Da poco tempo sto scoprendo quale grande attore è stato Mastroianni.
Credo sia stato uno dei migliori in quegli anni, per varie motivazioni.
Innanzitutto tecnicamente era un attore molto ma molto bravo, capace di interpretare personaggi difficili, spesso introversi, riuscendo sempre a trasmettere emozioni.
Inoltre aveva un viso molto particolare che lo rendeva perfetto per certi ruoli, come quelli di Guido in 8½ e Marcello in La dolce vita.
Ora ho molta voglia di vedere i suoi film con Sophia Loren per imparare sempre più a conoscerlo.

Corre l'anno 1928, Wei Ling Soo è un affermato illusionista cinese che sotto la maschera nasconde il londinese Stanley Crawford, l'unica cosa in cui crede è la scienza e a ciò che vede. Convinto da un vecchio amico, illusionista anch'esso, decide di smascherare una medium che sta cercando di imbrogliare una ricca famiglia americana, i Catledge. Ospite da loro, in costa azzurra, si finge un uomo d'affari e inizia ad indagare sulla bella medium Sophie. Passano i giorni e non riesce a scovare alcun trucco, alcun prestigio, alcun giochino che la medium potrebbe usare nelle sue sedute. Tutte le verità, le certezze di Stanley, iniziano a crollare come un castello di carta, aveva passato un'intera vita a credere che non ci fosse altro, oltre a quel che noi vediamo, che ora è spiazzato. Inizia a credere nell'amore, amore che nota assente nella sua attuale relazione, amore che inizia a vedere nel sorriso di Sophie, nei suoi sguardi. Sinceramente ci ho messo un po' a capire il senso del Film, all'inizio credevo che il succo fosse credere nell'esistenza di qualcosa, o qualcuno per non sentirsi vuoti, persone che hanno bisogno di credere in qualcosa per non avere una vita piatta, triste e priva di sogni o illusioni come il protagonista, ma poi badaboom e scopro che in realtà il tema è l'amore, che una vita priva di amore è una vita priva di senso, che una vita vissuta nel cercare risposte è sprecata, quando la risposta è solo una: l'amore. Dal trailer ero molto curiosa di vedere questo Film, ma dopo averlo visto mi aspettavo molto di più. Di certo il nostro Woody avrebbe potuto limitarsi a creare un intreccio così complesso per arrivare ad un tema a noi così caro, scene già viste, come il classico acquazzone in cui i due si bagnano completamente e cercano riparo lontano da tutto e da tutti, ma comunque piacevoli, scene un po' morte e alcune un po' scontate raccontano un Film sentimentale, ma che non ha nulla di speciale rispetto ad altri. Voto positivo va a Colin Firth, così magicamente capace di calarsi in qualsiasi parte.

Voto:

Prima di vederlo pensi sia già una "minchiatina"???

Personalmente non sono un fan delle tartarughe, ma prima di dare giudizi gradirei andarlo a vedere.