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La mafia uccide solo d'estate
USCITA CINEMA: 28/11/2013
GENERE: Commedia
REGIA: Pif
SCENEGGIATURA: Michele Astori, Pif, Marco Martani
ATTORI:
Pif, Cristiana Capotondi, Ninni Bruschetta, Claudio Gioè
FOTOGRAFIA: Roberto Forza
MONTAGGIO: Cristiano Travaglioli
MUSICHE: Santi Pulvirenti
PRODUZIONE: Offside con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2013
DURATA: 90 MinCITAZIONEIl film narra l'educazione sentimentale e civile di un bambino, Arturo, che nasce a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino, mafioso di rango, è stato eletto sindaco. E' una storia d’amore che racconta i tentativi di Arturo di conquistare il cuore della sua amata Flora, una compagna di banco di cui si è invaghito alle elementari che vede come una principessa. Attraverso questa tenera ma divertente storia d'amore, il pubblico verrà coinvolto emotivamente negli eventi più tragici della nostra storia recente. Arturo infatti è un ragazzo come tanti altri dell'Italia degli anni '70 ma, a differenza dei suoi coetanei del nord, è costretto a fare i conti con le infiltrazioni e le azioni criminose della mafia nella sua città. La consapevolezza di Arturo cresce anno dopo anno, ma nessuno lo ascolta. Palermo ha altro a cui pensare.
fonte ComingSoonTrailer
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Lady Vendetta.
User deleted
Veramente ottimo film! Sicuramente regia e recitazioni nella media...ma Pif è stato bravissimo a trovare un equilibrio tra comicità e un tema complicato come quello della mafia! . -
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L'ho visto ieri sera e devo dire che mi è molto piaciuto.
Ammetto di essere il primo che critica il cinema italiano di oggi, che non ci sono nuovi registi o attori capaci di ammaliare veramente il pubblico, ma ieri sera mi sono ricreduto.
L'opera prima di Pif mi ha sorpreso per la sua freschezza e per la sua simpatia mai banale, collegata a un tema così duro come la mafia.
La storia di questo bambino, divenuto poi un ragazzo, che si innamora della bella Flora, decidendo fin da subito che non si legherà sentimentalmente a nessun'altra, fa da sfondo alla crudeltà del periodo in cui il giovane vive.
Regia secondo me molto buona, con un'ottima fotografia.
Ho apprezzato molto la prova dello stesso Pif che mi è parso molto naturale, caratteristica fondamentale per un attore, e anche del ragazzino.
Lo consiglio a coloro che come me vedono un pò male il cinema italiano di oggi... Vedendo questo film in parte vi ricrederete a parer mio.