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Il maestro e Margherita
Autore Michail Afanas'evič Bulgakov
1ª ed. originale 1966-1967
1ª ed. italiana 1967
Genere romanzo
Sottogenere low fantasy, grottesco, satirico
Lingua originale russo
Ambientazione Russia 1930 circa, Gerusalemme 33CITAZIONEComposito affresco costituito da numerosi episodi tra loro variamente interconnessi, il romanzo si svolge su due principali piani narrativi paralleli, ai quali corrispondono due differenti ambientazioni storico-geografiche.
fonte Wikipedia
"Un miracolo che ognuno deve salutare con commozione". Sono parole di Eugenio Montale e trovo che siano molto adatte a descrivere la bellezza di questo romanzo.
Descriverlo è un’impresa ardua data la sua complessità e la straordinaria bellezza che lo caratterizzano, vi dico solo che per me rappresenta il Libro con la lettera iniziale maiuscola, letteratura nel suo stadio più alto, poesia, amore, intreccio, mistero, satira sociale, humor dissacrante fanno di questo romanzo un’opera unica e inarrivabile.
Lo scrittore era in evidente stato di grazia quando ha scritto questo romanzo, la sua sottile, costante e illuminata ironia e uno stile di scrittura cristallino(paragonabile solo a un bellissimo diamante) trascinano il lettore in una storia fantastica che parla al cuore e alla mente con un linguaggio virtuosistico.
Il diavolo giungerà a Mosca con i suoi collaboratori e quando l’uomo prenderà coscienza di questo male, niente sarà più lo stesso.
L’arroganza di una certa categoria di personaggi e l’ipocrisia della religiosità sono i principali temi che Bulgakov prende di mira con la sua lucida e spietata ironia.
Non mancano momenti di alta poesia che esplorano l’amore nella sua essenza e nella sua illogicità, una forza impetuosa che supera ogni limite imposto da qualsiasi società e religione.
Un’opera sconvolgente che per me chiunque ama leggere dovrebbe conoscere.
Edited by Viky017 - 18/1/2020, 19:33.