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Michela°.
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Gravity
Titolo originale Gravity
Lingua originale inglese
Paese di produzione Stati Uniti d'America, Regno Unito
Anno 2013
Genere fantascienza, thriller
Regia Alfonso Cuarón
Sceneggiatura Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón
Produttore Alfonso Cuarón, David Heyman
Produttore esecutivo Stephen Jones, Nikki Penny, Gabriela Rodriguez
Casa di produzione Warner Bros., Heyday Films, Reality Media
Fotografia Emmanuel Lubezki, Michael Seresin
Montaggio Alfonso Cuarón, Mark Sanger
Effetti speciali Jonathan Bickerdike, Luke Marcel, Matt Wood
Musiche Steven Price
Scenografia Andy Nocholson
Costumi Jany Temime
Trucco Ann Fenton
Sfondi Rosie Goodwin
Interpreti e personaggi
Sandra Bullock: Dottoressa Ryan Stone
George Clooney: Matt KowalskyCITAZIONELa dottoressa Ryan Stone è un'esperta ingegnere medico che affronta per la prima volta una missione nello spazio. Assieme a lei sullo Space Shuttle l'astronauta Matt Kowalsky, il quale andrà in pensione al rientro da questa missione, la sua ultima. Durante una passeggiata all'esterno dello Shuttle, vengono colpiti da una pioggia di meteoriti che distrugge la navetta spaziale e lascia i due da soli, alla deriva nello spazio.
Fonte: WikipediaTrailer
Edited by Viky017 - 18/1/2015, 21:12. -
LordVoldemortSSJ.
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O mio Dio 80 milioni di dollari per un film che non guarderà nessuno! . -
DDLewis.
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Dal trailer si prospetta molto interessante, da quanto ho capito leggendo in rete dovrebbe essere piuttosto rispettoso delle leggi della fisica e cose del genere, spero che possano usare a loro vantaggio questo elemento e rendere il film il più realistico possibile. . -
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Sembra un film molto interessante. Lo spazio mi affascina, così come cosa potrebbe accadere in una situazione del genere. Certo, a vedere il trailer e quest'altri video mette un po' d'ansia...
Video
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Edited by lola92 - 29/9/2013, 11:58. -
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A me ispira molto, penso che andrò a vederlo al cinema . -
edoardopappi.
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Questo "Gravity" è un capolavoro, e i 12 euro che spenderete per vedere il film (disponibile sono in 3D, tra l'altro un 3D incredibile) se li merita tutti.
Non ha pecche, e, sebbene la storia possa sembrare banale, è sviluppata e scritta benissimo. La regia è micidiale, tutto il film ruota attorno a quattro/cinque piani sequenza che durano 15 minuti ciascuno (l'inizio è una delle migliori sequenze mai viste da tempo) e che funzionano e non annoiano.
E' quasi un monologo della Bullock che dimostra di saper recitare arcibene.
Veramente un capolavoro, e, soprattutto, un blockbuster che ha saputo sfruttare il suo enorme budget per creare un film che è un piacere per gli occhi.. -
Hannibal Lecter.
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L'ho visto proprio oggi pomeriggio e devo dirvi, che pur essendo lunedi, il cinema era decisamente bello pieno... a parte questo, vi dico che e' un gran film, mi sono quasi commossa e a me non succede facilmente...i protagonisti sono bravissimi entrambi, conosco poco la Bullock e ho visto poche cose con lei ma qui mi e' sembrata davvero molto a suo agio, per non parlare di Clooney, che, pur non essendo fra i miei attori preferiti, merita una lode: senza il suo fondamentale apporto la storia non esiste e non ha svolgimento...bella la musica che accompagna il film, la sensazione si di angoscia e sgomento ma anche, personalmente forse anche perche' amo tutto cio' che ruota intorno alla fantascienza, la stupenda sensazione di stare in uno universo profondo e terribilmente silenzioso dove vorresti essere per isolarti, almeno per un momento da tutto e tutti....un film che sicuramente trasmette angoscia e ansia ma che ti gratifica sicuramente alla visione, considerando che ci sono solo due attori nel cast per tutto il film...un film di fantascienza decisamente insolito ma con un profondo messaggio: cose c'e ' in noi stessi, fino a dove possiamo arrivare, dove e come osare....ognuno di noi, penso, vedendo questo film non potra' non chiedersi cosa avrebbe fatto nella medesima situazione dei protagonisti....complimenti ad entrambi . -
Akira.
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Scusate se riprendo questa discussione dopo un mese, però volevo condividere con voi la mia frustrazione nel fatto che il cinema della mia città non l'abbia passato.
Leggendo i vostri commenti sto comprendendo di aver perso un gran film del 2013! Sapete per caso quando uscirà la versione DVD?. -
Gugs92.
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Per ora nessuna notizia certa. Le voci dicono che in USA sarà rilasciato nei primi mesi del 2014 (alcuni dicono Gennaio), per l'uscita italiana temo si debba aspettare ancora un po'... come al solito
Se posso darti un consiglio il film andrebbe visto in 3D. -
B.R.
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Quanto mi è piaciuto questo film, il biglietto per un 3D meglio speso da quando hanno introdotto questa tecnologia.
Tendono a starmi discretamente sulle balle entrambi gli attori protagonisti ma devo ammettere che se la sono cavata molto bene, per quanto mi servirebbe guardarlo in lingua originale per esprimere un vero giudizio
La trama non è banale ma molto molto semplice, la si potrebbe riassumere in due righe.
Quello che ha entusiasmato me, amante dello spazio, è il perfetto uso della tecnologia per darti l'impressione di essere veramente lassù. Davvero incredibile, è da quando da piccola ho conosciuto Star Trek che ho la passione per lo spazio e questo film penso sia l'esperenza più vicina all'esserci davvero per noi che con ogni probabilità non faremo mai gli astronauti.
Non credo lo rivedrò più, in 2D non renderebbe nemmeno un millesimo. -
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Allora, devo dire, per prima, cosa che sicuramente questo film avrebbe meritato molto di più al cinema in 3d...nonostante la visione casalinga, devo dire che mi è piaciuto abbastanza. Effetti speciali pazzeschi, le immagini dello spazio sono strepitose, la resa dell'assenza di gravità è realizzata in modo magistrale, sembra quasi di essere lì a danzare nello spazio insieme agli astronauti...molto bravi sia Clooney, sia la Bullock...l'unica pecca è la trama. mi spiego meglio, non è che sia brutta, però è tutta una serie di improbabili imprevisti, che capitano alla protagonista uno dopo l'altro, una lotta per la sopravvivenza, a volte, poco credibile. Però nonostante la sceneggiatura, amio parere sia un pò debole, la realizzazione compensa il tutto. Un film sicuramente da vedere, sicuramente rivoluziona il modo di fare film di fanatascienza! . -
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La regia di questo film è assolutamente meravigliosa. Se dovessi usare un solo aggettivo per descriverla sarebbe ELEGANTE. È perfetta, l'intero film è quasi un unico piano sequenza, i tagli sono pochissimi.
La trama è originale, seppur cada un po' banalmente con i soliti personaggi stereotipati.
Alcune scene trasmettono molta tensione, ci si immedesima bene. L'unica cosa che personalmente avrei preferito non ci fosse è la musica di sottofondo. Non nelle scene "movimentate", ma in tutte le altre, per rendere al meglio il silenzio, la solitudine e l'infinità dello spazio.
Assolutamente consigliato in alta definizione!. -
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Bello Gravity, non c'è che dire.
La regia è molto curata con uso di inquadrature e movimenti di camera che sono perfetti per dare il senso della mancanza di gravità nello spazio. Bellissime anche le sequenze dove si vedono stralci del nostro pianeta. Danno a mio parere un grande senso di oppressione, e aumentano la carica ansiogena che già la trama offre.
Questi elementi mi ricordano molto 2001, anche se il capolavoro di Kubrick rimane sempre irraggiungibile.
Cuarón in ogni caso dimostra di saper fare cinema e soprattutto di poter dirigere un film di fantascienza.
Per quanto riguarda la trama, secondo me è abbastanza riuscita.
Il film infatti scorre e non annoia, anche se molte delle situazioni presenti sono effettivamente un pò tiracchiate, e il finale è abbastanza scontato.
Sicuramente la riuscita è dovuta anche ai due attori, Clooney e Bullock, che non sono solitamente il massimo dell'espressività... In ogni caso qui non conta molto, dato che portano sempre la tuta, e la faccia non si vede.
Comunque da soli sono bastati, e sono anche stati piuttosto bravini.
Per certi tratti ho visto anche delle somiglianze con Interstellar, con quest'ultimo che però mi è piaciuto di più.
Voto 8. -
Ferro 3.
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Gravity lo vidi in cinema in 3D. I primi quindici minuti sono da urlo, grazie allo spettacolare piano-sequenza che riprende l'immensità dello spazio; il seguito si mantiene sul filo della suspense, percorrendo anzi un andamento a climax sino al finale. Più che la trama, a stupire è la regia, giustamente premiata con un Oscar. . -
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Reduce dalla visione di una parte dei contenuti extra presenti nel blu-ray devo dire che l'entusiasmo verso questo film che mi ha accompagnato dalla visione ad oggi è calato a picco. Non si tratta di pazzia o cose del genere, ma scoprendo che è stato realizzato al 99% in computer grafica mi ha distrutto la vita.
Non pensate male di me, non mi aspettavo che fosse stato girato direttamente nello spazio profondo (anche se con quel budget un pensierino...) va bene che siamo proiettati verso il futuro, però.
Senza contare il fatto che l'intenzione dei fratelli Cuaron quando hanno scritto la sceneggiatura era quella di creare una metafora sulla vita, missione a mio parere fallita. Vedo una buona avventura spaziale, ma non mi verrebbe mai in mente di associarci esperienze di vita o metafore.
Nella mia mente ho un'idea totalmente diversa sul realizzare un film. Quattro anni di post-produzione per questo film, non che non sia un buon film e sicuramente a questi livelli di grafica ce ne sono pochi se non nulli, però non si fa così cazoz.
Gli attori erano su di una specie di girello e ripresi solo in volto da robot come quelli presenti nelle catene di montaggio, eccezione fatta per la scena finale in acqua e quella in cui la Bullock entra nella stazione spaziale russa. Poi ne hanno ritagliato la parte interessata e montata dentro i caschi degli omini digitali.
È curioso come Cuaron abbia realizzato le inquadrature, ha ripreso il nulla si, ma il sistema tecnologico è interessante. In pratica ha utilizzato un aggeggio con dei sensori ed in base a come muoveva "la macchina da presa" vedeva le riprese effettuate in un simulatore grafico...Gravity è stato girato così.
Poi degli schiavi lavorando giorno e notte hanno fatto tutto il resto del lavoro, creando animazioni, luci, oggetti, tute spaziali, movimenti dei protagonisti e quant'altro...praticamente tutto il film.
Per riprendermi dallo shock ho guardato il Making of di Stoker e mi si è riempito il cuore di gioia con quel paffutello di Park che teneva in mano una macchina da presa vera e girava dentro una casa esistente..