Dio esiste e vive a Bruxelles

Jaco van Dormael - 26 novembre 2015

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    Dio esiste e vive a Bruxelles
    Le tout nouveau testament



    DATA USCITA: 26 novembre 2015
    GENERE: Commedia
    ANNO: 2015
    REGIA: Jaco van Dormael
    ATTORI: Benoît Poelvoorde, Yolande Moreau, Catherine Deneuve
    SCENEGGIATURA: Jaco van Dormael
    FOTOGRAFIA: Christophe Beaucarne
    MONTAGGIO: Hervé de Luze
    MUSICHE: An Pierlé
    PRODUZIONE: Terra Incognita Films, Après le Déluge, Caviar Films
    DISTRIBUZIONE: I Wonder Pictures
    PAESE: Belgio, Francia, Lussemburgo
    DURATA: 113 Min

    CITAZIONE
    Una commedia surreale in cui Dio è un vero e proprio personaggio che vive a Bruxelles. Sulla terra però, Dio è un vigliacco, con una morale meschina ed è davvero odioso con la sua famiglia. Sua figlia, Ea, si annoia a casa e non sopporta di essere rinchiusa in un piccolo appartamento nell'ordinaria Bruxelles, fino al giorno in cui decide di ribellarsi contro il padre, entrare nel suo computer e trapelare al mondo intero la data fatale della loro morte. Improvvisamente tutti cominciano a pensare a cosa fare con i giorni, i mesi, e gli anni che hanno ancora a disposizione...

    fonte ComingSoon

    Trailer


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  2. RogerDodger
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    Jaco van Dormael non e' mai banale e in questo film grottesco si conferma essere un regista che offre allo spettatore spunti di riflessione e un'ottica diversa sulla vita attraverso temi gia' affrontati in Mr. Nobody. Ma se nel precedente film la figura di Dio veniva solo sfiorata, anzi quasi interdetta dal potere della scelta che ognuno di noi ha, qui Dio c'e' , vive in un appartamento a Bruxelles e non e' affatto amabile. E' cinico e dispettoso e non ha pieta' per i poveri umani infliggendogli regole sadiche a quali nessuno puo' sottrarsi.
    Ma cosi' facendo il regista ci da' anche un suggerimento su come la vita andrebbe vissuta, e cioe' quello di effettuare un cambiamento radicale di ottica nel valutare le cose che succedono.
    In generale le cose sono effettivamente diverse da come le valutiamo, sono i nostri stati d'animo momentanei e le nostre credenze inculcateci a farcele vedere negativamente. E' quello che in pratica afferma la programmazione neurolinguistica, e cioe' che la mappa non e' il territorio, un' informazione esterna di per se' neutra viene elaborata secondo il nostro particolare stato d'animo che, se in quel momento e' negativo, colorera' di negativita' anche l'informazione stessa. Dato che siamo invasi da negativita' su giornali, riviste, tv religioni e fanatismi vari e' facile cadere nella trappola.
    E cosi' l'idea di Dio che crea leggi della sfortuna rovinandoci l'esistenza potrebbe semplicemente essere sostituita utilizzando il cervello per capire che se ci si liberasse dalla negativita' che ci circonda, se buttassimo le lenti nere ( i pensieri perlopiu' indotti dall'esterno ) con cui guardiamo il mondo, allora impareremmo davvero l'arte di vivere bene e saremmo tutti piu' felici.Iniziare ad percepire le cose per quello che sono davvero, cominciando amare noi stessi in primis per essere finalmente davvero liberi.
     
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    Per forza di cose ho visto questo film già 3 volte :lol:
    I primi 40 minuti sono davvero divertenti, peccato che la cosa vada poi scemando, se il livello fosse rimasto costantemente lo stesso sarebbe stato proprio un gran bel film.
    Nonostante ciò è comunque piacevole, probabilmente sarei capace di vederlo ancora.
     
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2 replies since 26/11/2015, 12:33   79 views
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