-
.
Enemy
Un film di Denis Villeneuve. Con Jake Gyllenhaal, Mélanie Laurent, Isabella Rossellini, Sarah Gadon, Stephen R. Hart, Jane Moffat, Joshua Peace, Tim Post, Laurie Murdoch, Kiran Friesen, Loretta Yu, Joe Vercillo, Darryl Dinn, Alexis Uiga.
Thriller, durata 90 min. - Canada, Spagna 2013.CITAZIONEUn professore di storia, dopo il divorzio dalla moglie, decide di vivere isolato dal mondo. Un giorno un amico gli consiglia di noleggiare un film in dvd e il professore fa una scoperta sconcertante: una delle comparse presenti nella pellicola è fisicamente identica a lui. Determinato a capire chi sia questo suo doppio, l'uomo cercherà in tutti i modi di scoprire la sua identità ma la ricerca non sarà così semplice e metterà a repentaglio sia la sua esistenza che quella della misteriosa comparsa.
fonte MyMoviesTrailer
. -
.
Film che si può tranquillamente evitare non mi è piaciuto per nulla... piatto e senza tensione. Monotono.
Musiche e fotografia molto belli. Lui bravino... ma comunque non è sufficiente per apprezzare la pellicola. -
.
Abbiamo visto lo stesso film?
Di certo non è il classico filmetto, va visto sapendo che una sola visione non è sufficiente per capirlo, ma il suo essere complicato e disturbante gli conferisce un crescendo ipnotizzante che non può non catturare l'interesse dello spettatore.
Enemy analizza il subconscio del personaggio magnificamente interpretato da Jake Gyllenhaal, un uomo spaventato e tormentato in conflitto con se stesso.
Nel film ci sono due Jake, quello insegnante e quello attore. Inizialmente non è facile capire cosa stia succedendo, se siano la stessa persona o due completamente diverse, ma analizzando il film e non tralasciando i minimi particolari è possibile ricostruire la vita del protagonista e capire il perché di tutta quella confusione.SPOILER (clicca per visualizzare)Jake è sempre stato un uomo infedele, l'idea di dover esser legato ad una donna lo spaventa. Per questo motivo il suo matrimonio non sta andando bene e come conseguenza crea nella sua mente un'altra vita: quella dell'attore. La cosa però inizierà a sfuggirgli di mano e darà inizio al suo conflitto interiore.
Il finale è qualcosa di assurdo...a prima vista.
Può sembrare senza alcun senso, ma in verità serve a capire ciò che durante tutto il film sembra inutile: la continua presenza dei ragni.
Questi infatti sono presenti sia fisicamente che metaforicamente e sono la chiave per capire buona parte del film.SPOILER (clicca per visualizzare)Jake considera infatti la donna come un ragno poiché intrappola nella sua tela la preda (l'uomo) ed in alcuni casi arriva anche ad ucciderla (rappresentato inizio film una donna del sex club uccide un ragno schiacciandolo con il suo tacco)
Attraverso il finale vedremo anche realizzarsi due delle frasi iniziali dette da Jake professoreSPOILER (clicca per visualizzare)"Control, it's all about control. Every dictatorship has one obsession and that's it. In ancient Rome they gave the people bread and circuses. They kept population busy with entertainment but other dictatorships used other strategies to control ideas, the knowledge... how do they do that? Lower education, they limit culture, censor information, they censor any means of individual expression and is important to remember this, that this is a pattern, that repeats itself through out history."
"All the great greatest world events happened twice and then Karl Marx added the first time it was a tragedy the second time to force."
La fine non è altro che l'inizio di un'altra storia infedele di Jake, il quale ha ricevuto la nuova chiave per entrare al sex club, solo che questa volta sa anche andrà meglio perché è finalmente riuscito ad avere il controllo su se stesso, ma non è l'unico a saperlo, infatti la moglie-ragno sembra spaventata davanti al marito
Enemy può essere quindi visto come un puzzle i cui pezzi sono ben mescolati, più del solito (stiamo pur sempre parlando del subconscio di una persona ), ma risolverlo darà molte soddisfazioni.
Davvero un ottimo lavoro quello svolto da Villeneuve e lo sceneggiatore.
Qualcuno potrebbe considerarlo un po' lento, ma Enemy è un film assolutamente da vedere, quindi fatevi forza e godetevi la visione.. -
.
Una stella proprio non gliela puoi dare, ne metto 5 per bilanciare . -
.
zio pinco
Ma in realta sto puzzle io l'ho messo insieme subito... e non è tanto la lentezza del film il problema. Ma secondo me non è così delirante come lo descrivi tu (Keira)
Oh poi può essere che ero inversa ieri... ma non mi è piaciuto proprio.
Solo alcune parti...
La scena finale stupenda però
Tra l'altro ero pure convinta che con l'incidente fosse morto xD. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)L'incidente non è mai avvenuto dato che fa parte del subconscio di Jake insegnante, in realtà rappresenta la fine del suo conflitto interiore.
Non userei la parola "morire" dal momento che Jake attore è solo frutto della sua mente, direi più che l'accaduto ha messo fine all'esistenza di uno dei due Jake..