Quando arrivo a fine film e non so se mi sia piaciuto o meno non è mai buona cosa, significa che non mi ha colpito, e cosi è stato per Noah. Peccato perchè il cast c'era ed infatti le prestazioni non sono state malvage, ma è nella trama il problema. La storia è quella della bibbia un pò rivisitata, forse troppo...il genere umano sta andando alla deriva e il Creatore (come viene chiamato nel film) decide di punirla attraverso il diluvio universale che lava via tutti i peccati e fa ripartire da zero il mondo. Per salvare le creature pure (gli animali) affida il compito a Noè, l'ultimo uomo buono rimasto sulla terra, di costruire un'arca dove farli rifugiare. E devo dire che fino a questo punto il film mi piaceva, ma poi come è iniziato il diluvio ho iniziato ad annoiarmi. Darren Aronofsky ci mette del suo, il montaggio serrato quando l'acqua del giardino avanza come nelle scene di requiem for a dream, oppure le visioni di Noè in stile cigno nero, ma non basta. Non ho apprezzato per niente le modifiche fatte da Aronofsky nella trama: con i Vigilanti mi sono confuso e per un attimo ho creduto di essere a Mordor, l'intruso nell'arca e il figlio che lo nasconde dopo che voleva ucciderli mi sembra forzato, noè così combattente, spietato e con la sindrome del sopravvissuto non ce lo vedo proprio..diciamo che mi è sembrato una vera e propria americanata... Tutta questa pubblicità per essere molto fedele alla bibbia e poi l'unica cosa fedele è stata l'arca in se. Secondo me non era la storia giusta per lui. Una cosa che ho trovato ben rappresentata è stata la vita degli uomini piena di eccessi e di peccati, che sfruttano i loro simili (in una scena vengono scambiate due ragazze per della carne) e l'ambiente fino a renderlo arido come il deserto. Troppo poco però per renderlo un buon film. Voto 5 scarso
una cosa: nella scheda c'è scritto fra il cast Julianne Moore ma a me sembra di non averla vista, penso sia un errore
Caspita questo è un bel film, perché è passato così in sordina? Certo, non dico che sia la quinta essenza del cinema e sicuramente avrà i suoi difetti, ma molte volte viene dato spazio a film assai peggiori. Mah, chi li capisce sti critici... Comunque, veniamo a noi, questo film mi ha tenuto tutto il tempo attaccato allo schermo. Parte subito sparato con la mortre dei tre poveri bambini e la scoperta dei principali sospetti di questo atroce evento. Inizialmente le prove sembrano schiaccianti, ma con l'evolversi della situazione viene fuori la "caccia alle streghe" costruita da tutta la piccola comunità, piena di pregiudizi, per trovare soluzione ad un evento che tanto li ha scossi. La trama c'è, è buona e coinvolgente. Certo poteva essere sviluppata meglio, caratterizzando magari di più i vari personaggi invece che fare un susseguirsi di processi e interrogatori. Comunque trama avvincente nonostante non abbia ritmi elevatissimi e, da quanto mi sono potuto documentare, abbastanza coincidente con la realtà. Dico abbastanza perché la testimonianza del bambino non l'ho trovata, può darsi che non ho cercato bene. Cast da rivedere, non mi hanno colpito le interpretazioni. Colin Firth rilegato a fare un prova piatta, più per il ruolo affidatogli che per colpe sue. Non male l'interpretazione della Witherspoon. Mi è piaciuta la scena della ricerca dei bambini, grazie alla musica mi è riuscita a trasmettere l'ansia che si prova pensando al peggiore degli scenari. A fine film ti resta la rabbia e la frustrazione per quello che è successo ai bambini, ma anche la compassione per i tre ragazzi accusati. Purtroppo i pregiudizi molte volte vincono e il film ce lo dimostra. Ripeto buon film, ma con margini di miglioramenti. Voto 7-
Sicuramente non un film che resta nella storia, ma davvero niente male, un modo piacevole per passare due ore scarse. Trama classica da fiaba con il bello e ribelle che si innamora della bella e sfortunata, con tanto di villan (che per la prima volta non è il padre di lei) che si oppone alla storia d'amore. C'è poi quel tocco di fantasy che non guasta, anzi rende le cose più interessanti. L'impressione che non ci fosse il lieto fine (tranquilli alla fine arriva!) e la scoperta di chi fosse la vera destinataria del "miracolo" mi hanno piacevolmente sorpreso. Ottima prova di Russell Crowe nei panni del cattivo, un po' meno convincente Colin Farrell nei panni dell'innamorato, forse un mio pregiudizio. Ripeto complessivamente buon film, voto 6.5
Buon inizio, molto promettente. I primi venti minuti incollato allo schermo, poi più va avanti e più si perde. Confusionario, esagerato e troppo sbrigativo. Il finale poi mi lascia con l'amaro in bocca e l'ho trovato molto forzato e troppo semplificante. La durata esigua e gli innumerevoli effetti speciali lo rendono guardabile, ma niente di più che semplice intrettenimento
Salve a tutti cinefili, mi chiamo Giuseppe, ho 22 anni evengo dalla provincia di latina. Sono un cinefilo incallito, un acquariofilo incallito e un ultras incallito (cosa di più non saprei)....il mio film preferito è....troppo difficile sceglierne uno...idem per l'attore e per il regista...era un po' che cercavo un forum sul cinema dove poter discutere con altri appassionati e confrontarmi....spero di trovarmi bene e perché no anche di fare nuove conoscenze
Ah dimenticato....c'è qualche app per seguire meglio il forum da smartphone?