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Parasite
Un film di Bong Joon-ho. Con Song Kang-ho, Sun-kyun Lee, Yeo-jeong Jo, Choi Woo-Sik, Park So-dam, Hyae Jin Chang.
Titolo originale Parasite. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 132 min. - Corea del sud 2019. - Academy Two uscita giovedì 7 novembre 2019.CITAZIONEKi-woo vive in un modesto appartamento sotto il livello della strada. La presenza dei genitori, Ki-taek e Chung-sook, e della sorella Ki-jung rende le condizioni abitative difficoltose, ma l'affetto familiare li unisce nonostante tutto. Insieme si prodigano in lavoretti umili per sbarcare il lunario, senza una vera e propria strategia ma sempre con orgoglio e una punta di furbizia. La svolta arriva con un amico di Ki-woo, che offre al ragazzo l'opportunità di sostituirlo come insegnante d'inglese per la figlia di una famiglia ricca: il lavoro è ben pagato, e la villa del signor Park, dirigente di un'azienda informatica, è un capolavoro architettonico. Ki-woo ne è talmente entusiasta che, parlando con la signora Park dei disegni del figlio più piccolo, intravede un'opportunità da cogliere al volo, creando un'identità segreta per la sorella Ki-jung come insegnante di educazione artistica e insinuandosi ancor più in profondità nella vita degli ignari sconosciuti.
fonte MyMoviesTrailer
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Altro filmone di Bong che come sempre non sbaglia un colpo. Una storia sulla lotta di classe che oscilla tra commedia nera, thriller e dramma, eccelsamente girata e interpretata.
Per ora il mio film preferito dell'anno e top 3 tra la filmografia del regista.. -
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Insediamento, proliferazione e disinfestazione: tre atti che ben si prestano al titolo del film.
Come sempre con film asiatici è inutile cercare dicotomie bene-male o giusto-sbagliato, Bong Joon-ho ne ha per tutti: i parassiti egoisti che vogliono sconfiggere le ingiustizie della vita senza preoccuparsi della pelle delle persone su cui passano per ottenere questa giustizia e i ricchi totalmente ignari, per loro scelta, del mondo che sta a pochi quartieri di distanza da loro e che si liberano delle persone che lavorano per loro come il protagonista si libera dell'insetto sul suo tavolo a inizio film.
Ma più di tutto attacca la Corea, una corea che ha tradito se stessa e i suoi abitanti, americanizzandosi e svendendosi alla globalizzazione nel senso più vuoto, materialista e consumistico del termine.
La naturale eleganza della messa in scena coreana mi stupisce ogni volta e gli attori sono tutti incredibili e perfettamente in parte: Song Kang-ho già sapevo quanto fosse bravo ma mi è piaciuto moltissimo anche Lee Sun-gyun, ma come ho detto tutto il cast è stato fantastico.
Ancora una volta Cannes si rivela come la mostra cinematografica più seria, almeno per il mio modo di vedere le cose, e questo film è sicuramente uno dei più belli dell'anno.. -
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Ritornerá al cinema il 6 Febbraio con una distribuzione migliore...spero lo proiettino in un cinema vicino e di riuscire a vederlo stavolta:) . -
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Joon Ho Bong descrive la guerra tra poveri e il divario sociale in Corea con un film pungente, mordace e malinconico, una contrapposizione tra due famiglie, una povera e una ricca, intelligente e machiavellica che riesce a intrattenere, a far sorridere, commuovere e riflettere lo spettatore per oltre due ore. Una regia impeccabile e un finale agrodolce contribuiscono a rendere questo film un piccolo capolavoro.
Il cinema coreano si conferma ancora una volta di altissimo livello. Consiglio la visione in lingua originale.. -
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non ho parole per descrivere un film così intenso, mi ha spaccato il cuore.
mi ha regalato emozioni così diverse, incredibili, vere, che posso solo ringraziare.
visto in lingua originale, è pazzesco.. -
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Recuperato pochi giorni fa.
Avete già detto tutto voi, quindi non ho granché da aggiungere: gran film, elaborato nei contenuti e nella recitazione ma allo stesso tempo molto scorrevole..