Non Solo Cinema Forum: Tutto sul Cinema, Attori, Registi, Film, SerieTV, Prossimamente al Cinema, Recensioni.

Votes taken by Zio Pinco

  1. .
    Perché è vandalismo. Nel 90% dei casi l'illuminazione, scenografia e costumi vengono rovinati dall'aggiunta del colore quando non era stato originariamente inteso dal regista.

    Poi c'è il discorso morale, è giusto cambiare opere d'arte un secolo dopo la loro creazione perché "ormai ci siamo aggiornati"? Dove sta l'ascensore nel Colosseo insomma? No.

    Scendendo nella tecnica non è che sia una pratica proprio precisa, stando ore e ore su una foto si può ottenere un risultato vero-simile se chi esegue il processo conosce molto bene la teoria del colore e la fotografia. Su UNA foto. Ora per 24-25 foto al secondo per la durata di 1/2 ore... ovviamente diventa un processo che consuma tempo e non si può pretendere che ogni frame sia perfetto.

    Considera poi che molti di questi registi son morti quindi chi è che decide se il film viene colorizzato o no? Se la fotografia si adegua bene all'aggiunta del colore? Se non si rovina completamente l'atmosfera? Queste decisioni creative andrebbero prese dal regista e dop in fase di pre-produzione, non da un tizio a caso 50 anni dopo in una sala buia.


    Poi il colore esiste dal 39 (anche prima in realtà) ma si è continuato a girare in bianco e nero per anni dopo, vuoi per i costi, vuoi per preferenze stilistiche, vuoi perché per molti il colore era solo un effetto speciale. Ci sono casi di film RECENTI intesi in bianco e nero e rovinati dall'insistenza della produzione di averli a colore, vedi The Mist o la versione europea alternativa de L'uomo che non c'era, perché dovremmo andare a rovinare anche i film che l'hanno scampata? Orson Wells scelse di girare i suoi film in bianco e nero e dubito che la fotografia molto contrastata e che punta tutto sul chiaroscuro funzionerebbe allo stesso modo con l'aggiunta del colore, che proprio distrae l'occhio e non ci fa percepire allo stesso modo le varie sfumature di grigio. Fotografia è dipingere con la luce dopotutto, il bianco e nero ne è la forma più pure.

    E infine cosa dovremmo fare appunto di tutti i film nuovi intesi in bianco e nero? Che dovremmo fare di chi gira volutamente i propri film in pellicola 16mm o in 4:3 per avere un look nostalgico?

    Va bene per i documentari, nulla più.
  2. .
    L'ho appena fatto con the wire rofl, finita ieri notte in decisamente in troppo poco tempo :lol:
  3. .
    Ah adesso boh tra the wire e always sunny sto guardando solo robe vecchie :lol:
  4. .
    The Wire 3x01-03

    La seconda stagione bella ma mi ha preso meno della prima, ora sembra si sia ripresa però, la presenza di Ditocorto mi rende felice :lol:

    Omar è definitivamente entrato nel panheon dei personaggi più zarri mai visti in tv


    CITAZIONE (PENELOPE29 @ 25/3/2020, 02:44) 
    Siiii grande TV serie! :m17:

    Finalmente ti sei svegliata è da un anno che ne parliamo tutti bene :lol:

    Edited by Zio Pinco - 25/3/2020, 17:31
  5. .
    The Wire 1x01-10

    Wow. Tutto quello che avrei sempre voluto da Breaking Bad.
  6. .
    Mythic Quest: Raven's Banquet 1x01-02

    Apple+ appena partito e ha già sfornato un capolavoro. Praticamente un mashup di Always Sunny in Philadelphia, Community e Silicon Valley, sono felicissimo avevo proprio finito oggi tutti gli episodi di always sunny!
  7. .
    C'è Sempre il Sole a Philadelphia 9x01-07

    La stagione più bella per ora, l'episodio dove cercano disperatamente di vincere un emmy spettacolare :lol:
  8. .
    CITAZIONE (PENELOPE29 @ 11/2/2020, 19:48) 
    Il problema principale per me è stato ka caratteristica più cruda e significativa che sarà alla base di tutto il film è stata alleggerita..... Con la conseguente depersonalizzazione dell'idea originale e del film stesso.
    Come purtroppo vedo fare spesso agli ammmeeriCani {vedi il remake di Martyrs}

    Certo il protagonista non è nemmeno motivato dalla vendetta, è solo motivato dal salvare la figlia come ogni buon papà 'muricano che si rispetti. Però non è che è proprio alleggerito in un certo senso è pure più pesante ed è come facesse a gara con l'originale per far vedere che ce l'ha più lungo:
    Anni nella stanza? di più! Incesto tra fratello e sorella? Incesto sistematico tra tutta la famiglia! Strappare i denti? Tortura da psicopatico tagliuzzando la pelle del collo+sale! Piano sequenza di lotta? Allunghiamolo e rendiamo Josh Brolin un supereroe!


    È un film di merda sotto ogni aspetto e basta, non c'entra solo il fatto che non è abbastanza crudo.

    CITAZIONE
    Come purtroppo vedo fare spesso agli ammmeeriCani {vedi il remake di Martyrs}

    Non credo siano gli americani come entità collettiva a fare queste pessime scelte, piuttosto i grossi studios che vogliono sfornare blackbuster che si assomigliano tutti tra loro ma che abbiano titoli riconoscibili. Ce lo ricordiamo che anche Tarantino è americano no?
  9. .
    Ci stavo ancora riflettendo sinceramente, dovrei rivedermi un po' di cose di cui ormai ho solo vaghi ricordi ma comunque ci provo, al limite editerò più avanti:

    1- The Master (2012), Paul Thomas Anderson
    taglioAlta_001505

    2- Under The Skin (2013), Jonathan Glazer
    Under-the-Skin-immagine-8

    3- The Lighthouse (2019), Robert Eggers
    the-lighthouse-storm-600x503

    4- Parasite (2019), Bong Joon-ho
    parasite-cover

    5- Il Regno d'Inverno (2014), Nuri Bilge Ceylan
    wintersleep_06

    6- La Favorita (2018), Yorgos Lanthimos
    The-Favourite-Graphic-3

    7- The Tree of Life (2011), Terrence Malick
    Taxidrivers_Stasera-in-tv_The-Tree-of-Lfe_Terrence-Malick_Jessica-Chastain_Brad-Pitt-1024x554

    8- Blade Runner 2049 (2017), Denis Villeneuve


    9- A Beautiful Day - You Were Never Really Here (2018), Lynne Ramsay
    You-Were-Never-Really-Here

    10- Drive (2011), Nicolas Winding Refn
    drive1-1280x720

    11- Shame (2011), Steve McQueen
    Shame-2011-featured-1200x508

    12- Roma (2018), Alfonso Cuarón
    Roma-Blu-ray

    13- Il Figlio di Saul (2015), László Nemes
    sonofsaul2-culture_trans%2B%2BBWJxyI8ATefE-LyMi7SXsKTLKhYp5_ZzZZCH6WB8Br0

    14- The Revenant (2015), Alejandro González Iñárritu


    15- Grand Budapest Hotel (2014), Wes Anderson
    29906_ppl

    16- The Handmaiden (2016), Park Chan-wook
    fullsizephoto712163-feature-1600x900-c-default

    17- Lei (2013), Spike Jonze
    Her_1000-1000x400

    18- Diamanti Grezzi (2019), Benny & Joshua Safdie
    Uncut_Gems_Sandler

    19- Mommy (2014), Xavier Dolan
    260px-Mommy_%28film%29

    20- Lazzaro Felice (2018), Alice Rohrwacher
    4944534_1648_lazzaro

    Bonus (film più ignorante del decennio) - The Raid 2: Berandal (2014), Gareth Evans
    0ca8b8dc3f

    Menzione d'onore per Enter The Void che non s'è mai capito in che anno è uscito, tecnicamente 2009 ma effettivamente nei cinema tra il 2010 e 2011, sarebbe stato primo fosse uscito ufficialmente nel 2010 :lol:
    E anche per Joaquin Phoenix che è il protagonista di ben 3 film in top 20. Con grande dispiacere non ho incluso Mad Max principalmente perché ho un debole per The Raid.

    Parlando di registi sembra ormai chiaro che Robert Eggers, i Fratelli Safdie e Trey Edward Shults (che non è entrato di poco) sono la triade del nuovo cinema americano indipendente e sono molto curioso di vedere i loro lavori futuri. Malick dopo una decade di pazzie sembra essere rinsavito quindi vediamo se i 2020 ci porteranno qualche altro capolavoro, lo stesso non si può dire di Refn che ormai sembra un po' bruciato e anche Dolan sembra in un momento critico della sua carriera, giovane prodigio o fuoco di paglia? Wes Anderson nonostante abbia il massimo rispetto e ami i suoi film sta iniziando un po' a stufare sempre con il solito stile, vediamo se riuscirà a stupire in qualche modo. Lyanne e Alice, le uniche due donne della lista, sono quelle che più di tutte spero di veder lavorare a progetti più ambiziosi perché sono sicuro tirerebbero fuori dei capolavori assoluti, registe incredibilmente di talento che purtroppo sono state sottovalutate per tutta la carriera eppure pur lavorando sempre con budget esigui son riuscite a tirar fuori dei film della madonna. Bong con Parasite potrebbe aver raggiunto il suo picco, ora è tempo di Chan-Wook di risplendere e ricordare al mondo chi è che ha dato il boom all'industria del cinema coreano, ora che non è più blacklistato dal governo, i suoi film non vengono più boicottati e non deve lavorare con produttori americani del cazzo che gli tagliano il film sarà libero di stupirci come ai vecchi tempi.

    Ci sono un paio di film che mi è dispiaciuto particolarmente snobbare come Holy Motors, Il cavallo di Torino e Amour, ma per me pur essendo bellissimi film non sono alla pari o non mi hanno conquistato allo stesso modo dell'output dei relativi registi in altre decadi e ho quindi preferito lasciare spazio ad altri che hanno davvero "dominato" i 2010.

    Edited by Zio Pinco - 10/12/2020, 20:15
  10. .
    Maledizione avrei dovuto sparare i premi musicali a caso e ci avrei pure azzeccato ): Vabbé dai, è comunque il mio primo podio e poi è giusto così, sid è stata l'unica a credere in Parasite.
  11. .
    Anch'io 1917.

    Godibile ma film di guerra super-generico e oscar bait, praticamente salvate il soldato ryan girato "in piano sequenza". L'esecuzione del piano sequenza non è nulla di che se lo paragoniamo ad altri film stilisticamente simili e anzi, quasi deludente per la mancanza di scene altamente coreografate (praticamente son solo quelle del trailer) e la poca creatività. La fotografia è comunque ottima, Deakins è una garanzia, ma molto meno impressionante di altri film di quest'anno (the lghthouse, waves, c'era una volta a hollywood) ma temo vincerà questo solo perché all'academy piace masturbarsi sui piani sequenza.
    Mi sono piaciute un paio di scene molto crude ma nel complesso l'ho trovato abbastanza generico e noioso.
  12. .
    Miglior Film - C'era una volta ad Hollywood
    La cosa che l'academy ama di più sono film nostalgici che ti ricordano quant'è bello il mondo dello show buisness. O i film di guerra, ma in questo caso per me la spunta tarantino.

    Miglior Regia - Sam Mendes (1917)
    Piano sequenza hurr durr

    Miglior Attrice Protagonsita - Renée Zellweger (Judy)
    Ha vinto tutti i premi quindi vincerà anche questo, peccato speravo nella Scarlett.

    Miglior Attore Protagonista - Joaquin Phoenix (Joker)
    Oscar contentino per tutte le volte in cui è stato snobbato in passato. Tra qualche anno lo daranno quindi ad Adam Driver per la sua performance in Kiteman vs Venom 2.

    Miglior Attrice Non Protagonista - Laura Dern (Storia di un Matrimonio)
    Perché anche lei se lo merita ed è stata snobbata troppe volte.

    Miglior Attore Non Protagonista - Brad Pitt (C'era una volta ad Hollywood)
    Perché un po' se lo merita e un po' l'academy vuole aiutare il poveretto che non è più la più grande star al mondo ma solo una delle più grandi star al mondo... quanto mi dispiace.

    Migliore sceneggiatura originale - C'era una volta ad Hollywood
    Un tributo per assicurarsi che Tarantino sia felice.

    Miglior Sceneggiatura Non Originale - Jojo Rabbit
    O questo o piccole donne, punto sul fatto che abbia già fatto piazza pulita di premi e tratti di olocausto.

    Miglior film internazionale - Parasite
    Perché se lo merita ed è l'unico film internazionale che l'america si è cagato quest'anno.

    Miglior film d'animazione - Toy Story 4
    ... 9 volte su 10 sto premio lo vince la disney

    Migliore Fotografia - 1917
    Certo The Lighthouse è un capolavoro e dovrebbe assolutamente vincere (anche altri premi oltre a questo), ma se un film è (più o meno) un unico piano sequenza vuol dire che è la miglior fotografia no?

    Migliore Scenografia - C'era una volta ad Hollywood
    Se lo merita secondo me e Tarantino non ha ancora avuto abbastanza premi.

    Miglior montaggio - Le Mans 66
    Classico premio contentino che viene dato a chi non ha vinto premi importanti e ha un montaggio che ti viene sbattuto molto in faccia. Avrei pensato a Jojo Rabbit ma penso vincerà altro.

    Migliori effetti speciali - Avengers Endgame
    Classico premio esclusivamente riservato alla disney, magari la spunta 1917 ma è sempre un evento raro quando succede (tipo blade runner).

    Miglior sonoro - 1917
    In genere i film di guerra vincono sempre i premi per l'audio... però chissà anche i motori rombanti potrebbero far presa sull'academy e sarebbe anche un ottimo premio contentino... ma no hanno già vinto troppi altri premi

    Miglior montaggio sonoro - 1917
    Come sopra.

    Migliori Costumi - Piccole donne
    Perché ci sono tanti costumi d'epoca e potrebbe non vincere altro.

    Miglior Trucco e acconciatura - Joker
    Perché joker non ha vinto abbastanza.


    ^editati post guild awards e post bafta.

    Edited by Zio Pinco - 3/2/2020, 03:33
  13. .
    Ora che Edgar Wright si è dato ai film di genere Taika Waititi è probabilmente il miglior regista nell'ambito della commedia. L'esecuzione di gag anche stupide o scontate è a dir poco ammirevole, la messa in scena il montaggio la fotografia tutto voltato a ottimizzare al massimo l'ilarità creata dalle situazioni, dai personaggi e anche solo linee di dialogo esilaranti (quanto ho riso alla scena dei pastori tedeschi). È inoltre un regista che trova humor dove molti spesso nemmeno osano guardare, sia nella tragedia che nelle piccole cose.
    Lo stesso si può dire della performance di Taika nei panni di Hitler, rinfrescante e davvero molto divertente, fantastico nella mimica e nella gestualità corporea.

    Al di là del fatto che come commedia sia molto riuscita, lo si apprezza anche per altro. Vedendo le recensioni (pre-oscar nomination un po'bassine tra l'altro) mi ero un po' preoccupato, vedevo che molti criticavano l'assenza di vera satira e che il modo in cui erano dipinti i nazisti era così sopra le righe da non poterli prendere sul serio. E sì, un po' è vero (perché questo è lo stile di Taika nello scrivere dialoghi e improvvisare gag), o almeno così sembra all'inizio ma devo dire che il terzo atto mi ha colpito molto, più crudo e significativo di quanto pensavo volesse osare e oscillando molto più in un misto tra il dramma e la commedia nera, ed è un po' quello che mi ha fatto un ricontestualizzare il film e che per me lo rende uno dei suoi migliori quasi al pari di Boy.

    Penso sia chiaro da quando vedi i ragazzini comicamente stronzi che danno a jojo del coniglio all'inizio tornare dalla guerra sfigurati e senza vita negli occhi. Il regista ci fa assistere alla tragedia della guerra e dell'olocausto sotto gli occhi di un bambino, alternando quindi i momenti più leggeri di gioia e spensieratezza (che sotto la cornice della Germania nazista di fine guerra assume tutt'altra prospettiva) alla realtà dura e cruda che ogni tanto appare e ci ricorda delle atrocità commesse in quei periodi e quanto dovessero essere traumatizzanti per la crescita di un bambino.


    Insomma una bella commedia sull'olocausto da vedere con tutta la famiglia.

    Unico difetto la recitazione, non so cosa sia successo ma tutti gli attori avevano voci strane, nei primi piani spesso si vedeva che non erano nemmeno proprio a sync con il labiale. E davvero non sembravano loro, parlavano come attori scadenti da fiction specie i bambini non erano credibili nemmeno per un secondo. E sì che ci sono molti grandi nomi e si muovono tutti bene...boh non so cosa sia successo.

    Ah già l'ho visto doppiato. Davvero non so come fate. Sospendo il voto a quando me lo vedrò in lingua originale ma per ora direi 7+.

    Edited by Zio Pinco - 20/1/2020, 03:01
  14. .
    Mi ero dimenticato di non aver mai commentato sto film, visto che ne parlavo con un amico ieri e ce l'ho bene in mente tanto vale scrivere due righe.

    Per una volta sono d'accordo con Austin. Nel complesso mi è piaciuto, è un bell'horror se lo prendi per quello che è, ben girato e pieno di scene cariche di tensione, occasionalmente anche divertente (forse un po' troppo a volte nel contesto della storia ma comunque nulla di eccessivo).

    Però sì mi è calato un sacco nel finale, spiegando troppo Peele si va a tirare la zappa sui piedi e solleva una serie di questioni sia sulla logica della premessa del film, sia sul twist finale che rendono il tutto abbastanza ridicolo.
    Al di là del fatto che mi bastava il flashback di lei bambina in macchina per capirlo e sarebbe stato anche meglio lasciare il finale vago, ma va bene avrà deciso di spiegare del tutto per togliere ogni dubbio agli spettatori più di coccio, cosa mi rappresenta allora che l'umana che da bambina sperava che il clone la portasse a casa con lei, cosa mi rappresenta che la bambina copiava i movimenti del clone e non viceversa?
    Si anch'io come te Pen ho pensato che essendo bambina e avendo passato tutto quel tempo lì sotto avesse finito col dimenticarsi della sua vita precedente, ma a quel punto inizi a chiederti "come fa a parlare in modo così eloquente?" "perché la logica dei clonisi applica anche a lei?" "ma esiste una logica dei cloni?" sì insomma è tutto troppo confuso per prenderlo sul serio.
    Lasciamo stare poi tutta la logistica dei cloni in generale e come vivono nei sotterranei che mi fa solo venire mal di testa (dove hanno trovato tutti quei vestiti? :wacko: ).


    È comunque un prodotto che intrattiene molto, offre ottime performance e pure un paio di sequenze abbastanza impressionanti, sembra però davvero che per paura di farsi capire dagli spettatori più stupidi Peele abbia deciso di trasformare il suo film misterioso, vago e con qualche elemento di critica sociale in un film di Shayamalan, uno di quelli belli per lo meno.

    Ah e ricordo che la musica non mi è piaciuta, sa molto di horror generico pieno di violini e pezzi cliché che ti impongono di stare sulle spine, l'implementazione creativa di musica soul e hip hop che si vedeva nel trailer non è presente nel film.

    7-/10
  15. .
    Mi è piaciuto molto, la miglior commedia dell'anno oserei dire se non ci fosse Parasite di mezzo che pure quello in parte lo è. Se come me non siete il tipo di spettatore che si fanno troppe paranoie per anticipare la storia e vi lasciate prendere dalla narrazione funzionerà decisamente di più, è vero che il film cade in meccanismi classici del genere (e in generale ormai se lo conosci ti aspetti questo tipo di twist da Rian Johnson) ma mai fino a scadere nell'ovvio e nel cliché. Trovo che faccia un ottimo lavoro nello sviare l'attenzione dello spettatore e nel mantenere un certo grado di mistero nella storia trattenendo informazioni, ma senza mai essere frustrante o volutamente confusionario. Insomma se stai molto attento hai sempre un'idea di dove il film sta più o meno andando a parare, lasciandoti però comunque un certo grado di sorpresa.
    Esempio: Sappiamo che con Chris Evans c'è qualcosa che non va, ma il personaggio mi sta simpatico e sembra l'unico davvero sincero nella famiglia quindi mi viene naturale tifare per lui e sperare stia davvero aiutando la protagonista. Ovviamente non era così ma l'illusione è stata abbastanza, poi quando scopri che è davvero proprio stronzo ci rimani male :lol:

    La sceneggiatura è davvero il punto forte di questo film e tanto di cappello a Rian che mi sembra molto più a suo agio al di fuori del territorio dei mega-blockbuster. Un sacco di dettagli, elementi sparsi e dialoghi apparentemente solo comici vengono più tardi reincorporati nel mistero e nella trama in modo molto piacevole e inaspettato.
    Il finale su tutti, l'ho trovato davvero una chicca.

    Ma soprattutto la cosa che m'ha fatto apprezzare di più il film è che al di là dell'ilarità dei dialoghi e delle situazioni, della dimensione misteriosa e di Daniel Craig con quell'accento esilarante, è che comunque alla base ti presenta un bel messaggio anti-nazionalista in modo per niente forzato (scusate ma sono reduce da Due Papi).

    Poi vabbé ottimo il cast, ovviamente a spiccare sono Daniel Craig e Ana De Armas ma si fanno tutti apprezzare e personalmente do un nota di merito a Toni Collette e nel suo piccolo Lakeith Stanfield che vuole solo chiudere sto dannato caso e tornare a casa.

    Nota di merito anche alla fotografia, nulla di eccezionale si ma sicuramente meticolosamente pensata e rifinita. Ho apprezzato molto i piccoli zoom e movimenti di macchina che attirano poca attenzione a sé ma complementano bene la messa in scena e ho anche notato una certa originalità nell'affrontare scene che avrebbero potuto essere in mani meno capaci molto semplici e poco ispirate (l'inseguimento ad esempio, compreso il cenno a Baby Driver, mi è piaciuto molto). Ah e ottima l'abbondanza di grandangoli, mi piace. Questo giovane dop Steve Yedlin non ha ancora fatto nulla di eccezionale ma sembra molto promettente.

    7,5/10 8/10

    Edited by Zio Pinco - 20/1/2020, 02:51
418 replies since 28/11/2008
.