Titolo: La ragazza del 6E
Autore: Alessandra R. Torre
Editore:Bookme
Genere: thriller
Prezzo: €12,90
Pagine: 320
Trama: Ci troviamo negli Stati Uniti, in una città ignota, ma in una posizione ben definita: l’appartamento 6E. Qui vive Jessica, anzi JessReilly19, o almeno così la conosce il mondo delle sexy chat che da tre anni alimentano la sua vita… e il suo conto in banca! “La vera me si chiama De Anna Madden, figlia di una donna morta suicida dopo aver sterminato la sua famiglia”. Dopo una breve convivenza con i nonni materni, ben presto si rende conto che qualcosa dentro di lei è cambiato. Strani e oscuri pensieri iniziano a perseguitarla: voglia di violenza, sete di sangue, bisogno di urla. Da qui la decisione di isolarsi dal mondo esterno e far diventare l’appartamento 6E il suo rifugio, la sua tana, la sua salvezza. Una porta mai aperta la separa da ciò che un tempo era la sua vita. “Bussare uguale morte”. Un giorno però nella sua mail arriva un allarme AMBER, che la informa che in Georgia una bambina di 6 anni, Annie, è scomparsa. Qualcosa scatta dentro Deanna e il nome della piccola Annie diventa un mantra nei suoi pensieri.
Dalla quarta di copertina:Non uscire mai. Nemmeno in caso in incendio, per imbucare una lettera, per fare una commissione. La porta deve restare chiusa, e io sto dentro. Non affezionarsi ai clienti. Mi spoglio, mi metto davanti alla telecamera, faccio quello che devo fare. Do quello che chiedono e mi tengo i loro segreti. Tutto quello che dico loro è una bugia. Non uccidere nessuno. Ho obbedito a questa regola per più di tre anni. La mia vita, dentro l’appartamento, era semplice e funzionava. Poi ho cominciato a trasgredire le regole.
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