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Invece un rewatch farebbe proprio bene a tutti ora che i giochi sono finiti.
Conoscete tutte le dinamiche, non c'è spazio per pensare alle teorie, ci sono solo i fatti.
Vederlo con un'altra ottica magari vi farà capire che di cambiamenti drastici sui personaggi non ce ne sono stati.CITAZIONESPOILER (clicca per visualizzare)Cioè ti professi liberatrice che manco Sparatcus...e poi uccidi gli innocenti come se nulla fosse perchè sbrocchi? Oooookay.
Il suddetto Spartacus della serie allora cosa avrebbe dovuto fare che ha perso molta gente amica??
Nella Stagione 4 ha giustiziato una marea di nobili a Meereen, qualche puntata dopo però si scopre che alcuni erano innocenti.
Non ha fatto una piega.
Nella stagione 5, sempre a Meereen, per mandare un messaggio alla folla, uccide uno schiavo che le era devoto poiché aveva giustiziato un padrone senza seguire la legge.
Qualche puntata dopo lei stessa non segue le sue leggi solo perché era un po' incavolata, concludendo poi con: "Chi è innocente? Forse tutti. Forse nessuno. Lasciamo decidere ai draghi."
O una cosa del genere, il succo però è questo via.
Nella stessa stagione riapre le fosse per il combattimento, dove la morte è puro divertimento.
Che da qualche parte nel suo cervello ci sia un desiderio di pace assoluta non lo metto in dubbio, ma tra il volere ed il fare ce ne passa eh.
Le sue azioni non sono mai state di giustizia, ma di vendetta.
Io un rewatch me lo sono già fatto tempo fa e quasi quasi me ne rifaccio un altro, sviscerare una serie tv è una sfida troppo eccitante! Quindi fatelo sto rewatch che vi fa solo bene, e dai!
Ah, Zio Pinco, secondo te il cavallo bianco dell'ultima puntata ha un qualche significato?
Ho pensato ad un messaggio del Signore della Luce dal momento che Arya è risorta (non ditemi che è riuscita a sopravvivere perché non ci credo), però non riesco a farmelo andare bene.
La bambina che Arya ha provato a salvare aveva in mano una statuina raffigurante lo stesso cavallo, però boh, sono un po' confusa.
Poi ho pensato anche che potesse essere la vera forma di Nymeria, ma anche lì, meh.
Secondo te? -
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Secondo me siete tutti troppo presi emotivamente, sin dall'inizio.
Il problema principale di questa stagione è la fretta.
Se fino alla quarta si andava avanti gradino dopo gradino, dalla quinta alla sesta si è iniziato a saltarne prima uno poi sempre più, nella settima abbiamo saltato dei piani e in quest'ultima abbiamo direttamente preso l'ascensore.
Senza la collaborazione del creatore del soggetto era inevitabile che la serie perdesse buona parte della sua qualità, quindi nel male, di ciò che è successo alla fine ai personaggi io sono per di più soddisfatta.
Insomma, davvero le persone pensavano che Jaime Lannister, dopo aver passato una vita ad amare incondizionatamente Cersei, sarebbe tornato ad Approdo del Re per ucciderla e vivere il resto della sua vita con Brienne? Sarebbe stato ridicolo dai.
Morire l'uno tra le braccia dell'altro è stata la chiusura di un cerchio, è finita così come è iniziata.
Certo, vederla morire per mano di Arya con la faccia di Jaime sarebbe stato più forte, ma personalmente sono comunque soddisfatta di come entrambi abbiano concluso la loro storia. Lo dico da sostenitrice dei Lannister fin dal primo giorno.
E davvero c'è chi sostiene che Daenerys potesse essere il sovrano perfetto? Lei? Davvero?!
Sin dalla prima stagione è sempre stata un personaggio impulsivo e cattivo, i suoi primi istinti sono sempre stati violenza e morte.
Però finché faceva fuori i cattivi andava bene, tutti ad idolatrarla, a considerarla "cazzuta", ora che invece ha coinvolto una marea di innocenti non va più bene.
È sempre stata una pazza incline alla violenza, alla fin fine è una Targaryen e come ci hanno sempre detto, "ogni volta che nasce un Targaryen gli dei lanciano una moneta per decidere se il bambino sarà un grande o un folle".
E per di più le sue doti da sovrano sono sempre state un disastro, ci viene fatto vedere chiaramente nella quinta stagione.
Niente distruzione di un personaggio perciò, il suo sviluppo è stato coerente, uno dei più coerente direi, solo che i più non l'hanno notato o voluto notare per via dell'amore verso questo personaggio ed i suoi draghi. Ah già, i draghi! Considerati esseri cattivi in tutte le storie esistenti, solo in GoT erano carini e coccolosi, guai a chi tocca i draghi! Okay...
Ah, ed il fatto che ne abbia passate tante non è una scusante per la sua evoluzione, bene o male tutti i personaggi hanno vissuto dei momenti da incubo, alcuni ne hanno passati anche più di lei.
Ma finiamo con Bran, la nullità della serie, colui che non ha fatto niente di niente di niente.
Bene.
Stagione 7, chi ha dato l'arma che Arya ha usato per uccidere il Re della Notte? Bran
Chi è che sapeva esattamente come avrebbe agito il Re della Notte? Bran
Chi è che si è scomodato solo per andarsi a prendere la corona? Bran
Chi è che quindi ha sempre saputo tutto? Bran
Che poi non è nemmeno più Bran, va be'.
Ciò che non viene esplicitamente mostrato non è necessariamente inesistente.
Bran ha sempre saputo tutto e di conseguenza ha agito, ha dato l'arma ad Arya, ha informato Sam di Jon, ha lasciato che anche Sansa sapesse, in modo così da farlo sapere anche a Tyrion e Varys, ha lasciato che Approdo del Re venisse distrutta e che Daenerys venisse uccisa da Jon e chissà quante altre cose ha fatto senza che noi ce ne accorgessimo.
Ha fatto il suo gioco, da pezzo di caciotta, ma l'ha fatto ed ha pure vinto. Proprio come Sansa.
Esatto, Sansa, colei che è sempre stata sottovalutata da tutti, sia personaggi e che spettatori. È nata in una favola ed è cresciuta in un incubo, ma invece di piangersi addosso ha fatto sue tutte le migliori qualità di Cersei, Ramsey e Baelish, diventando così una ragazza razionale e strategica, capace di nascondere le proprie emozioni e manipolare gli altri.
Riguardo Jon Snow invece... No Jon Snow è sempre stato un pirla, mai mi è piaciuto e mai mi piacerà, su di lui non riesco nemmeno ad essere obiettiva.
Riassumo peri meno interessati alle dinamiche della serie tvi più pigri: non è il finale ad essere sbagliato, è come ci siamo arrivati.
Se il Re della Notte fosse morto alla 10cima puntata della 7ima stagione sarebbe già stato diverso, se poi l'8ava stagione fosse stata composta da 10 puntate ancora meglio.
Certo, aspettarsi una stagione come le prime anche no, nemmeno a pensarlo, quindi personalmente, per quanto riguarda i personaggi, la serie ne è uscita bene.
Che poi io sia qui a domandarmi perché nessuno si è accodato a Sansa dopo la richiesta d'indipendenza del Nord è un'altra storia. Cioè, le Isole di Ferro si alleano con Daenerys solo per conquistare l'indipendenza e poi una volta che ce l'hai lì, a portata di mano, che fai? Nulla. Insomma eh...
Mi consolo sapendo che almeno tutte le profezie sembrano essersi avverate.
Simpatie o meno, certe dinamiche sono ovvie, per di più se ci sono state mostrate chiaramente.
Avere una simpatia per un personaggio è più che lecito, ma non voler vedere ciò che realmente accade solo per questa ragione mi sembra assurdo e deleterio per un qualsiasi confronto sull'argomento.
Btw, mi riservo questo ultimo paragrafo per Alfie Allen ed il suo Theon.
Alfie è stato l'interprete che più ho apprezzato, la sua espressività è sempre stata pazzesca, in qualsiasi sfaccettatura dell'essere umano che ha portato in scena.
Mi dispiace che Theon sia stato odiato fin dall'inizio, le sue azioni sono sempre state condannate, quasi per partito preso siccome per il 90% del pubblico aveva torto anche quando aveva ragione.
Inoltre, come se non bastasse, la sua fine mi sembra essere derisa da tutti.
Probabilmente sarò di parte, ma sono soddisfatta di Theon, di come il suo personaggio abbia affrontato la sua evoluzione e di come si sia sacrificato per proteggere gli Stark. Perché no, non si è buttato addosso al Re della Notte come un fesso.
Hai fatto un bel lavoro Alfie, spero di rivederti presto. -
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Buon compleanno Sid -
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2001: Odissea nello spazio -
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Credo che andrò a rivedere questo film quando uscirà al cinema, mi è piaciuto tantissimo
Ciro e Fatima, Don Vincenzo e Donna Maria, due storie che s'intrecciano e che portano in scena a colpi di canzoni neomelodiche quella che è la visione odierna della società napoletana, l'ammore, quello con due "m", e la malavita.
Da Gomorra a Grease, da Flashdance a Thriller di Michael Jackson, il film è un continuo di citazioni in stile partenopeo che rendono le due ore di visione piacevoli e molto divertenti, senza mai essere volgari. Se proprio dovessi trovare un difetto, verso la fine ho trovato che si sia dato troppo spazio alla storia di Ciro e Fatima, tanto da farmi dimenticare quella di Viciéé e Maariiiiij, ma poco importa se quello che vedi continua anche dopo 1 ora e mezza a farti ridere.
Claudia Gerini e Carlo Buccirosso sono perfetti per le loro parti e soprattutto nessun attore esaspera la parlata e la recitazione, o almeno, lo fanno quanto necessario, nel contesto non risultano eccessivi.
In sala gli applausi sono stati tanti, così come le risate, ridevano perfido i due tedeschi seduti vicino a me, anche se non so quanto realmente capissero cosa stesse succedendo XD
Film vivamente consigliato, anche solo per godere dell'epicità della scena davanti alle Vele di Scampia con tanto di canzone "Scampia Disco Dance" XD -
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Suburbicon
Presentato in Concorso al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: 14 dicembre 2017
GENERE: Commedia
ANNO: 2017
REGIA: George Clooney
SCENEGGIATURA: George Clooney, Ethan Coen, Joel Coen, Grant Heslov
ATTORI: Matt Damon, Oscar Isaac, Josh Brolin, Julianne Moore, Glenn Fleshler, Michael Cohen, Steve Monroe, Gary Basaraba, Karimah Westbrook, Erik Aude, Steven M. Porter
FOTOGRAFIA: Robert Elswit
MONTAGGIO: Stephen Mirrione
PRODUZIONE: Black Bear Pictures, Silver Pictures, Smokehouse Pictures
PAESE: USA
DISTRIBUZIONE: 01 DistributionCITAZIONELa commedia nera diretta da George Clooney su una vecchia storia dei fratelli Coen, è ambientata a Suburbicon, un tranquillo sobborgo anni cinquanta, fatto di case allineate e giardini curati, gonne a ruota, occhialoni e colletti abbottonati, quasi quanto i suoi abitanti. Il più abbottonato di tutti è il protagonista Gardner Lodge (Matt Damon), un uomo onesto e rispettabile che vive insieme alla sua famiglia in una delle casette pastello costruite con lo stampino. La sua pacifica esistenza viene stravolta da una brutale violazione di domicilio, sarà allora che, riscontrando la stessa lentezza e placidità nelle attività investigative, deciderà di farsi giustizia da solo. L'uomo perbene, consumato dal ricatto e dalla vendetta, è il primo a svelare la maschera di conformismo e ipocrisia che nasconde le meschinità della periferia e della natura umana. Nel cast anche Julianne Moore, Josh Brolin e Oscar Isaac.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Viky017 - 28/12/2017, 17:45 -
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Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
Premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: 11 gennaio 2018
GENERE: Thriller
ANNO: 2017
REGIA: Martin McDonagh
SCENEGGIATURA: Martin McDonagh
ATTORI: Frances McDormand, Woody Harrelson, Sam Rockwell, Peter Dinklage, John Hawkes, Abbie Cornish, Caleb Landry Jones, Lucas Hedges
FOTOGRAFIA: Ben Davis
MONTAGGIO: Jon Gregory
MUSICHE: Carter Burwell
PRODUZIONE: Blueprint Pictures
PAESE: USA
DISTRIBUZIONE: 20th Century FoxCITAZIONEThree Billboards Outside Ebbing, Missouri segue le tragicomiche vicende di una madre in cerca di giustizia per la figlia, che ingaggia una lotta contro un disordinato branco di poliziotti pigri e incompetenti. Dopo mesi trascorsi senza passi in avanti nelle indagini sull'omicidio di sua figlia, Mildred Hayes (Frances McDormand) decide di prendere in mano la situazione e "rimbeccare" le indolenti forze dell'ordine. Sulla strada che porta in città, la madre furente noleggia tre grandi cartelloni pubblicitari sui quali piazza una serie di messaggi polemici e controversi, rivolti al capo della polizia William Willoughby (Woody Harrelson). Lo stimato sceriffo di Ebbing prova a far ragionare la donna, ma quando viene coinvolto anche il vice Dixon (Sam Rockwell), uomo immaturo dal temperamento violento e aggressivo, la campagna personale di Mildred si trasforma in una battaglia senza esclusione di colpi, calci, schiaffi, morsi, insulti e frasi scurrili.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Sidney - 17/1/2018, 02:04 -
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La forma dell'acqua - The Shape of Water
Vincitore del Leone d'Oro al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: 14 febbraio 2018
GENERE: Drammatico, Fantasy, Sentimentale
ANNO: 2017
REGIA: Guillermo del Toro
ATTORI: Sally Hawkins, Octavia Spencer, Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, Michael Stuhlbarg, David Hewlett, Nigel Bennett, Nick Searcy, Martin Roach, Lauren Lee Smith, Allegra Fulton, John Kapelos, Morgan Kelly, Marvin Kaye, Wendy Lyon
PAESE: USA
DURATA: 123 Min
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox
REGIA: Guillermo del Toro
SCENEGGIATURA: Guillermo del Toro
FOTOGRAFIA: Dan Laustsen
MONTAGGIO: Sidney Wolinsky
MUSICHE: Alexandre Desplat
PRODUZIONE: Bull Productions, Fox Searchlight PicturesCITAZIONEA causa del suo mutismo, l'addetta alle pulizie Elisa (Sally Hawkins) si sente intrappolata in un mondo di silenzio e solitudine, specchiandosi negli sguardi degli altri si vede come un essere incompleto e difettoso, così vive la routine quotidiana senza grosse ambizioni o aspettative.
Incaricate di ripulire un laboratorio segreto, Elisa e la collega Zelda (Octavia Spencer) si imbattono per caso in un pericoloso esperimento governativo: una creatura squamosa dall'aspetto umanoide, tenuta in una vasca sigillata piena d'aqua. Eliza si avvicina sempre di più al "mostro", costruendo con lui una tenera complicità che farà seriamente preoccupare i suoi superiori.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Viky017 - 16/2/2018, 11:53 -
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Angels Wear White
Jia NIan Hua
Presentato in concorso al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: N.D.
GENERE: Drammatico
ANNO: 2017
REGIA: Vivian Qu
SCENEGGIATURA: Vivian Qu
ATTORI: Zhou Meijun, Ke Shi, Le Geng, Liu Weiwei, Jing Peng, Qi Wen
PAESE: Cina
DURATA: 107 MinCITAZIONEIn una piccola cittadina di mare, due ragazzine vengono aggredite in un motel da un uomo di mezza età. Mia, una teenager che lavora lì la notte, è l'unica testimone. Per paura di perdere il lavoro, non dice nulla. Nel frattempo la 12enne Wen, una delle vittime, scopre che i suoi problemi sono solo cominciati. Intrappolate in un mondo privo di sicurezze, Mia e Wen devono trovare da sole un modo per sfuggire a questa situazione.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Sidney - 25/8/2019, 22:07 -
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L'insulto
L'Insulte
Presentato in concorso al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: 06 dicembre 2017
GENERE: Drammatico
ANNO: 2017
REGIA: Ziad Doueiri
ATTORI: Adel Karam, Kamel El Basha, Camille Salameh, Rita Hayek
PAESE: Francia, Libano
DURATA: 110 MinCITAZIONEIn seguito a una piccola constroversia un palestinese rifugiato in Libano e un cristiano libanese di estrema destra si affrontano aspramente in tribunale.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Viky017 - 28/12/2017, 17:48 -
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Human Flow
Presentato in concorso al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: 02/10/2017
GENERE: Documentario
ANNO: 2017
REGIA: Weiwei Ai
MONTAGGIO: Nils Pagh Andersen
MUSICHE: Karsten Fundal
PAESE: Germania, USA
DURATA: 140 Min
DISTRIBUZIONE: 01 DistibutionCITAZIONEL'artista cinese Ai Weiwei racconta l'universo delle migrazioni attraverso le immagini girate in 22 paesi del mondo.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Viky017 - 9/10/2017, 10:20 -
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Hannah
Un film di Andrea Pallaoro. Con Charlotte Rampling, André Wilms.
Titolo originale Hannah. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 95 min. - Italia, Belgio, Francia 2017. - I Wonder Pictures uscita giovedì 15 febbraio 2018.CITAZIONEHannah aveva un marito, un figlio, un nipotino. Aveva un cane, un abbonamento in piscina, un lavoretto da governante. A un certo punto, tuttavia, nella sua vita è accaduto qualcosa. E quella quotidianità rassicurante fatta di piccole azioni - lavare il cane, comprare i fiori, stendere il bucato - ha perso improvvisamente di senso. Suo marito è finito in carcere, lasciandola da sola, e suo figlio non vuole parlarle. L'ombra del sospetto, un sospetto annichilente e impronunciabile, si allunga sulla sua stessa vita: chi è davvero suo marito? Perché lei è l'unica che sembra credere alla sua innocenza?
fonte MyMoviesTrailer
Edited by Viky017 - 16/2/2018, 11:58 -
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Foxtrot - La danza del destino
Un film di Samuel Maoz. Con Lior Ashkenazi, Sarah Adler, Yonatan Shiray, Gefen Barkai, Dekel Adin, Shaul Amir, Itay Exlroad, Yehuda Almagor, Ran Buxenbaum, Rami Buzaglo, Aryeh Cherner.
Titolo originale Foxtrot. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 113 min. - Israele, Germania, Francia 2017. - Academy Two uscita giovedì 22 marzo 2018.CITAZIONEQuando tre ragazzi in divisa suonano alla sua porta, Dafna capisce subito cosa sono venute a dirle, e cade a terra priva di sensi. Sedata lei, per qualche ora, con un sonnifero, tocca al marito Michael sopportare sveglio il peso indicibile della notizia della morte del figlio Jonathan. Tutto appare incredibile. Non può essere vero, e forse non lo è: forse il destino ha in serbo una beffa ancora peggiore.
fonte MyMoviesTrailer
Edited by Viky017 - 28/3/2018, 11:25 -
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First Reformed
Presentato in concorso al Festival di Venezia 2017
DATA USCITA: N.D.
GENERE: Drammatico, Thriller
ANNO: 2017
REGIA: Paul Schrader
SCENEGGIATURA: Paul Schrader
ATTORI: Amanda Seyfried, Ethan Hawke, Cedric The Entertainer, Victoria Hill, Michael Gaston
FOTOGRAFIA: Alexander Dynan
PAESE: USA
DURATA: 108 MinCITAZIONEUn ex cappellano militare è devastato dalla morte di suo figlio. La sua storia s'incrocia con quella di una donna che frequenta la sua chiesa quando il marito, un ambientalista radicale, si suicida.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Sidney - 6/1/2019, 03:57