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Harry Potter e la maledizione dell'erede
Un seguito di Hp vero e proprio, con tanti retroscena importanti, inspiegabile l'idea dell'opera teatrale, inspiegabile e quasi dispettoso verso i fan che son cresciuti con il romanzo.
Racconti "Pottermore"
Una serie di brevi racconti scritti dalla Rowling che si incrociano con le avventure dei libri fondamentali, carini e interessanti. -
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NON CI SONO SPOILER
Ci siamo, non stavo nella pelle per l'uscita nelle sale di questo ultimo episodio, dunque mi sono precipitato al primo spettacolo possibile, ho avuto fortuna che il mercoledì costa anche poco il biglietto!
Ho iniziato la visione entrando in ritardo alla schermata del titolo e cadendo nella rampa dei gradini, ma del dolore al braccio non ci ho fatto neanche poi tanto caso durante la visione.
Premetto che non sono tipo da Trailer, e dunque non sapevo nulla di nulla sulle varie speculazioni e teorie, che trovo talvolta inutili e stressanti.
L'Ascesa Di Skywalker inizia in modo potente, mettendo subito sul piatto un dramma che tiene incollati alla visione, dopo di che la storia torna a incentrarsi sulle peripezie di Rey e company nelle loro avventure, direi che la prima parte del film è notevole e ho pensato e ripensato più volte che era esattamente come lo immaginavo e le emozioni che ho cercato, dunque momenti di azione, combattimenti all'arma bianca, inseguimenti su navi spaziali, la forza, e...droidi.
Mano a mano la vicenda più misteriosa riguardante i personaggi viene srotolata in modo, a mio avviso, appagante, in cui la ricerca del potere lascia spazio al lato più umano ed emotivo, peccato per un incertezza che mi ha lasciato perplesso sui retroscena più romantici, l'impressione che questa componente sia stata volutamente soffocata e, in alcuni momenti, espressa secondo me in modo "anomalo".
Quando i nodi vengono finalmente al pettine il film si apre verso l'ultimo quarto finale, che, mio malgrado, è stato quello che meno ho apprezzato.
Non so, io penso che se nella bilancia si mette un peso notevole, dall'altro debba essere controbilanciato da qualcosa di altrettanto notevole, nel film viene posto una minaccia esagerata che però viene controbilanciato da una sequenza breve, a mio avviso, rispetto a quanto dovrebbe, mal calibrata e confusionaria, in cui mi son chiesto più volte come si sia risolto tutto in maniere così semplice e frettolosa.
Il finale vero e proprio arriva, infine, ed è più risolutivo di quanto immaginassi, buono comunque, anche se, forse, mi sarei aspettato una sequenza più dinamica e divertente, ma non vado oltre per non rischiare uno spoiler.
Ebbene dunque, tirando le somme, il film mi è sicuramente piaciuto, nonostante questo inciampo verso il finale.
Lessi su wikipedia che George Lucas avesse in mente a suo tempo per quest'ultima trilogia una "narrazione interconnessa e intergenerazionale" e penso che sia un ottimo modo di descrivere gli ultimi tre episodi di Star Wars che, nonostante le polemiche, trovo tutti e tre validissimi e in pieno spirito Guerre Stellari. -
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Mi ha fatto piangere ma anche un po' traumatizzato
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Ieri al corso di inglese è passato questo simpatico filmato a mio parere decisamente ben realizzato in circolo sul web da un mesetto, se ho ben capito l'attore dovrebbe essere lo stesso che interpretò il protagonista del film. -
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Mi è piaciuto questo film.
La colonna sonora è particolare, a volte non si sposa benissimo con le sequenze, però ci sta ed è memorabile.
La narrazione è interessante, un susseguirsi di salti temporali in cui si scopre la storia del protagonista tra una scazzottata e l'altra.
E' un film voltato all'azione, ed è anche molto brutale, tanto da sentire quasi fisicamente le botte, tuttavia anche i momenti di dialogo sono a mio parere molto ben interpretati.
Volutamente esagerato, ma affronta comunque temi interessanti e non così superficiali.
Se devo trovare un difetto, forse una narrazione, in fin dei conti, non troppo articolata, che insomma, risulta abbastanza lineare.
Comunque, l'effetto sfogo secondo me è assicurato
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Mi è piaciuto, film molto contorto.
Mi ha ricordato il delirio di Shutter Island seppur sia decisamente diverso.
Forse la costruzione del film è troppo ingannevole, nel senso non permette allo spettatore di capire la realtà, insomma, molti film del genere arrivi alla rivelazione finale in cui ritorni su alcuni elementi e dici "a ecco perché è successo così...", invece in questo film non succede perché troppo "costruito".
Comunque darei un buon -
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Se crescono dei funghi li sfamano per un paio di mesi minimo.
Certo che questi dipinti mettono una voglia di andare a passeggio nei boschi...! -
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Questo film mi è piaciuto molto, dannatamente spassosi i vari scambi di battute tra i due protagonisti.
Una bella iniezione di adrenalina con alcune trovate originali che uno non si aspetta.SPOILER (clicca per visualizzare)es. Il dottore che spunta con il lanciafiamme
Dunque, un film che da la carica, un ottimo "sfogo" che funge perfettamente al primo scopo di un film: intrattenere.
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Secondo me mandare in una scuola un bambino con disabilitá fisiche estetiche importanti vuol dire ammazzarlo psicologicamente.
Ho dei conoscenti la cui disabilitá fisica è diventata disabilitá mentale che si sono portati dietro anche nell'etá adulta.
Non esistono amici per queste persone, esistono altri bambini obbligati dai genitori che recitano la parte nelle assemblee scolastiche, ma che poi si comportano nei migliori dei casi in modo neutrale.
Bisogna avere una forza d'animo invidiabile per sopportare tutto ció, è indispensabile un supporto psicologico o una scuola apposita che rafforzi il carattere e lo prepari all'umiliazione, all'indifferenza e ai falsi perbenismi.
Mi piacerebbe pensare che quello a cui ho assistito sia un caso a parte, ma vedendo questo film non posso che alterarmi: "No! Non è affatto cosí!" -
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A me non è piaciuto, ho trovato che le sequenze siano esageratamente spalmate ad allungare un brodo insipido quanto, e anche di più, del precedente Infinity War: poteva essere benissimo girato in 2 ore e basta.
Il percorso narrativo è una nave alla deriva in cerca di dare una motivazioni nel forzare la trama, che prosegue nella solita direzione perfettamente immaginabile dopo il finale della prima parte.
L'antagonista non è sfruttato a dovere, il suo carisma non emerge quanto mi sarei aspettato, non si sofferma minimamente sull'aspetto psicologico dei personaggi, ma è un continuo piagnucolare sulle perdite/ritrovo tra le persone care.
Non sono questi i film di supereroi che mi piacciono, non questa accozzaglia di sotto-trame servite sotto uno squisito aspetto di effetti speciali, non un percorso narrativo che non lascia nulla, vorrebbe e ci prova dilatando i tempi più "sofferenti", ma non rimane un bel niente dei personaggi o di un qualcosa che si avvicini ad una morale.
L'unica cosa che salvo è l'ironia di fondo che quanto meno mi ha strappato qualche risata, per il resto, un enorme delusione. -
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Ma lo sapevi Ed che Lovecraft nella giovinezza aveva uno spiccato interesse per l'astronomia?
E infatti in tanti suoi racconti vi sono riferimenti alla volta celeste veritieri (costellazioni etc.), pare che poi la freddezza della scienza l'abbia spinto ad esplorare gli anfratti della fantasia ed ecco le mostruosità vaganti nello spazio profondo
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Si era chiedere forse troppo una trama cupa da un film sui pokemon come avete proposto, tuttavia il risultato è un film per tutti con momenti "cattivi" equilibrato per il pubblico a cui è rivolto.
Sono d'accordo con un 7, mi soffermo solo su un particolare "contro"
La realizzazione dei pokemon l'ho trovata altanelante, alcuni mi hanno convinto tipo Pikatchu, altri ho avuto una sensazione decisamente artificiosa, tipo durante alcune riprese delle strade cittadine. Sono d'accordo che i pokemon sono strani di loro, ma penso che la realizzaziome grafica sia ben fatta quando non si avverte quelcosa di troppo estrano alla realtá. Ripeto comunque, la cosa che ho avvertito non era in tutti i casi, per fare un esempio i pokemon nel giardino del laboratorio, quelli con la corazza erano ben amalgamati con il contesto, invece per esempio i machamp avevano quell'aspetto gommoso e parevano "sovraimpressi" all'ambiente in modo troppo artificiale.
Non credo che ció sia completamente imputabile all'effettistica grafica, ma anche al modo in cui i pokemon sono concepiti e portati su pellicola, in quanto forma, proporzioni etc. qualcuno necessitava di una maggiore lavorazione (come design) per adattarlo ad un film. -
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Secondo me questo doppiaggio favoloso è sprecato in un film di questo tipo.
Esageratamente volgare, mi ha fatto ridere in poche situazioni, anzi, in nessuna.
Non nego comunque che riesca ad essere più o meno divertente nella sua leggerezza, mi sono piaciute le varie animazioni, quasi splatter, e la buona realizzazione grafica.
Contenuti di significato a mio parere non ce ne sono, se non quello come sottolineato della religione, ma proprio se lo andiamo a cercare...
La parte finale è qualcosa che più pornografico in un film non pornografico non avevo mai visto...e mi è parsa fin troppo distaccata dal resto della vicenda, ma va bene da un film demenziale mi sembra inutile soffermarmi su queste cose.
Per me comunque non è assolutamente promosso, è stato un investimento sprecato...con queste risorse sarebbe potuto uscire un cartone di ben altro livello. -
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Zio Pinco
Della spolliciata in giù non mi interessa, mi interessa se argomenti il tuo dissenso...se no finiamo come facebook anche qui sui forum. -
.Allora come puoi dire che darle una serie di attributi di personalità sia problematico perché a quel punto tanto valeva che fosse un altro supereroe uomo?
Non è problematico in termini assoluti, è problematico se leggi questa scelta in un contesto di discriminazione sessuale perché a mio parere è perfettamente compatibile con molte critiche avanzate da esponenti del femminismo in merito al ruolo femminile nel mondo dei media.
Più nel particolare è stata posta l'attenzione su come, se da una parte la donna venga posta sotto i soliti preconcetti di casa/famiglia etc. dall'altra, quando appare protagonista di film e videogames di azione e avventura, ne venga travisata e forzata la personalità avvicinandosi più a quella di un uomo.
Ora va bene il buonismo e tutto, ma la personalità tra uomo e donna è diversa, sia a causa di influenze ormonali che anche di quelle culturali.
Ciò che siamo, la nostra cultura e la nostra storia, ha di certo relegato la donna ad un ruolo che ne ha limitato la libertà di espressione in molti campi, ma non si può neanche dire che sia tutto un "costruito" e che alla fine le due parti siano completamente identiche.CITAZIONEPerò non sono in disaccordo quando dici che questo non è un film incentrato sull'essere donna.
Tutti questi discorsi che ho fatto fino ad adesso nasce tutto da un commento di Sid sul prendere visione del film sotto questo aspetto.
Se dici che anche secondo te il film non è incentrato sull'esser donna allora non abbiamo alcun che dall'essere in disaccordo perché sul film fatto come è io non ho assolutamente nulla da criticare, ma se devo analizzarlo sul profilo della discriminazione e la lotta alla parità dei sessi mi sorgono le perplessità che ho esposto, insomma il personaggio non è "ideale" e risulta invece molto forzato nella personalità.
Cosa penso nel profondo?
Penso che questo personaggio sia stato volutamente spogliato di tutto ciò che è femminile per cavalcare l'onda della discriminazione dei sessi di questo periodo, hanno fatto di tutto per evitare qualsiasi tipo di attacco sotto questo aspetto, l'hanno trattato con le pinze, fin troppo.
Addirittura si è evitato qualsiasi riferimento alla sfera sessuale: nulla! Anche nei personaggi secondari e di chi gli sta attorno.
Va bene, ma è una forzatura che come dicevo cavalca ancora una volta alcune delle critiche mosse dal femminismo (dalla parte diametralmente opposta).
Se devo fare qualche esempio, purtroppo la memoria non scorre potente in me, e dunque mi limito a visioni recenti, un personaggio come Alita mi pare un personaggio femminile molto più ben costruito.
Io penso che molti super eroi Marvell possano essere rielaborati sotto il profilo di una donna, ma con le dovute accortezze, modificando alcuni contesti sociali e affettivi e le sfumature della personalità.
Edited by - Harry - - 5/6/2019, 09:32
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