-
.
Mustang
DATA USCITA: 29 ottobre 2015
GENERE: Drammatico
ANNO: 2015
REGIA: Deniz Gamze Ergüven
SCENEGGIATURA: Alice Winocour, Deniz Gamze Ergüven
ATTORI: Gunes Sensoy, Doga Zeynep Doguslu, Erol Afsin, Ilayda Akdogan
MONTAGGIO: Mathilde Van de Moortel
PRODUZIONE: CG Cinéma, Kinology, Canal+
DISTRIBUZIONE: Lucky Red
PAESE: Germania, Francia, Turchia
DURATA: 97 MinCITAZIONESiamo all'inizio dell'estate. In un remoto villaggio turco Lale e le sue quattro sorelle scatenano uno scandalo dalle conseguenze inattese per essersi messe a giocare con dei ragazzini tornando da scuola. La casa in cui vivono con la famiglia si trasforma un po' alla volta in una prigione, i corsi di economia domestica prendono il posto della scuola e per loro cominciano ad essere combinati i matrimoni. Le cinque sorelle, animate dallo stesso desiderio di libertà, si sottrarranno alle costrizioni loro imposte.
fonte ComingSoonTrailer
. -
.
beh che dire....se questo è l'inizio aspetto di vedere il seguito di questa regista!
La trama è semplice e lineare, ma non per questo noiosa. Cinque sorelle, per festeggiare la fine dell'anno scolastico, vanno in spiaggia con degli amici dove giocano innocentemente tutti vestiti. La cittadina è piccola e piena di pregiudizi, la notizia dello "scandalo" arriva subito alle orecchie della nonna e dello zio (le ragazze sono orfane) i quali per difendere le loro virtù, le rinchiudono dentro casa. Le ragazze però non accettano questa decisione e cercano di ribellarsi in tutti i modi, peggiorando solo la situazione. Il tutto degenera quando zio e nonna decidono di cominciare a cercare marito per le nipoti.
Il film è una denuncia a parte della società turca, quella della periferia, fondata ancora su una educazione vecchia e maschilista, dove il capo famiglia (in questo caso lo zio) comanda a proprio piacimento tutti, e dove le donne non hanno modo di scegliere della proprio vita, ma devono solo essere brave mogli.
Non tutto è scritto però, c'è anche una piccola speranza, rappresentata dalla città, dove le ragazze potrebbero trovare una vita migliore, ispirate dalla loro insegnante.
La psicologia e il carattere dei vari personaggi è ben caratterizzata, sia quella delle cinque ragazze nel modo di reagire alla decisione dei parenti, ma soprattutto quella della nonna, divisa tra l'amore per le proprie nipoti e la dura educazione da lei ricevuta.
Caratteristica che mi ha colpito sin da subito sono stati i lunghi capelli al vento delle ragazze che, in una società dove le donne li portano coperti, danno subito il senso di libertà e ribellione che le contraddistingue.
Davvero un buon film, voto 7+.