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Sto film era partito bene per poi diventare una loffia nel finale.
Vorrei avere il vostro entusiasmo ma no.
È vero che la fotografia è bellissima e anche Kristen Stewart l'ho trovata magnifica (è vero che Maureen si veste male ed ha pure i capelli sporchi, immagino questa però sia una scelta registica visto che lei dice chiaramente che le fa schifo quello che deve fare per campare - aka il suo lavoro - quindi ci sta. Più che altro non capisco come l'abbia trovato che lo voglio fare pure io.)
Mi è sembrato una marchetta per la Chanel, di cui la Stewart è ambasciatrice da anni. E per altri marchi di lusso come Cartier.
Infatti in una scena dicono "Ma sei libero in quanto fotografo di moda di scegliere i soggetti, come si vestono etc?" e il fotografo di moda dice "No" e io ero "Mumble Mumble...".
La scena dei gioielli non ci ho dato un grande peso.SPOILER (clicca per visualizzare)lei per lo spavento se li è portati via con sé e poi lo ammette alla polizia, quindi dice che li ha riportati a casa di Kyra, dopodiché o qualcuno li ha riportati di nuovo a casa sua oppure lei si è dimenticata di riportarli - cosa improbabile perché altrimenti i poliziotti vi avrebbero accennato
Il finale è tipo boh, qualsiasi cosa mi va bene, tanto ormai era troppo incasinato.
Assays indugia molto sul corpo della Stewart che sembra anche più giovane dei suoi 26 anni.
Assays maialone. -
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La casa in fondo al lago
Un film di Alexandre Bustillo, Julien Maury. Con James Jagger, Camille Rowe, Eric Savin Titolo originale The Deep House. Horror, Ratings: Kids+13, durata 85 min. - Francia, Belgio 2021. - Notorious Pictures uscita giovedì 5 agosto 2021.CITAZIONEBen e Tina, giovane coppia, si dilettano nel realizzare filmati particolari da postare su internet nella speranza di ottenere sufficienti visualizzazioni da arrivare alla fine a guadagnarci. L'oggetto dei loro filmati sono luoghi misteriosi, maledetti o giù di lì. La loro ricerca li porta a un lago in Francia che dovrebbe essere misterioso, ma è invece un normale luogo turistico pieno di villeggianti. Ben è deluso, mentre Tina vede di buon occhio l'opportunità di fare, per una volta, la semplice turista. Però Ben parla con un tipo del luogo, Pierre, che gli rivela l'esistenza di un ramo isolato del lago, in fondo al quale si trova una casa rimasta sepolta dall'acqua quando la vallata venne inondata di proposito e il lago venne creato, una trentina d'anni prima. Ben e Tina si fanno scortare da Pierre e poi si immergono, sino ad arrivare alla casa in fondo al lago. Dentro, trovano molto di più di quanto cercavano e un mondo misterioso, ignoto e spaventoso si apre ai loro occhi.
fonte MyMoviesTrailer
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Sì anche lui si è lasciato andare.
È come se fosse sotto l'effetto di un incantesimo.
Oppure solo stanco.
Ferreri (il regista) ha fatto questo film contro l'istituzione borghese del matrimonio.
Ferreri aveva un pensiero molto dissacrante a riguardo. -
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È un film particolare.
Certamente non è come altre commedie all'italiana, è molto più cupo.
Io ho pensato che Regina abbia (volontariamente o non) condotto alla morte il marito tramite le punture di ormoni maschili, che hanno prima permesso il concepimento.
Ho trovato perfetta nella parte l'attrice. Prima così morigerata, poi con una certa spietatezza, ma sempre serafica. -
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Questo film è un ottimo esempio di commedia all'italiana.
Claudia Cardinale è bellissima e divina, sia come donna borghese alla moda, raffinata e elegantissima, che nelle fantasie e incubi del protagonista, come ammaliatrice.
Ugo Tognazzi è gustosissimo come personaggio nevrotico, soprattutto perché di solito è più gigionesco.
Tutto il film è prodotto egregiamente, con un finale umoristico che però si offre anche con un intento morale. -
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E già -
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L'ho appena visto e mi pare una schifezza.
Cioè ok la regia bella, Phoenix sempre bravo, la cura c'è, però un film deve avere anche un suo senso, una sua organicità e non mi pare questo la abbia. Soprattutto dopo tre ore.
La prima parte invece riconosco che è intrigante. -
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Per me è stato bravissimo anche il ragazzo che interpreta Marco (tra l'altro l'attore è il figlio di Nadia Rinaldi), che riesce ad essere assolutamente detestabile.
Anche la giovane protagonista è molto naturale.
La trama apparentemente si rifà ad alcuni tristissimi casi di cronaca nera, come quello di Carolina Picchio e la conseguente legge sul cyberbullismo.
Manca una vera e propria giustizia, come ahimé finora manca anche nella vita vera.
Alla fine sembra proprio che i più forti si rifacciano sempre sui più deboli e che i soldi e i rapporti di potere reggano il mondo.
Fa una bellissima apparizione una canzone di Noemi, durante una scena disperata e nel finale.
PS: oh poi questo film pur essendo italiano ha il grande bonus di non avere Favino (scherzo). -
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È proprio così, è un film leggero, di quelli che raffigurano un'Italia verace, ma buona.
Il personaggio della Bersagliera è iconico, la ragazza bella e povera, ma di buoni principi.
Il mio occhio da donna del Duemila ha notato un certo moralismo vecchia maniera (il poliziotto innamorato che chiama la Bersagliera addirittura putèn se le mie orecchie hanno ben sentito, cosa non scontata), soprattutto in confronto ai due ruoli precedenti in cui ho visto la Lollo (La romana e La provinciale), in cui faceva la prostituta.
Questo film invece è una classica commedia all'italiana, da vedere per sognare paesaggi bucolici. -
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The quiet girl -
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A me è piaciuto molto. Seguo questa saga da quando sono piccola (ho saltato gli ultimi capitoli), ma ho rivissuto le atmosfere del primo con questo film.
Anche grazie a citazioni esplicite (Right Red Hand vi dice qualcosa?).
Anche alcune situazioni.
Poi ci sono tante differenze e ci sta, quello che mi interessa sono le sensazioni che mi regala.
La Ortega mi sembra molto espressiva, l'altra meno ma un po' è il personaggio e un po' temo il botox.
Amo le citazioni filmiche, lo splatter mi schifa, ma Scream ne ha sempre usato il giusto.
Promosso. -
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Gina Lollobrigida è semplicemente iconica in questo film, con il suo taglio di capelli corto e mosso.
I personaggi che interpreta hanno sempre un modo di fare orgoglioso, anche quando si ritrova a scendere a compromessi.
Il personaggio della viscontessa o quel che è è veramente odiosa, un villain degno di questo nome.
Con ciò in testa non potete non esultare ripensando alla scena in cui la Lollo impazzisce e l'accoltella.
Rispetto al film La romana, finisce decisamente meglio. -
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Un film molto bello, scritto da Moravia che personalmente adoro.
La Lollobrigida è bellissima ed ha un'aspetto da popolana, ma allo stesso tempo un temperamento pieno di dignità, anche quando il suo personaggio inizia a fare la vita.
Ha questi grandi occhi espressivi, è meravigliosa.
E il suo portamento, il sorriso.
Insomma, il suo personaggio senza lei non sarebbe stata la stessa cosa.
Per il resto si tratta di una storia ahimè tristissima, lei si mostra forte, ma in fondo è una buona e molto ingenua, a partire dal rapporto con la madre.
Il finale è drammatico, ma con un piccolo volendo alito di speranza. -
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Riporto le attrici che sono delle belle scoperte dell'anno da poco conclusosi. 
Alana Haim.
Lei. Mi piace troppo il suo viso assolutamente non canonico per gli standard hollywoodiano. Paul Thomas Anderson e il casting hanno fatto un buon lavoro per Licorice Pizza.
Jenna Ortega.
Come Mercoledì può piacere o meno, ma il talento c'è.
Viviana Cangiano.
Altra attrice inusuale, felliniana oserei dire, per ricordarvi di guardare Il pataffio.
Provo a pensare a qualche attore maschile, anche se al momento non me ne sovviene nessuno.
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