-
.
Buio Omega
Un film di Joe D'Amato. Con Franca Stoppi, Cinzia Monreale, Kieran Canter, Sam Modesto, Anna Cardini.
Horror, durata 93 min. - Italia 1979. - VM 18 -CITAZIONERicco e introverso, Francesco vive solo in una enorme villa con la governante Iris, che per riuscire a sposarlo lo asseconda in tutte le sue stranezze. Anche quando il giovane imbalsama il cadavere della fidanzata morta improvvisamente, Iris lo aiuta e il fatto che il giovanotto diventi un maniaco omicida non la spaventa. A por fine all'insolito ménage arrivano un impresario di pompe funebri con l'hobby dell'investigazione e la sorella gemella della defunta fidanzata.
fonte MyMoviesTrailer
. -
.
grazie mille Viky.
Trama di Buio Omega di Joe D'Amato. Francesco è un giovane appassionato di tassidermia che vive in una villona con la sua fidanzata Anna e la governante Iris . Quando la ragazza si ammala e muore, lui non si rassegna all'evidenza dei fatti, trafuga la salma direttamente dal camposanto, la porta a casa e la imbalsama per tenerla sempre vicino a sè. La governante asseconda i capricci di Francesco in tutte le sue stranezze perchè desidera sposarlo per mero interesse. Lui pian piano scivola nella follia più totale e uccide nella maniera più violenta ragazze che incontra per caso o che cerca di agganciare per portarsele a casa.
Joe D'Amato rappresenta una violenza visiva cruda e realistica, dove tutto è mostrato nei minimi dettagli se pensiamo all'epoca in cui uscì il film.
Racconta una storia già di per sé forte, ovvero quella di un amore necrofilo e lo fa sottolineando in maniera esasperata la carnalità e la morbosità che permeano l'intera pellicola.
Dal punto di vista della trama è un film deludente, anzi, si ha l'impressione che lo svolgimento della storia sia studiato tutto attorno alle sequenze splatter e anche gli attori sono scadenti nella recitazione, invece la colonna sonora dei Goblin è azzeccata.
Curiosità:
- l'imbalsamazione di Anna: le sequenze in cui Fancesco estrae le interiora dal corpo della sua ragazza per poi mangiarne il cuore furono ritenute talmente realistiche che alcuni pensarono fossero state girate in un obitorio durante una vera autopsia ma il regista smentì, dichiarando di aver utilizzato cotenna di maiale per simulare la pelle e visceri di maiale e mucca comprati dal macellaio vicino al paese dove venivano effettuate le riprese.
- l'uccisione dell'autostoppista inglese. Quando Francesco strappa con una pinza tutte le unghie della ragazza è abbastanza realistica, alla fine la poveretta finisce fatta letteralmente a pezzi con una mannaia e gettata in una vasca di acido con la compliticà di Iris.
- l'uccisione della ragazza che faceva footing e viene soccorsa ma poi...finisce nel forno crematorio dopo essere stata letteralmente azzannata alla gola con tanto di pezzi di carne mangiata da Francesco , ed è ancora viva mentre sta bruciando, nonostante ciò è la meno impressionante,anche se è un termine che non userei, perchè sono talmente abituata a vedere molto peggio che ho dovuto ripetermi per tutto il film che è una pellicola datata.
In conclusione non mi ha esaltata all'ennesima potenza, lo definirei un film nonsense, con buchi di trama particolarmente esasperanti, la fine del film poi è il culmine del non avere alcuna idea di come completarlo e buttare tutto nella sorpresa finale , lo consiglierei a chi ama la completezza, perchè d'Amato forse è più conosciuto per Antropophagus, che a me manca però, e quindi mi ritroverò in futuro sicuramente a recuperarlo per capire meglio l'idea e il messaggio di questo regista, che mi ha lasciata per quanto riguarda quest'unico film completamente fredda, distante e priva di quell'interesse morboso che solitamente ho per certe tipologie di film.. -
.
Uno dei film piu’ conosciuti e apprezzati del genere splatter italiano, una trama lineare incentrata sul folle amore del giovane Francesco che, non accettando la morte della fidanzata, decide di imbalsamarla e di tenerla accanto a se’ nel suo letto.
L’atmosfera inquietante e malsana fa da contrasto con la bellezza paradisiaca delle Dolomiti, dove si erge, solitaria come la casa di Norman Bates in “Psycho”, la dimora diroccata del folle Francesco.
La potenza visiva di D’Amato non lascia alcuno scampo, alcune scene sono terrificanti e palesemente create per creare un forte stato di shock nello spettatore, insistendo su dettagli raccapriccianti mostrando cosi’ una singolare attitudine alla provocazione e alla scabrosita.
Ottima come sempre la colonna sonora dei Goblin..
Non Solo Cinema Forum: Tutto sul Cinema, Attori, Registi, Film, SerieTV, Prossimamente al Cinema, Recensioni. - Horror
Buio OmegaJoe D'Amato - 1979 |
