-
.
Il signore delle mosche
Un film di Peter Brook. Con James Aubrey, Tom Chapin, Hugh Edwards, Roger Elwin, Tom Gaman.
Titolo originale Lord of the Flies. Fantascienza, Ratings: Kids+16, b/n durata 90 min. - Gran Bretagna 1963CITAZIONEIl pericolo di una catastrofe nucleare induce le autorità inglesi ad evacuare gli studenti da un college. L'aereo che trasporta in salvo i ragazzi precipita, però, su un'isola disabitata. Gli adolescenti, per sopravvivere, sotto la guida di Ralph si dividono in squadre spartendosi i compiti di costruire capanne, procurarsi il cibo e mantenere acceso un fuoco. Quando subentra la stanchezza e la pigrizia, l'organizzazione razionale voluta da Ralph cede il posto alla violenza del gruppo di Jack. Regrediti ad uno stato di istintualità primordiale i nuovi capi spadroneggiano sui più deboli ed eleggono una divinità - una testa di maiale infissa su un palo e bersagliata da nugoli di mosche - alla quale occorre fare sacrifici.
fonte MyMoviesTrailer
Video
Edited by Viky017 - 1/5/2016, 11:35. -
.
"L'uomo produce il male come le api producono il miele"
È proprio dal male creato dall'uomo che un aereo britannico in rotta verso l'Australia cerca di allontanare un gruppo di ragazzini. Sfortunatamente il velivolo si schianta su un'isola selvaggia e disabitata situata nell'Oceano Pacifico ed i ragazzi, senza alcun adulto al loro fianco, iniziano ad instaurare una società democratica per il loro quieto vivere, ma nulla può contro la vera natura dell'essere umano.
"Il signore delle mosche", tratto dall'omonimo romanzo di William Golding, è quel genere di film che è possibile trovare nella videoteca della propria scuola: trasposizione cinematografica quasi del tutto fedele al libro, ben fatto, ma privo di tutte quelle cose che rendono l'opera cartacea il capolavoro che è.
La visione estremamente pessimistica dell'umanità ed i riferimenti politici sono quasi del tutto assenti e la mancanza di empatia con i personaggi impedisce l'estenuante viaggio attraverso la loro psiche, negandoci di comprendere al meglio il loro brutale cambiamento.
Leggendo il libro non dico di essermi affezionata a tutti i personaggi, ma poco c'è mancato, ammetto anche di aver pianto un paio di volte, mentre nel film l'indifferenza più totale.
Più che "essere" il film vuole "apparire". Molto bella l'idea di fare recitare bambini non professionisti e di dire loro cosa fare solo a grandi linee per rendere il tutto più reale, ma se ciò comporta la mancanza dei punti focali dell'opera, la trovata diventa inutile, per non dire d'intralcio.
Altro difetto è la poca importanza data alla parte finale: assente una delle scene più significative del romanzo, mentre le altre sono prive di angoscia, tensione e violenza, punti chiave dell'opera.
Non aiuta il ritmo molto lento, ancora di più di quello del libro, se non si conosce il romanzo c'è un'alta probabilità di abbiocco durante la parte centrare del film (che tra l'altro nemmeno ricordo di aver visto).
Quindi, care professoresse che state leggendo questo commento, a meno che non vogliate ricevere qualche accidente, non fate vedere questo film ai vostri alunni!
Lo consiglio invece a quei "furbacchioni" che invece di passare una/due settimane a leggere il libro ed imparare qualcosa preferiscono spendere 1 ora e mezza a colpi di sbadigli davanti ad uno schermo e senza capire un solo minuto (sì, tanto lo so che nemmeno lo seguirete). In caso di brutto voto non
voglio responsabilità, io vi ho avvertiti.
Anche se in un forum di cinema non si dovrebbe dire, a tutti gli altri consiglio invece la lettura del libro e la visione del film solo per curiosità, niente più..