I segreti della mente

Hideo Nakata - 02 Settembre 2011

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    I segreti della mente



    Titolo originale: Chatroom
    Lingua originale: Inglese
    Paese di produzione: Inghilterra
    Anno: 2011
    Durata: 97 min
    Genere: thriller
    Regia: Hideo Nakata
    Sceneggiatura: Enda Walsh
    Distribuzione (Italia): BiM Distribuzione
    Fotografia: Benoīt Delhomme
    Musiche: Kenji Kawai
    Costumi: Julian Day

    Interpreti e personaggi
    Aaron Johnson: William
    Imogen Poots: Eva
    Matthew Beard: Jim
    Hannah Murray: Emily
    Daniel Kaluuya: Mo
    Megan Dodds: Grace
    Michelle Fairley: Rosie
    Nicholas Gleaves: Paul
    Jacob Anderson: Si
    Tuppence Middleton: Candy
    Ophelia Lovibond: Charlotte
    Richard Madden: Ripley
    Emily Spires: Laura

    CITAZIONE
    William, un ragazzo che non riesce a relazionarsi con la madre, celebre scrittrice, crea una propria stanza (Chelsea Teens!) nell'ambiente virtuale. Subito affluiscono altri 4 ragazzi con problemi adolescenziali, i 5 stringono amicizia. William cerca di risolvere in maniera distorta i problemi dei suoi amici, finendo nel riconoscersi in uno di loro, cerca quindi di condurlo al suicidio, essendo egli incapace di uccidersi. Nelle ultime scene l'azione si sposterą nel mondo reale.
    I ragazzi sono:
    - Emily, una ragazza che soffre delle mancanze affettive da parte dei genitori, seguendo i consigli di William e di Eva, riuscirą ad ottenerle minacciando la propria famiglia con piccoli incidenti;
    Mo, un ragazzo di 17 anni innamorato della sorella undicenne del suo migliore amico, sentendosi quasi alla stregua di un pedofilo. Seguendo i consigli di William, litigherą con il suo amico nel cercare di raccontargli i suoi sentimenti;
    - Eva, una ragazza stanca delle sue amicizie finte, si innamorerą di William ma quando capirą cosa stia cercando di fare con Jim lo ostacolerą, al loro primo incontro colpirą con un pugno William;
    - Jim, un ragazzo che soffre della mancanza del padre, che aveva lasciato la famiglia dopo averlo accompagnato allo zoo. Incontra una ragazza che abbandona mentre si stava cambiando nel camerino di un negozio.

    fonte Wikipedia

    Trailer


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    Edited by Viky017 - 3/4/2015, 15:37
     
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    Leggendo la trama, sembra interessante...le tematiche che tratta solitamente mi colpiscono...non vorrei, perņ, che, nonostante la storia particolare, si trasformi in un film banale e "gią visto"!
     
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  3. Hannibal Lecter
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    L'ho visto proprio oggi, mi ispirava la trama e la tematica: alla fine tutto sommato e' risultato un buon film, pero' in certi momenti un po' lento e soprattutto qualcosa di gia' visto, e' comunque un film che fa riflettere, principalmente per l'uso della tecnologia in ognuno di noi e dei danni che da questa possono arrivare e poi la consapevolezza di trovarci di fronte a problemi che potremmo realmente incontrare nelle nostre vite, questi adolescenti, ognuno con le sue debolezze, che si affidano ad una specie di gioco di chat virtuale per mano di un loro coetaneo che altro non risultera' poi essere un manipolatore altamente disturbato...a parer mio...epilogo abbastanza scontato ma film che comunque fa riflettere...otttima musica di sottofondo...
     
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    Non č malaccio, anzi.
    Prima della fine mi č sembrato che diventasse anche troppo frenetico rispetto la parte precedente, mooolto pacataa (e infatti la sceneggiatura č tratta da una pičce teatrale) e va fatta una certa attenzione, tipo:
    quanti caspita di cellulari ha William e poi c'č il William reale, quello virtuale e quello che č solo una fantasia nella mente di Jim, se siete distratti come me diventa un caos xD


    Vengono trattati argomenti come cyberbullismo, disagio adolescenziale, depressione, suicidio giovanile, solitudine e dipendenza da internet, in maniera non scontata.

    Interessante il modo in cui il regista (che č lo stesso del noto Ringu e di Dark Water) ha ricreato l'ambiente virtuale della chat: non lo vediamo per com'č (un muro di testo su una pagina del browser), ma per come lo vivono questi ragazzi (dunque una sorta di motel con un corridoio affollato e infinite stanze, le chatroom appunto, ognuna personalizzata secondo il gusto del proprietario e dei suoi ospiti). Questa particolare messa in scesa mi ha ricordato un po' Gamer.

    Nel cast troviamo, oltre a Aaron Taylor Johnson di Animali Notturni nella parte di William (sempre personaggi psicopatici fa), alcuni attori del telefilm Skins (Hannah Murray e Daniel Kaluuya).

    Non un capolavoro, ma lo consiglio se vi interessano i temi che tratta.
     
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3 replies since 1/6/2013, 16:54   37 views
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