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Brooklyn
DATA USCITA: 17 marzo 2016
GENERE: Drammatico , Sentimentale
ANNO: 2015
REGIA: John Crowley
ATTORI: Saoirse Ronan, Domhnall Gleeson, Michael Zegen, Emory Cohen, Julie Walters, Jim Broadbent, Emily Bett Rickards, Paulino Nunes, Maeve McGrath
SCENEGGIATURA: Nick Hornby
FOTOGRAFIA: Yves Bélanger
MONTAGGIO: Jake Roberts
MUSICHE: Michael Brook
PRODUZIONE: Wildgaze Films, Parallel Film Productions, Irish Film Board
PAESE: Irlanda, Gran Bretagna, Canada
DURATA: 111 MinCITAZIONEIl film racconta la storia di una ragazza irlandese, costretta agli inizi del Novecento a lasciare la madre e la sorella per cercare lavoro a New York: nel nuovo mondo si farà rapidamente una vita e troverà l'amore in un giovane idraulico italo-americano, ma un ritorno in patria per il funerale della sorella, morta improvvisamente, rischierà di sconvolgere nuovamente i suoi equilibri.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Viky017 - 21/3/2016, 15:01. -
RogerDodger.
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La bellezza di questo film sta nel raccontare una storia d'amore del tutto ordinaria e quindi di una vita ordinaria che puo' regalare emozioni straordinarie. Una bolla di sapone con all'interno buoni sentimenti. A me e' piaciuto. . -
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Bel film senza dubbio, ma facilmente ed inevitabilmente dimenticabile. La storia potrebbe sembrare abbastanza verosimile come dice Roger, ma per me rappresentata con leggerezza e troppa sufficienza rispetto all'argomento e i sentimenti trattati, il discorso è ben più complesso del decidere solamente se stare con la mamma nel paese dei pettegoli oppure oltreoceano col marito. Le basi per approfondire maggiormente situazioni e personaggi c'erano tutte, i protagonisti sono caratterizzati bene, peccato che il tutto si riduca a troppi buoni sentimenti da copertina che non quagliano in niente di concreto. Non dico che sarebbe dovuto finire necessariamente in modo tragico o puramente drammatico, sarebbe bastato confezionare la storia diversamente.
Questa scelta narrativa comunqe lo rende un film semplice e lineare, ma privo di qualsivoglia spunto memorabile o interessante. Pareva brutto mettere un flashforward alla fine dove 10 anni dopo Tony è un panzone stempiato allo stadio e lei a casa esaurita pensando alla madre lontana mentre accudisce cinque bambini...sarebbe stato più onesto EBBASTA, ma per fortuna o sfortuna il film si conclude lì ed in quel modo.
La regia rispecchia pienamente l'andatura della storia, non ha guizzi tecnici nè trovate particolari, a parte il passaggio attraverso la porta ("VAI VERSO LA LUCE") durante il primo sbarco negli USA, come a voler simboleggiare l'inizio di una nuova vita e poi basta, il regista deve aver esaurito tutte le buone idee per fare quella scena lì.
Nota positiva in tutto questo le interpretazioni degli attori, a partire da Julie Walters (mi uccise il suo personaggio) finendo con Saoirse Ronan.
Se volete vederlo vedetelo, se non volete no, non so che dirvi..