Non Solo Cinema Forum: Tutto sul Cinema, Attori, Registi, Film, SerieTV, Prossimamente al Cinema, Recensioni.

Votes taken by Ellie02

  1. .
    Grazie mille a tutti!
    Sì Pen la pagrola è cresciutella...subito mi mena! XD
  2. .
    Io li guardo per tentare di commuovermi, nulla, non riesco a piangere nemmeno con film così!
  3. .
    Penso di aver visto tutti i film con adolescenti innamorati e malati. Senza infamia e senza lode, questo film gioca sulle emozioni dello spettatore ed è capace di toccare le corde giuste. Bravi i due giovani protagonisti. Un film se si è in vena di storie toccanti e di sovvenzionare l'industria dei kleenex!
  4. .
    Una storia particolare, sicuramente non il classico film in costume. Vengono raccontate luci ed ombre di ciascun personaggio, senza lasciare sfaccettature inesplorate. Non ci sono buoni o cattivi, vincitori o vinti, solo individui che cercano di sopravvivere in base ai propri valori, alle proprie pulsioni e per preservare il proprio benessere psicofisico. Ottime le scenografie, le musiche dissonanti e le riprese con luci naturali in notturna. Bravissime le tre attrici protagoniste. Consigliato.
  5. .
    Non conosco i fumetti, quindi mi baso esclusivamente sulla visione del film. Mi è piaciuto molto! Il trailer non mi aveva particolarmente colpito, o forse non lo avevo guardato con attenzione, ma devo dire che mi ha sorpreso. Ambientazioni cyberpunk spettacolari, trama avvincente, con qualche scena più prevedibile ma funzionale alla storia, personaggi che colpiscono per l'aspetto e per la personalità. Spero venga girato un seguito a questa storia, vorrei vedere ancora Alita sul grande schermo!
  6. .
    Concordo, ho visto la seconda stagione e non mi ha assolutamente delusa. Ottimo intreccio, avvincente e coinvolgente, personaggi che restano impressi nella mente dello spettatore. Assolutamente consigliata!
  7. .
    Questo è un film davvero interessante perché si presta a svariate interpretazioni e offre diversi spunti di riflessione. Sicuramente, come il titolo accenna e alcune citazioni confermano, è presente un rimando alla tragedia greca, ma non mi soffermo su questo perché personalmente non me ne intendo molto.
    Guardando il film e senza leggere nulla a proposito, né prima né dopo la visione, mi sono arrivati diversi spunti di stampo psicologico e sociale.
    Innanzitutto ci vedo il classico tema de 'le colpe dei genitori ricadono sui figli'
    la figura di Martin potrebbe rappresentare simbolicamente l'errore del padre, commesso nel passato, che continua a minare il presente del protagonista, diffondendosi come un morbo tra i tessuti che compongono la sua famiglia. L'immobilità dei figli e la loro malattia potrebbero essere visti come la loro incapacità di reagire allo scatafascio della famiglia o la loro inabilità nel fronteggiare l'errore del padre. La madre, più corazzata e con maggiori difese, riesce ad affrontare la situazione con più forza, resistendo alla malattia/colpa del marito. A perire è quindi il figlio minore, il più fragile e meno strutturato, colui che più
    subisce a livello simbolico le colpe del genitore.
    Il film, però, inscena anche una forte dicotomia, una lotta di potere tra le due figure cardine dell'opera,
    i due uomini. I due si avvicinano inizialmente, si studiano, per poi arrivare a contrapporsi in modo forte, fisico e violento. È quindi interessante osservare come gli altri tre individui si rapportino alle figure di potere. La moglie si prostra, si inchina, diviene succube. Si inginocchia per baciare i piedi di Martin e durante l'atto sessuale con il marito si finge anestetizzata, inerte e passiva. La figlia tenta la strategia dell'alleanza, si avvicina a Martin e lo invita a fuggire insieme, per amore o forse per convenienza. Allo stesso tempo si offre come vittima sacrificale verso il padre, per bontà d'animo e puro spirito di sacrificio o forse per risultare migliore agli occhi di chi potrebbe decidere di ucciderla. E poi c'è il figlio minore, paralizzato dal potere esterno al nucleo famigliare, Martin, sembra temerlo e se ne tiene a distanza. Al contrario cerca di avvicinarsi al padre per compiacerlo, indurlo ad amarlo di più, sentirlo parte di sé.

    Altra tematica è quella del ruolo genitoriale e di cosa significhi essere genitori.
    Qui la facciata mostra una famiglia perfetta. Due genitori medici, di successo, due splendidi figli. Ma sia il padre sia la madre si dimostrano essere infantili, egoisti e profondamente narcisisti. Il figlio minore non sa se svolgere il mestiere della madre o del padre, ma pare scegliere la sua strada a seconda della convenienza, per lusingare l'ego di uno o dell'altra. Anche il taglio di capelli del piccolo sembra dover compiacere i gusti di uno o l'altro i genitori. Ma l'egoismo più estremo e l'incapacità di amore incondizionato, come dovrebbe essere quello di un padre o di una madre, si denota soprattutto nel fatto che i genitori, e in particolar modo la madre, non si sacrifichino per i loro figli. Anzi, è la madre stessa a proporre di uccidere un figlio, in quanto avrebbero potuto procrearne un altro. Immagine aberrante per qualsiasi genitore.

    Interessante è il ruolo di Martin
    in un certo modo, lui potrebbe simboleggiare anche il senso di colpa. Si insinua nella vita del protagonista, e di conseguenza in quella della sua famiglia; inizialmente cauto e quasi inosservato, fino a diventare una figura ingombrante, malevola, insostenibile. Come un brutto male che ti paralizza a letto e non ti permette di reagire ed agire.

    Insomma questi sono solo alcuni degli spunti che quest'opera mi ha regalato. Un film con un'ottima sceneggiatura e un cast che si muove armoniosamente sullo schermo. Fantastici tutti e tre i giovani attori ed in particolare l'interprete di Martin, incisivo ed inquietante. Nota di merito alla fotografia, lineare, simmetrica e spigolosa e alle musiche, agghiaccianti e disturbanti. Assolutamente consigliato.
  8. .
    Il sacrificio del cervo sacro
  9. .
    Indubbiamente sono stati frettolosi per quanto riguarda alcune dinamiche, forse se fossero state approfondite più nel dettaglio sarebbero apparse più coerenti.
    Credo, però, che serie di così forte impatto difficilmente riescano ad accontentare i gusti dei fan. Io sono rimasta scottata così tante volte da finali, a mio avviso, deludenti che ormai la prendo con filosofia 🤣
  10. .
    Ottima serie. Una crime story appassionante e coinvolgente con personaggi che entrano nel cuore dello spettatore. Lo svolgimento della trama tra indagini e flash back rende dinamica la narrazione. Cast davvero convincente. Ora sono curiosa della seconda stagione. Consigliata!
  11. .
    Io parto da un presupposto. Non sono nata come fan sfegatata dei cinecomic. Accompagnavo mio marito al cinema e vedevo dei film che mi divertivano, ma non é che mi appassionassero esageratamente. Poi da quando sono arrivati al cinema i Gurdiani della Galassia, ho iniziato a vedere questa saga con occhi diversi. Ho cominciato a divertirmi,a farmi prendere dalla trama, affezionarmi ai personaggi. Faccio questa premessa per dire che penso che il finale probabilmente non sia perfetto, ma una degna conclusione di questi 11 anni di film.
    Sinceramente la morte di Iron Man me l'aspettavo e penso che ci stia. Il personaggio ha dato molto e una dipartita da eroe in grande stile corona la sua storia. Mi è dispiaciuto, ma penso possa starci da un punto di vista narrativo. Ora dirò una cattiveria... speravo ci lasciasse Cap. Ma solo perché non lo sopporto!
    Credo che alcuni eventi servano a dare il là a futuri intrecci. Probabilmente la ricerca di Gamora sarà al centro dei Guardiani 3 e credo che il personaggio di Thor sarà strettamente interconnesso con Starlord e compagni.
    Ho apprezzato le scene nel passato, un tributo alla storia degli Avengers e ai personaggi importanti per i protagonisti. Avengers che celebra se stesso, autocitandosi. Un po' pomposo, ma per un impero cinematografico così grande ci sta.
    Alcuni personaggi forse sono emersi poco, ma volevano dare spazio al gruppo originario,per gli altri ci sarà spazio in futuro.
    Insomma con progetti così grandi si può sempre fare meglio, ma io sono uscita contenta dal cinema. Emozionata, divertita e sì, anche un pelino commossa
  12. .
    Tanti auguriiiiiiii!!!!!
  13. .
    Il film è piaciuto molto anche a me. Si sentiva l'esigenza di una protagonista femminile, che sapesse essere forte e sensibile allo stesso tempo, straordinaria ed umana, determinata ed ironica. Quello di Captain Marvel è un personaggio sfaccettato ed interessante e sono convinta che creerà scompiglio tra gli Avengers. Un ottimo capitolo con una colonna sonora pazzesca, tutta da ascoltare. Una nota di merito anche ad alcune gag esilaranti e al personaggio del gatto...fantastico! Ora siamo pronti per Endgame!
  14. .
    CITAZIONE (Sidney @ 30/12/2018, 21:27) 
    CITAZIONE (El Indio @ 30/12/2018, 21:24) 
    Black Mirror- Bandersnatch
    Anche io, ero curioso.

    Pure io volevo vederlo ma poi ho desistito perché non ho mai visto black mirror 😱

    Ho visto l'episodio di Natale di Sabrina

    Sid puoi vederlo comunque! Nemmeno io ho mai visto Black Mirror (per ora), ma gli episodi sono tutti scollegati. Si possono vedere anche singolarmente.
  15. .
    Grazie mille! Troppo gentili! Sono contenta vi sia piaciuto! Sono un'amante di fantascienza distopica,ma non sono una pessimista incallita...però mi è uscito così, mi sembrava non potesse finire diversamente!
822 replies since 22/8/2012
.