poi alla fine 1 2 3 sono una sorta di prequel.
Votes given by Ellie02 |