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God's not dead
God's not dead
DATA USCITA: 25 febbraio 2016
GENERE: Commedia , Drammatico , Family
ANNO: 2014
REGIA: Harold Cronk
ATTORI: Willie Robertson, David A.R. White, Shane Harper, Kevin Sorbo, Korie Robertson, Marco Khan, Dean Cain
SCENEGGIATURA: Chuck Konzelman, Cary Solomon
MONTAGGIO: Vance Null
MUSICHE: Will Musser
PRODUZIONE: Pure Flix Entertainment, Red Entertainment Group
DISTRIBUZIONE: Dominus Production
PAESE: USA
DURATA: 113 MinCITAZIONEIspirato ad un avvenimento realmente accaduto, il film racconta di una matricola universitaria che sfida un prestigioso professore di filosofia, rischiando ben pių della propria carriera accademica, per difendere la tesi a lui pių cara: l'ESISTENZA di DIO.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Viky017 - 26/2/2016, 10:51. -
RogerDodger.
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Non avevo mai visto un film che vuole essere politically correct e lo fa in modo scorretto. L'idea e' interessante ed e' quella che mi ha fatto abboccare all'amo, un professore universitario ateo e uno studente cristiano che si sfidano dialetticamente ognuno sostenendo la propria tesi : Dio esiste o no ?
Il campanello d'allarme mi era gia' scattato nei titoli di testa quando tra gli attori leggo " I new boys".
Probabilmente siamo di fronte ad una pellicola finanziata da qualche chiesa e/o predicatori evangelici televisivi tanto presenti nei canali americani, gli attori sembrano usciti da qualche seminario religioso con le loro espressioni da "fulminati sulla via di Damasco" e la sceneggiatura... vabbe' stendiamo un velo pietoso. Il film e' scorretto per come si presentano gli atei, cattivoni che impongono ai credenti il loro modo di vedere il mondo e lo fanno nella maniera piu' odiosa possibile, inoltre esiste solo il Dio dei cristiani, quello dei musulmani e' un altro cattivone che ottenebra le menti degli uomini (guarda caso e' la stessa accusa che fanno gli atei nel film ai cristiani), sugli ebrei e le altre religioni non si sono espressi
Piuttosto dopo aver visto il film si rischia la conversione dello spettatore al satanismo.SPOILER (clicca per visualizzare)D'altronde, quando il professore ateo viene investito da una macchina e in fin di vita si vede i due sacerdoti che gli dicono "il tuo investimento e' un segnale di Dio che vuole che tu ti converta al cristianesimo, e' la tua occasione!" come non abbracciare Lucifero??
Momento kitsch alla fine del film quando gli spettatori in sala vengono invitati a mandare un sms ad ognuno degli amici in rubrica con su scritto "Dio non e' morto", stavo quasi vomitando.
Insomma, invece di 5 stelle, do' 5 buchi neri, di quelli supermassicci.
P.S. Chi sono i New Boys ?? Un gruppo rock che fa concerti e sermoni on stage. E tu Johnny Rotten che credevi di essere trasgressivo.... -
RogerDodger.
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Breaking news... hanno fatto pure il numero 2 !!! 
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Il film racconta una storia avvincente e ha il potenziale necessario per stimolare una possibile conversazione post-visione sull'esistenza di Dio nella nostra cultura post-moderna. La pellicola utilizza il Big Bang e l'evoluzione biologica della vita sulla terra come principali prove dell'esistenza di Dio (il Big Bang stesso, viene considerato come prova del lavoro di Dio nell'universo), ma indipendentemente da ciò, bisogna pur considerare che queste teorie non poggiano su basi concrete. Dunque, se da un lato il film avverte gli spettatori che non possono fidarsi della Genesi, perchè non poggia su fondamenta concrete, allora ritengo che non ci si dovrebbe poter fidare neppure della bibbia da questo punto di vista. Il cristiano Doc potrà di certo utilizzare questo film per affermare che Dio non è morto, per iniziare una propaganda, per indottrinare nuovi credenti, ma sarebbe comunque sbagliato perchè la morale del film è molto più semplice.. la stessa impostazione del film l'ho vissuta come una provocazione, il fatto del discutere sull'esistenza di Dio è solo un mezzo per raggiungere un fine. Nelle università, studenti e professori dovrebbero essere liberi di discutere su una vasta gamma di idee fra loro controverse, tra cui se Dio è o meno morto, se Dio è o meno esistito. Per chi guarda al film con gli occhi di un ateo criticherà il film indubbiamente, chi lo farà da credente lo adorerà, ma ribadisco, per quanto mi riguarda il vero succo del discorso è il riconoscimento del 'Free Will', del libero arbitrio. L'intera trama ancor prima del pretesto esistenziale sull'esistenza di Dio, ruota attorno al libero arbitrio di Josh Wheaton che rifiuta di negare un'idea nella quale crede fermamente, pur riconoscendo che il suo sarà un approccio One vs All. .
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God's not deadHarold Cronk - 25 febbraio 2016 |
