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La ragazza del treno
Un film di Tate Taylor. Con Emily Blunt, Haley Bennett, Rebecca Ferguson, Justin Theroux, Luke Evans, Edgar Ramirez, Laura Prepon, Allison Janney, Darren Goldstein, Lisa Kudrow, Marko Caka, Lana Young, Mauricio Ovalle, Ross Gibby.
Titolo originale The Girl On the Train. Thriller, durata 112 min. - USA 2016. - 01 Distribution uscita giovedì 3 novembre 2016.CITAZIONERachel è una donna in grave crisi: divorziata, ancora innamorata del marito nonostante questi abbia una nuova famiglia, trova rifugio solo nell'alcol. Durante i suoi viaggi in treno per andare al lavoro osserva dal finestrino una coppia di giovani e comincia a immedesimarsi nella ragazza, Megan, bella e piena di vita. Quando scopre che questa ha una relazione con un altro uomo, rivive il proprio trauma una seconda volta e perde il controllo. Quando si sveglia e scopre che Megan è scomparsa non riesce a ricordare se è stata testimone oppure protagonista della sua sparizione.
fonte MyMoviesTrailer
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Miomiomiomiomio . -
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Rachel è una ragazza che ha perso tutto ciò che per lei era importante: aveva un bel lavoro e anche una vita matrimoniale felice, con una persona che amava molto e con cui faceva tanti progetti per il futuro. Per colpa di alcuni eventi che l’hanno resa triste, Rachel ha iniziato a chiudersi in se stessa e a bere molto, fino a ritrovarsi disoccupata e divorziata. Non è mai riuscita a superare la fine del suo matrimonio, la si vede proprio sprofondare sempre di più nell'alcol e nella depressione, mentre il suo ex marito si è rifatto molto presto una vita mettendo su famiglia con un’altra donna, Anna.
Tutte le mattine Rachel, continua a prendere il treno come se ancora dovesse andare a lavoro, e ogni volta si sofferma nell’osservare la gente che viaggia con lei. In particolare, si fissa su una casa in cui vive una coppia di innamorati. Ogni volta che il treno passa da quel posto, Rachel scruta questi due ragazzi che le sembrano così felici e perfetti insieme, immaginando i loro nomi, le loro vite, le loro abitudini...
Un giorno però, mentre osserva per l’ennesima volta quell’ abitazione, si accorge di un qualcosa che non si aspettava assolutamente...
L’ho trovato un buon thriller, nel complesso credo sia un film ben riuscito. Non ho letto il romanzo da cui è tratto, ma comunque dà la giusta suspence e il giusto ritmo che ti fa appassionare agli eventi. Poi a me piacciono moltissimo i thriller, specialmente quando vanno un po’ sullo psicologico e ti fanno scervellare per capire i fatti! E da questo punto di vista La ragazza del treno direi che mi ha soddisfatta abbastanza. A tratti l’ho trovato molto drammatico e anche un pelino torbido, che non guasta mai.
Parlando del recitato, Emily Blunt per me porta avanti questo film da sola: bello il suo personaggio e bravissima lei, mi ha presa tantissimo con questo ruolo che ha fatto. Ha saputo rendere benissimo la disperazione, la solitudine e la rabbia di Rachel! Ti mette un’ansia assurda, in alcune scene sembrava un’indemoniata anche solo con gli sguardi. Il resto del cast non sfigura, ma neanche si fa notare particolarmente. Nemmeno Rebecca Ferguson mi ha detto granchè. Mi era piaciuta un sacco nella serie The white queen, è una brava attrice! Ma qui per me le manca qualcosa, come un po’ a tutti gli altri attori, pur essendo nomi che mi piacciono abbastanza. Forse la Blunt me li ha talmente oscurati tutti che non ci ho fatto caso!!
Tra le cose belle di questo film c’è sicuramente anche la colonna sonora di Danny Elfman, che a me personalmente non delude mai e mi ha incantata anche qui. Indimenticabili i lavori che ha fatto per molti film di Tim Burton, ma non solo!! E’ tra i miei compositori preferiti, ti sa intenerire e inquietare come pochi altri, e qui la suspence è ben resa anche grazie alla sua bella musica.
La regia pure mi è piaciuta. Tate Taylor lo conoscevo solo di fama per The help che prima o poi recupero, ma comunque per ora mi ha fatta contenta.
L’unica cosa forse che non mi ha colpita molto è stato il finale, speravo in un qualcosa di più particolare. Da un certo punto in poi, le cose diventano più scontate... ma è solo una fissa mia.
Per concludere quindi, è un film che intriga e non annoia, girato e interpretato bene. Consigliato!. -
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Film bellissimo e veramente toccante. La Blunt è strepitosa. Mi ha davvero fatto stare molto male entrare nel suo personaggio. . -
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Visto ieri a 2€ con madre e zia e la cugi, non vedevo una sala così piena dai tempi di Avatar (alla faccia degli altri tre cinema che non hanno aderito, bastardi)...tira più un film a due euro che uno di Cameron, evviva.
La protagonista non è un personaggio con il quale si entra subito in simpatia, dandone una presentazione sommaria inizialmente potrebbe risultare anche antipatico. Il bello di questo film però sta nel mostrare le varie sfaccettature dei personaggi in scena poco alla volta, strutturando la narrazione attraverso vari flashback avvicinandosi gradualmente ai fatti odierni (nel film). Così facendo non c'è un solo attimo di noia o calo dell'attenzione e si mantiene alta la curiosità di scoprire cosa è realmente accaduto e chi sono in realtà i personaggi, rendendo bene la confusione della protagonista però senza risultare confusionario.
Non l'ho trovato prevedibile, certo alcune cose si deducono per logica, ma nei punti chiave per lo svolgimento della trama non lo è. Così come non sono banali o stereotipati i personaggi, dal momento che ognuno di loro ha un background che giustifica il loro modo di essere evitandogli di essere macchiette o pali messi lì a caso.
È un buon thriller, a me però è arrivato molto come film di “denuncia” alla violenza sulle donne, violenza che non è solo fisica ma anche psicologica, violenza che deriva (anche) dalla radicata visione possessiva che l'uomo ha della donna. Grazie Antico Testamento.
Nonostante ciò non passa il messaggio scontato che gli uomini sono tutti uguali, ma anzi è sottolineato il fatto che in casi del genere è necessario chiedere aiuto e non abituarsi al fatto di essere vittime.. -
assetto.
User deleted
L'idea dei flash back per sviluppare la trama è bella però poteva essere realizzata in modo migliore secondo me, io l ho trovato piuttosto lento in alcuni punti addirittura noioso! Quoto il fatto che non sia prevedibile, un punto a favore 
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a me è piaciuto, è un film che nel complesso risulta riuscito. Anche io ho avuto la vaga impressione che l'idea del flash back poteva essere fatta un pelino meglio forse perché va avanti e dietro di una manciata di mesi, come se non fosse chiarissimo. 
Così come anche io ho trovato solo Emily Blunt degna di nota nel cast...tutto il resto alquanto trascurabile. Effettivamente da un certo punto in poi diventa intuibile il finale e l'identità dell'assassino ma credo sia normale...si capisce l'ultima mezz'ora, quasi in nessun caso si capisce gli ultimi 5 minuti!
Per me un 7e mezzo.. -
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Non ho letto il libro ma mi gioco le dita dei piedi che è molto meglio di questo filmino. Non è la solita sterile frase, è proprio la realtà e parlo dell'aspetto tecnico. Trasposizione fatta malissimo, l'impressione avuta è quella di un film bloccato nel limbo del nulla tra libro e film. è infatti scritto male per il cinema e ha tutte le caratteristiche che si troverebbero belle in un libro e quindi non funziona granché sottoforma di film. I personaggi non sono per niente interessanti. I maschi che dovrebbero essere quantomeno importanti sono invisibili proprio a livello di sceneggiatura. La regia rende il film lento per 3/4 di film e troppo rapido per l'altro quarto, tanto da essere un po' sconclusionato e non ho capito perché. Pare più un convegno che un film, dove ti siedi e ascolti. La prima volta che ho provato interesse è stato quando la protagonista "decide cosa fare", e questo interesse è destinato a scemare per via della rapidità e confusione descritta poco fa.
Il film si regge tutto sulla storia originale del libro (che probabilmente è molto bello e avvincente ma non l'ho letto per poterlo confermare), di conseguenza su un finale che spiega tutto e su emily blunt che, seppur non al meglio di sé, riesce ad alzare l'asticella con delle scene carine.
Fate la cosa giusta: leggetevi il libro e basta.
Edited by BlackPanther - 12/12/2016, 22:08. -
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che angoscia . -
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Mmmm alla fine non ho ne letto ne visto il film 
vedrò cosa farò per prima
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Se devo giudicare questo film come un thriller, devo dire che non mi ha convinto al 100%. Alcuni elementi narrativi potevano essere sviluppati diversamente per catturare maggiormente l'attenzione dello spettatore e per alimentare la suspance. Come film drammatico sulla violenza fisica e psicologica sulle donne, invece, trovo che sia un buon film; una storia ad incastro interessante e forte.
Nel complesso l'ho trovato un film nella media, non eccezionale, ma nemmeno di scarsa qualità. Strepitosa Emily Blunt, un'ottima interpretazione. Sarei curiosa di leggere il libro.. -
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Solido "whodunit" ben girato,ben strutturato e ben interpretato,che mette in scena varie dinamiche tossiche e narcisistiche (che purtroppo,fanno parte delle vita di tutti i giorni),con le storie dei vari personaggi che si intrecciano,e,in certi casi,quasi sovrappongono,fino ad arrivare alla risoluzione finale. Ottima la Blunt,che riesce a creare empatia già solo con le espressioni degli occhi,bene anche le altre interpreti femminili,mentre tra gli uomini,che qui hanno chiaramente un ruolo di supporto,ho trovato un pò sprecato Luke Evans,in un ruolo tutto sommato marginale.
Edited by Polster - 1/11/2023, 17:31.
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La ragazza del trenoTate Taylor - 03 novembre 2016 |
