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Jeb!.
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Il racconto dei racconti - Tale of Tales
DATA USCITA: 14 maggio 2015
GENERE: Storico
ANNO: 2015
REGIA: Matteo Garrone
SCENEGGIATURA: Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso
ATTORI: Salma Hayek, Vincent Cassel, Toby Jones, John C. Reilly, Alba Rohrwacher, Massimo Ceccherini, Shirley Henderson, Stacy Martin, Hayley Carmichael, Bebe Cave, Guillaume Delaunay
FOTOGRAFIA: Peter Suschitzky
MUSICHE: Alexandre Desplat
PRODUZIONE: Archimede s.r.l., Le Pacte, Recorded Picture, Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Francia, ItaliaCITAZIONEI re e le regine, i principi e le principesse, i boschi e i castelli di tre regni vicini e senza tempo; e poi orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo: sono i protagonisti di tre storie liberamente ispirate ad altrettante fiabe de "Il racconto dei racconti" di Giambattista Basile.
Fonte ComingsoonTrailer
Edited by Viky017 - 15/5/2015, 15:33. -
Debora Craig.
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Vincent Cassel.... 
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quorthon93.
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Qualcuno l' ha visto ? . -
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Vado a vederlo oggi 
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Debora Craig.
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Non vedo l'ora che esca in dvd!!! . -
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Black io aspetto il tuo commento 
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Che bel film! non so neanche da dove iniziare a commentare a caldo perché questo film è davvero una piccola perla secondo me.
Siamo dentro un libro di fiabe ITALIANE del '600, sono raccontate come tali e come tali vanno prese.
le tre fiabe vengono raccontate in alternanza e questo è probabilmente un punto di forza, perché la trama di ogni fiaba è classica e come tale "debole". l'alternanza ha contribuito a rendere le due ore di film estremamente piacevoli e a tratti perfino divertenti, grazie anche al cast
La regia è "calma". non mi viene un altro aggettivo in mente. non lenta, non cadenzata ma calma, piacevolmente calma. Si ha la sensazione che il film sia "vero", senza colori glaciali o bollenti, tutto è vero ed è una cosa che ho apprezzato moltissimo. Garrone ha preso dei racconti e li ha raccontati con i mezzi a sua disposizione, né più né meno.
Il tutto con uno scenario reale quale è l'Italia, perché di costruito c'è ben poco (nei limiti del possibile, ovvio) e ne fa apprezzare ancora di più il "vero" di cui parlavo poco fa.
Probabilmente ve ne sarete accorti leggendo, quello che ho scritto non è altro che un elenco di alcune delle differenze tra un certo tipo di fantasy e un altro tipo di fantasy, come ormai lo conosciamo tutti e che salta subito in mente sentendo solo la parola.
Qui siamo su un altro pianeta. non inferiore o superiore (forse), semplicemente diverso. Probabilmente se siete fan di quell'altro tipo di fantasy, quello opposto a questo commento, vi annoierete per quasi tutto il film.. -
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Che non fosse il solito fantasy si vede già dal trailer e purtroppo anche dai paesi di produzione xD ... insomma 1+1.....
Però sembra comunque interessante anche solo sa quel poco che ho letto qui e là
Tipo il ragazzo invisibile. .. mica può essere paragonato ai cinecomic Americani
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.Che non fosse il solito fantasy si vede già dal trailer e purtroppo anche dai paesi di produzione xD ... insomma 1+1.....
Però sembra comunque interessante anche solo sa quel poco che ho letto qui e là
Tipo il ragazzo invisibile. .. mica può essere paragonato ai cinecomic Americani
Sì ma devi dimenticarti questi cavolo di preconcetti sui paesi di produzione, insomma non hai capito niente di quello che ho scritto maledizione
Il trailer l'ho appena visto, è una schifezza. È fatto per attirare proprio quella gente che la pensa un po' come te e un po' apprezza i fantasi americani che dici. È un altro film.. -
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Ehy ragazzo non hai capito tu quello che ho detto io xD
Il fatto delle produzioni l'ho detto perché questi paesi, al di là del fantasy come genere, non hanno tutti i soldi che hanno le major americane.
E ho pure specificato che ho letto cose, oltre ad aver guardato il trailer ( che pure a me non è piaciuto). Ero interessata al tipo di film creato e mi sono vista un bel po di cose al riguardo. Interviste, programmi ecc ecc
concludo col dire che, come detto sopra, pure il ragazzo invisibile non ha nulla im comune con le cose americane. Insomma, per fortuna un po' cercano di differenziarsi.. -
Debora Craig.
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Oddioooooooo!!
Ancora non avevo commentato questo film che stasera ho visto per la seconda volta!!
Alla prima visione mi era piaciuto anche se il finale mi aveva un pò spiazzata e lasciata sul "Ok, mi è piaciuto, l'ho capito, ma non l'ho capito!" comunque mi era piaciuto.
Stasera l'ho rivisto per la seconda volta, ho colto dettagli che alla prima visione mi erano sfuggiti e il finale mi ha commosso e ho adorato questo film!!
Il racconto dei racconti - Tale of tales mi sei entrato nel cuore ufficialmente!!!
Meravigliosoooooo!!. -
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Molto molto bello. Concordo in tutto e per tutto con Black.
È stata una piacevole sorpresa, anche perchè avevo il timore che apparissero draghi in CGI palesemente posticci e invece anche da questo punto di vista (per quel poco che è stato necessario) hanno fatto davvero un ottimo lavoro.
Mi piaciuta un sacco l'atmosfera da fiaba vera e propria, complici le bellissime ambientazioni (preparo l'itinerario per viaggi futuri) che regalano alla narrazione un realismo meraviglioso.
Il doppiaggio è così così, ma cast eccezionale.
È la prova che con gente competente al lavoro siamo perfettamento in grado di realizzare film degni di tale nome. Se solo i produttori decidessero di prendersi più "rischi" e non dare i soldi sempre e solo a chi porta guadagni assicurati, specialmente se pensiamo che i guadagni assicurati sono portati da Salemme.....siamo spacciati.. -
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Non mi è piaciuto molto, non è un brutto film, ma mi ha abbastanza annoiato nel complesso.
Non ho trovato personaggi particolarmente interessanti, e le varie favole erano abbastanza melense. Quella che più mi è piaciuta era la storia della principessa che cerca marito, le altre 2 non mi hanno detto nulla. Sinceramente avrei preferito un intreccio che collegasse le varie storie o che il film si concentrasse solo su una, non capisco questa fissa di Garrone di voler raccontare questi minestroni composti da più storie, preferirei tornasse a fare film sul modello di Reality.
La regia e la fotografia erano ottime per carità, anche se i costumi erano un po' troppo sgargianti, in particolare ho apprezzato l'uso di autentici castelli e anche la cgi mescolata ad effetti pratici non era male.SPOILER (clicca per visualizzare)L'unica scena che mi ha infastidito è stato il combattimento tra i gemelli e il drago/madre davvero meh, pieno di tagli, si capiva poco o nulla: il drago è presumibilmente "rimasto incastrato" ma poi quando viene mostrato il cadavere si vede che era più piccolo e palesemente in grado di muoversi per la caverna.
Insomma questo film dimostra che anche senza un budget colossale è possibile raccontare storie fantastiche e ricche di effetti speciali, peccato che Garrone abbia optato per un'ambientazione così fiabesca, piuttosto che per una più realistica (a mo' del trono di spade diciamo, preferisco il medioevo cupo e miserabile a quello gaio e sgargiante), che personalmente mi da davvero pochi stimoli.
Ho avuto un paio di problemi con la logica di alcune scene e personaggima alla fine il film si sarà semplicemente mantenuto fedele alla fonte. Tutti i miei problemi comunque sono soggettivi, più che altro perché amo il modo di girare di Garrone, e preferirei si desse a storie un po' più impegnative.SPOILER (clicca per visualizzare)e all' "orco" che sopravvive alla caduta. -
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Tutto il resto è, come dici la tua opinione e nulla da dire. Ma sull'ultimo spoiler non puoi trovare una logica perché stiamo parlando di fiabe se vuoi trovare logica dovresti obiettare sull'esistenza degli orchi
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Debora Craig.
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L'intreccio che lega le varie storie c'è eccome! .
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Il racconto dei racconti - Tale of TalesMatteo Garrone - 14 maggio 2015 |
