Amityville Possession

Damiano Damiani - 1982

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Attore non protagonista

    Group
    Member
    Posts
    2,215
    NSC Top Player
    +554
    Location
    Sandy Shores

    Status
    Anonymous

    Amityville Possession



    Un film di Damiano Damiani. Con Burt Young, Rutanya Alda, James Olson, Jack Magner, Andrew Prine. Diane Franklin, Moses Gunn, Ted Ross, Erika Katz, Brent Katz.

    Titolo originale Amityville II: The Possession. Horror, durata 104 min. - USA 1982.


    CITAZIONE
    Una famiglia si stabilisce in una villa in campagna, ad Amityville, ma la presenza di Satana fa manifestare fenomeni terrificanti. I componenti della famiglia sono posseduti dal demonio: Sonny, il figlio maggiore, e la sorella Patricia danno sfogo al loro amore incestuoso. Nonostante l'intervento di padre Adamski, che interviene per esorcizzare la casa, Sonny sterminerà tutta la famiglia. Adamski libererà da Satana Sonny, ma rimarrà lui indemoniato.

    fonte MyMovies

    Trailer


    Video

     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Attore protagonista

    Group
    Critico
    Posts
    8,390
    NSC Top Player
    +1,949
    Location
    Urano e Saturno dintorni

    Status
    Offline
    Cinepropositi Pepe:

    Amityville Possession



    Io ho una vera adorazione per il prequel Amityville Horror del 79, ma questo sequel ha una potenza di immagini sorprendentemente creative.

    La storia della famiglia De Feo mi ha da sempre appassionata tantissimo, ho letto anche il libro di Jay Anson per approfondire una storia che mi ha sconvolta da piccolina e mi è sempre rimasta vividamente impressa nella mente.

    Questo è un sequel claustrofobico, che passo dopo passo ti porta al clou finale, ma che durante tutto il film ti aspetti, da un momento all’altro che succeda il peggio del peggio, che accade con una violenza inaudita, senza poterti appellare a nessun aiuto, non c’è scampo, i personaggi dal principio sono già predestinati, nemmeno il prete che si ribella all’istituzione per cercare di aiutarli ci riesce, anzi lui stesso è preso di mira in un modo subdolo , corrotto e malato di cui è impregnata tutta la pellicola (e ci piace molto) fino ad un tunnel senza via d’uscita.

    C’è una scena che per anni mi ha perseguitata,l’incesto tra fratelli, è una cosa che mi ha veramente lasciato malissimo, e razionalizzandola credo sia proprio il culmine della malvagità che sporca tutto il film e ti porta a capire ben presto che niente tornerà più come prima, dalla possessione demoniaca c’è un escalation di nefandezze e brutalità infime sempre più intolleranti che fanno a botte con la visione della buona famiglia cristiana che vorrebbe che tutti si amassero e andassero d’accordo all’interno del proprio nucleo. Uno dei film più interessanti e d’atmosfera sulle possessioni, perché trattato piuttosto realisticamente da Damiani.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Attore non protagonista

    Group
    Critico
    Posts
    1,343
    NSC Top Player
    +403
    Location
    Via mia

    Status
    Offline
    molto bello questo film, uno dei pochissimi sequel che non è al di sotto del primo. Il continuum con la storia del primo è fatto benissimo ma ciò nonostante il film è di tutt'altro stampo in quanto si vira tutto verso il filone possessione.
    Comunque, parlando della saga Amityville in generale, il mio consiglio è arrivare fin qui. Perchè io ho visto anche terzo e quarto e non ne vale la pena.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Comparsa

    Group
    Critico
    Posts
    310
    NSC Top Player
    +170

    Status
    Offline
    Non sono un grande fan della saga di Amytville, pur amando l'Horror a tema demoniaco. Però questo film lo rivedo sempre con piacere. L'ultima parte la reputo piuttosto banale, ma quella iniziale, fino a
    lo sterminio familiare
    è davvero ben fatta, atmosfere suggestive caratterizzata dal contrasto tra l'apparente innocenza della vita familiare, la profonda fede cristiana della madre, e l'emergere progressivo della presenza demoniaca. Approfondite le caratterizzazioni psicologiche dei personaggi principali, realistiche e al contempo molto intense.

    La scena dell'incesto, o meglio la fase di avvicinamento, dato che l'atto non viene mostrato, la trovo sviluppata in modo magistrale, magistrale il climax di drammaticità nell'animo di Patricia, che passa dal pensare di avere di fronte il solito fratello con cui scherzare in modo innocente, al registrare con inquietudine le sue insane intenzioni da posseduto
     
    .
3 replies since 5/10/2016, 17:45   67 views
  Share  
.