Allacciate le cinture

Ferzan Ozpetek - 06 Marzo 2014

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    Allacciate le cinture



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    DATA USCITA: 06 marzo 2014
    GENERE: Drammatico
    ANNO: 2014
    REGIA: Ferzan Ozpetek
    SCENEGGIATURA: Ferzan Ozpetek, Gianni Romoli
    ATTORI: Kasia Smutniak, Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Carolina Crescentini, Luisa Ranieri, Francesco Scianna, Elena Sofia Ricci, Carla Signoris, Paola Minaccioni, Giulia MicheliniFOTOGRAFIA: Gian Filippo Corticelli
    MONTAGGIO: Patrizio Marone
    PRODUZIONE: R&C, Rai Cinema
    DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
    PAESE: Italia
    DURATA: 110 Min


    TRAMA:

    Gli amori e il tempo. Ma non sono amori qualunque. Quello di Elena (Kasia Smutniak) per Antonio (Francesco Arca) è una passione improvvisa, travolgente e corrisposta. Ma è una passione proibita: Elena sta con Giorgio (Francesco Scianna) mentre Antonio è il nuovo ragazzo della sua migliore amica Silvia (Carolina Crescentini), e in più tra i due sembra non esserci alcuna affinità, né tantomeno stima. Ma l’attrazione tra Elena e Antonio esplode ugualmente, irrazionale, bruciante e contro ogni regola anche a scapito di scompigliare le vite di tutti, amici e parenti. Sono trascorsi 13 anni, Elena è sposata con Antonio, ha due figli e nel frattempo insieme al suo migliore amico Fabio (Filippo Scicchitano) ha realizzato il suo sogno di aprire un locale di successo. Le vite di tutti sembrano realizzate e le antiche turbolenze scomparse. Il nuovo equilibrio subisce però una scossa...

    FONTE: CominSoon

    Trailer


    Video



    Edited by Viky017 - 5/3/2014, 11:00
     
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  2. simona.ago
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    Ottimo ;)
     
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  3. Hannibal Lecter
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    HO visto tutti i film di Ozpetek e ne sono sempre rimasta molto colpita: questo, Magnifica Presenza a parte, non e' stato da meno anche se forse un po' sottotono rispetto ad altre sue opere tipo Saturno contro e Le fate ignoranti; ancora una volta Ozpetek torna ad analizzare i sentimenti , la vita e la morte, ma stavolta attraverso due protagonisti davvero agli antipodi l'uno per l'altro: lei dolce, intelligente, ambiziosa e con un gran senso degli affari e della famiglia, lui, un classico burino, maleducato, razzista, donnaiolo, una coppia che si ama e si odia, si lascia e si riprende, si tradisce ma soprattutto si consuma attraverso la piu' difficile delle prove: la malattia. Come sempre molto profondo nella sua ispezione dei sentimenti, Ozpetek confeziona sicuramente un film di piacevole visione ma forse leggermente inferiore ad altre sue memorabili pellicole. rimane comunque un regista che adoro
     
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2 replies since 5/3/2014, 09:46   42 views
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