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Codice 46
Un film di Michael Winterbottom. Con Tim Robbins, Samantha Morton, Om Puri, Jeanne Balibar.
Titolo originale Code 46. Fantascienza, durata 92 min. - USA 2003.CITAZIONEIl futuro secondo Winterbottom: si è autorizzati a procreare solo se i due partner hanno la giusta compatibilità genetica; si è autorizzati a passare le frontiere solo con il permesso giusto; si è autorizzati ad entrare nelle città solo se dotati di adeguata copertura assicurativa. Chi non è autorizzato, è fuera.
fonte MYmoviesTrailer
Edited by Viky017 - 16/12/2014, 11:25. -
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Non male. L'idea di base del film è interessante, un futuro governato dalle leggi della genetica, in cui la procreazione diviene un semplice fatto di percentuali e dove le nascite in vitro sono la normalità. L'amore e le nascite naturali sono permesse unicamente tra individui che non presentano similarità genetiche. Un futuro distopico ambientato in città inquinate, affollate e dove regna la pluralità etnica e linguistica. Particolari alcuni stratagemmi narrativi e gli attori sono bravi nelle rispettive parti. In alcuni frangenti la trama si fa più complessa da seguire anche a causa di molteplici termini, in lingue differenti, che vengono utilizzati e che generano un po' di confusione nello spettatore. Ottime le musiche e le ambientazioni, sia quelle giapponesi sia quelle arabe; riescono a catapultare immediatamente chi guarda nelle società futuristiche rappresentate sullo schermo. Sono rimasta un po' perplessa sul finale, avrei preferito qualcosa di diverso, ma forse era il finale più lecito. Nel complesso un film interessante, consigliato agli amanti del genere. . -
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Lo hai visto quindi?
Si, alla fine non è male , considera il budget.
Io anche sono rimasta perplessa in alcuni punti e avrei preferito un finale differente, ma forse proprio per questo ho apprezzato la scelta del regista. -
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Si infatti! Per essere un film a budget ridotto alla fine non è per niente male! .