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Gaspar Noé
Gaspar Noé (Buenos Aires, 27 dicembre 1963) è un regista, sceneggiatore, montatore, produttore cinematografico e direttore della fotografia argentino.
Lo stile e le tecniche narrative di Noè si rifanno a Taxi Driver, Angst e ad Arancia meccanica, riprendendone solitudine, nichilismo e iconografia. Attualmente vive e lavora in Francia, dividendosi tra la regia e l'insegnamento alla European Graduate School. Tre delle sue opere maggiormente rappresentative ritraggono un macellaio senza nome interpretato da Philippe Nahon: Carne, Seul contre tous e Irréversible, in cui appare come cameo. Irréversible e Enter the Void sono stati presentati al Festival di Cannes, mentre Carne ha vinto il premio della critica al Yubari International Fantastic Film Festival.
Filmografia
Cortometraggi e mediometraggi- Tintarella di luna (1985)
- Pulpe amère (1987)
- Carne (1991)
- Une expérience d'hypnose télévisuelle (1995)
- Intoxication (1998)
- Sodomites (1998)
- Eva (2005) - serie di tre corti
- We Fuck Alone (2006)
- SIDA (2006)
Lungometraggi- Seul contre tous (1998)
- Irréversible (2002)
- Enter the Void (2010)
- 7 Days in Havana (7 días en La Habana), segmento Ritual (2012)
- Love (2015)
Pubblicità- 2008: per Yves Saint Laurent La Nuit de l'Homme, con Vincent Cassel.
Videoclip musicali
1998: Insanely Cheerful, Bone Fiction
1999: Je suis si mince, Arielle
2004: Protège-moi, Placebo
2013: We No Who U R, Nick Cave & The Bad Seeds
2013: Applesauce, Animal Collective
fonte Wikipedia
Edited by Angelica_ - 22/11/2016, 19:09. -
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Ho avuto la malsana idea di provare a vedere qualche suo cortometraggio, cosa che non farò mai più. Avete presente il messaggio d'avvertimento sull'epilessia fotosensibile che appare quando si accende la play? Ecco, servirebbe anche all'inizio di ogni suo corto e dico sul serio. È anche vero che senza quel tipo di montaggio e senza scene letteralmente ad intermittenza il significato sarebbe stato del tutto diverso, ma sono cose davvero inguardabili a livello neurologico.
Alla fine sul cinema di questo regista ho due sole certezze: dopo aver visionato i suoi lavori si avrà qualche sorta di emicrania, vertigini, spossatezza e quant'altro; ha buon gusto in fatto di peni..