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Heat - La sfida
Un film di Michael Mann. Con Jon Voight, Robert De Niro, Al Pacino, Val Kilmer, Amy Brenneman, Natalie Portman, Xander Berkeley, Diane Venora, Ashley Judd, Tom Sizemore, Mykelti Williamson, Wes Studi, Ted Levine, Dennis Haysbert, William Fichtner, Tom Noonan, Kevin Gage.
Titolo originale Heat. Poliziesco, durata 165 min. - USA 1995.CITAZIONEDe Niro è il bandito Neil, Pacino il poliziotto Vincent. I due si conoscono da tempo. Neil, nevrotico, crudele, non vuol tornare in prigione, preferirebbe uccidere e morire. Vincent, estroso, intelligente, vessato da moglie ed ex mogli, è uno che non molla. A complicare ci si mettono lo psicopatico Chris (Kilmer) e un paio di dark. Ci si confronta, si spara, ci si insegue in macchina in una Los Angeles mai così protagonista di un film.
fonte MyMoviesTrailer
Edited by Viky017 - 23/3/2016, 16:06. -
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Aldilà del puro meccanicismo di copiare schede-film da wikipedia e trailer (che peraltro servono come ossigeno quando si parla di un film) volevo aggiungere che purtroppo non è un film che fu "venduto" bene dai capoccioni del marketing: venne pubblicizzato come uno scontro di titani tra DeNiro e Pacino ma in realtà, ed è doveroso ricordarlo, è un film corale,, come quasi solo Micheal Mann riesce a fare. Un coinvolgimento totale da parte di tutto il cast, fatto di superlativi caratteristi e star affermate e mai deludenti. Probabilmente gli uomini del marketing hanno puntato soprattutto sul binomio DeNiro-Pacino xke tutto lo splendido cast nn c entrava scritto sulla locandina 
ma nn va dimenticato cmq.... -
KeeperOfThe7Keys.
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è un film corale,, come quasi solo Micheal Mann riesce a fare. Un coinvolgimento totale da parte di tutto il cast
Straquoto...Heat è il raro esempio di come nonostante le tante star, soprattutto 2, De Niro e Pacino, si possa ugualmente fare un film razionale e sensato! è un film lungo, ma tiene bene la suspance dal primo minuto sino all’ultimo, e d’altronde con quei due lì a condurre il gioco potrei stare anche 5 ore senza annoiarmi mai!
penso non avessero mai lavorato insieme a parte ne Il Padrino 2, ma lì è un discorso diverso perché De Niro entrava in scena solo nei flashbacks, e comunque lo spettatore ottiene esattamente ciò che vuole: azione, thrilling e una suspance mozzafiato! certo il rischio di fagocitare tutti gli altri, nonostante un buon Val Kilmer e una giovanissima Natalie Portman, c'è ma mai si pestano i piedi, anzi è continuo confronto fra i 2, un duello fra il bene e il male (non importa che nella parte del buono ci sia Al Pacino e in quella del cattivo De Niro…sarebbero stati eccelsi anche a ruoli invertiti), e a suggellare questo continuo dualismo la scena del bar…quasi un antipasto della resa dei conti, un tirare le somme a bocce ferme sulle diverse strade che la vita ti ha portato a imboccare, sempre bellissimi i dialoghi! – VOTO: 9
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Hannibal Lecter.
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quoto assolutamente tutto 
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Jeb9607.
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Il mio film preferito di Michael Mann! Coppia De Niro/Al Pacino davvero da urlo ma il mio preferito resta Val Kilmer che,in questo film,ha dato il meglio di sè. Tre ore spese benissimo! La colonna sonora di Moby ,bellissima, accompagna un finale da panico!Non per caso tale film viene citato spesso in altre pellicole!
Il vecchio Jimmy McCann mi ricordo che diceva: se vuoi fare il lavoro del rapinatore non devi avere affetti o fare entrare nella tua vita niente da cui non possa sganciarti in 30 secondi netti se senti puzza di sbirri dietro l'angolo.
VOTO: 8.5. -
dic83.
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film bellissimo, mi piace sempre rivederlo!
come curiosità io sapevo che de niro e al pacino detestandosi tanto hanno girato la scena del locale in cui parlano al tavolo in momenti separati senza mai effettivamente stare uno di fronte all altro...ahahaha..non si potevano proprio vedere!!
Jeb9607
"Il vecchio Jimmy McCann mi ricordo che diceva: se vuoi fare il lavoro del rapinatore non devi avere affetti o fare entrare nella tua vita niente da cui non possa sganciarti in 30 secondi netti se senti puzza di sbirri dietro l'angolo."
una delle piu belle frase del film e di molti altri film!!. -
.CITAZIONEio sapevo che de niro e al pacino detestandosi tanto hanno girato la scena del locale in cui parlano al tavolo in momenti separati
Smentisco
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Jeb9607.
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"Il vecchio Jimmy McCann mi ricordo che diceva: se vuoi fare il lavoro del rapinatore non devi avere affetti o fare entrare nella tua vita niente da cui non possa sganciarti in 30 secondi netti se senti puzza di sbirri dietro l'angolo."
una delle piu belle frase del film e di molti altri film!!
e che vogliamo dire della semplice frase finale?SPOILER (clicca per visualizzare)Al Pacino spara a De Niro e questo, prima di morire, gli dice: visto che non ci torno in prigione! Poi si stringono la mano e....
Capolavoro assoluto!
Edited by Paranoyd - 21/12/2014, 12:04. -
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Ti ho corretto lo spoiler Jeb
Val Kilmer è stata una delle grandi rivelazioni degli anni '90. Triste sapere oggi che la sua fama sia legata soprattutto a film come Top Gun. In questo film si è mostrato pienamente all'altezza mentre De Niro e Al Pacino hanno offerto probabilmente gli ultimi veri lampi da attori impegnati.
Dopo di questo film hanno fatto pochissimo, si sono forse anche giustamente accomodati, mentre Kilmer negli anni 2000 ha avuto diversi problemi credo personali, l'ultima immagine che di questo promettente attore è quella di una mongolfiera di 120 Kg
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dic83.
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è si, meglio almeno cosi non vivo con l'idea sbagliata. e pensare che lo avevo sentito in un programma tv.
grazie luca. -
Madian.
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Sono riuscito a vederlo finalmente! E' da una vita che è lì (come molti altri) ad aspettare il suo turno, ed è grazie al Cinepropositi in corso che posso quindi dire di aver visto Heat - La Sfida.
Film del 1995, diretto da Michael Mann, con un cast d'eccezione, tra cui Val Kilmer, Jon Voight, Tom Sizemore, Wes Studi, Ashley Judd, Mykelti Williamson (Bubba in Forrest Gump), Dennis Haysbert, William Fichtner, Natalie Portman, Hank Azaria, Kevin Gage, Amy Brenneman, Danny Trejo, Jeremy Piven; insomma, un listone infinito di nomi che hanno tutti, chi più chi meno, avuto una più che onorabile carriera cinematografica. Ma siamo onesti, ancora prima di vederlo o sapere di cosa parli, il film è famoso per i suoi due protagonisti: Robert De Niro e Al Pacino, due colonne portanti della storia della recitazione hollywoodiana, che interagiscono per la prima volta in un film (nel Padrino Parte 2 non reciteranno assieme, in quanto De Niro apparirà solamente nel flashback), ed è quindi inevitabile che lo stesso marketing del film puntasse forte su questo duo per pubblicizzare il prodotto. Chiaro che poi ci sia dell'altro, come fatto notare dagli altri utenti qui sopra, ma insomma, il grosso dell'idea di questa pellicola è proprio mettere due giganti di Hollywood a fronteggiarsi in due ruoli che sono l'uno la nemesi dell'altro, ma che sono anche complici, interpretando due personaggi che se la vita non avesse indirizzato verso direzioni tanto opposte sarebbero potuti essere ottimi amici.
La storia racconta di una banda di rapinatori, capeggiata da Neil McCauley (De Niro), in procinto di realizzare il colpo della vita, il colpo finale prima di ritirarsi e godersi la ricca "pensione". Nell'ultima rapina però, Waingro (Gage), un membro del gruppo, commette un errore, portando su di loro gli occhi del tenente della polizia di Los Angeles Vincent Hanna (Pacino), e scatenando le ire di Neil, che, in procinto di ucciderlo, perde l'occasione a causa di un imprevisto.
La trama gira attorno ai rapporti tra Neil e la sua banda, praticamente un gruppo di amici, quasi una famiglia, dove però i rapporti con le mogli del gruppo non sono sempre semplici, a causa della vita criminale dei mariti, così come non sono semplici i rapporti tra Vincent, la moglie e la figliastra, a causa del suo essere devoto totalmente al lavoro ed ai criminali, piuttosto che ai propri cari.
E' un continuo inseguimento tra il gruppo di Vincent ed il gruppo di Neil, con, sullo sfondo, la voglia di Waingro di farla pagare al suo vecchio capo.
Mann fa indubbiamente un ottimo lavoro; nonostante si tratti di un film molto lungo (quasi 3 ore :O ) si segue bene, non annoia, ed è gestito in maniera ottimale, riuscendo a sviluppare tutte le varie sottotrame che portano ogni personaggio secondario a dare il proprio contributo, seppur minimo, alla vicenda principale. La scena centrale, e che tutti inevitabilmente ricordano, è la chiacchierata al tavolo del ristorante tra Neil e Vincent, che si prendono una pausa per conversare tranquillamente come due vecchi compagni di scuola che si riuniscono dopo tanto tempo, ed è un dialogo ben pensato e sceneggiato, oltre che magistralmente interpretato dai due.
Neil e Vincent sono due uomini che incarnano fino al midollo il principio dei rispettivi "lavori", anche troppo, e come loro stesso dicono "non saprei fare altro". Hanno entrambi situazioni complicate con le rispettive compagne, che complicano e/o distruggono per seguire il proprio istinto di criminale/poliziotto.
Emblematica una scena nella parte finale del film:SPOILER (clicca per visualizzare)Neil, che pur avendo già litigato con la donna che ama, riesce a riconciliarsi con lei, promettendole che fosse tutto finito, già diretto verso l'aereo che avrebbe donato ad entrambi la salvezza ed aperto ad una nuova vita ricca di agi e tranquillità, ostacolato da nessuno e col proprio futuro in mano, non riesce comunque a resistere alla tentazione di mettere fine ad un ultimo conto in sospeso, prendendo l'uscita dall'autostrada e andando incontro al proprio destino.
Venendo agli attori, tutte buone prove, più che buone, anche quelli con parti "minori", Kilmer, Sizemore, la Judd, e così via, fanno tutti un ottimo lavoro. Tra i due big forse sono un po' condizionato, non sono il maggiore fan di Al Pacino, per così dire, talento immenso ed incontestabile, ma boh, ha una mimica ed un modo di fare, in parecchi dei suoi personaggi, che mal sopporto. Mi è piaciuto da matti nella saga del Padrino, ovviamente. Però per il resto è uno di quegli attori che sai essere bravi, sai che hanno fatto un lavoro eccelso, ma comunque non ti restano dentro. De Niro diversamente, che in generale comunque apprezzo molto di più, qui mi è piaciuto moltissimo, forse addirittura perfetto, ha reso come meglio non riesco ad immaginare, un personaggio sì cinico e spietato, ma stanco di quella vita, pronto a ricominciare, pronto ad amare, in grado di ragionare quando gli altri si fanno prendere dall'ira, un uomo devoto al suo essere criminale che però vuole mettere fine alla sua carriera, ma nel momento pratico di doverlo fare dice a se stesso "ancora una cosa e ho finito, sistemo ancora questa e poi basta, un'ultima cosa...".
Tirando le somme, Heat - La Sfida, è certamente un film di livello, consigliatissimo ed uno di quei film da non perdere se piace il genere. Pensando ad un film che racconta sempre di un confronto tra poliziotto e criminale, e di un continuo inseguimento tra i due, seppur sia differente per certi aspetti, anche fondamentali (meno marcato il dualismo e meno pesanti le figure rispetto alla coppia De Niro/Pacino), mi viene in mente The Departed, di Scorsese, che ha onestamente uno stile più vicino ai miei gusti e quindi vado a preferire, ma parliamo comunque di due filmoni, e ci sta indubbiamente preferire l'uno all'altro.. -
glaekenFP.
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www.cgentertainment.it/startup/heatlasfidainbluray/
Datevi da fare Grazie. -
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"Se ne torna a parlare dopo settimane, anzi mesi, di rumors, dopo che la pubblicazione ad agosto 2022 del romanzo di Michael Mann Heat 2 ha acceso l’entusiasmo generale per portare avanti la storia anche sul grande schermo. [...]
Le acque si stanno muovendo, come riporta Deadline stamane, con la Warner Bros entrata ufficialmente in trattative per il sequel. Sequel che seguirà, ovviamente, la struttura del romanzo diventato in pochi giorni best-seller internazionale, ovvero quella di un prequel/sequel, con una parte della trama ambientata nel 1988 (ovvero qualche anno prima degli eventi narrati nel film originale) e l’altra ambientata tra il 1995 e il 2000.
Tra le novità delle ultime ore c’è l’insistente presenza del nome di Adam Driver tra gli eventuali protagonisti di Heat 2. [...]"
Fonte Ciak Magazine..
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Heat - La sfidaMichael Mann - 1995 |
