Godzilla

I francesi effettuano dei test atomici nella Polinesia francese; nessun essere umano abita questi piccoli atolli. Soltanto un piccolo gruppo di iguane, che in seguito agli esperimenti si sviluppa in una nuova specie di mostri giganteschi; soltanto uno, però, sopravvive alle radiazioni: quello che in giapponese viene chiamato Godzilla.
La presenza di Godzilla viene registrata: un peschereccio giapponese, a notte fonda, manifesta dei malfunzionamenti. L'equipaggio, andando a controllare la causa dell'avaria, rileva nel sonar la presenza di una strana creatura sott'acqua. Il peschereccio viene attaccato e affondato.
Il capo dei servizi segreti francesi Philippe Roaché (Jean Reno) si reca all'ospedale dove l'unico dei superstiti alla strage marittima riesce a comunicare solamente la parola Gojira (cioè Godzilla, era infatti il titolo originale del film di Ishirô Honda).
Il commissario Roaché identifica in Niko Tatopoulos (Matthew Broderick) un abile scienziato in grado di carpire il segreto del Godzilla. Tatopoulos, che da anni si occupa di studiare i vermi esposti alle radiazioni di Chernobyl, non esita due volte a seguire i servizi segreti USA, che l'hanno convocato prima di Roaché.
Quando Tatopoulos giunge sul luogo, è impressionato dalle analisi che stanno conducendo i servizi segreti: a parte il guardare il video dell'anziano pescatore, lo scienziato si ritrova ad analizzare una delle impronte del mostro, larga quanto una casa!

Questa pellicola è stata ferocemente abbattuta dalla critica cinematografica che, non avendo niente da fare, si diverte a trovare errori sulla presunta mancanza di applicazione delle leggi fisiche nei riguardi del mostro. La critica però, non è sola: difatti questo film è letteralmente ODIATO dagli appassionati della saga originale giapponese

devo esere anche qua la sola che lo ama molto