Il Libanese

Francesco Montanari/Pierfrancesco Favino

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    Il Libanese




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    Francesco Montanari è il Libanese nella serie televisiva




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    Pierfrancesco Favino è il Libanese nel film









    Universo Romanzo criminale

    Interpretato da:
    Pierfrancesco Favino nel film
    Francesco Montanari nella serie televisiva

    Data di nascita 12 aprile 1950

    Età 30 anni

    Occhi Neri

    Capelli Neri

    Ruolo Leader della Banda della Magliana

    Alleati Banda della Magliana

    Base Roma









    Il Libanese, detto anche il Libano o l'Ottavo Re di Roma, il cui vero nome è Pietro Proietti, è un personaggio letterario, co-protagonista del libro di Giancarlo De Cataldo, Romanzo criminale, ispirato alla vera storia della banda della Magliana, che operò in Italia a Roma tra la fine degli anni settanta e gli anni ottanta. Il personaggio del Libanese è ispirato a Franco Giuseppucci, uno dei leader della banda.




    Il Libanese vive a Roma, nel quartiere della Magliana. Insieme ai suoi soci organizza alcuni piccoli colpi per procurarsi la droga e venderla al miglior offerente. Quando la sua macchina (contenente un grosso carico di armi) gli viene rubata dal Sorcio, il Libano incontra il Freddo, che aveva comprato la sua auto. Il Libanese propone al Freddo di unirsi per formare un'associazione simile alla mafia siciliana. Dopo aver rapito il barone Rosellini ed aver ottenuto il riscatto, Libano propone alla banda appena formatasi di reinvestire la maggior parte del ricavato in traffico di droga.
    Dopo aver conquistato molte parti di Roma, il Libanese e la banda entrano in conflitto con il Terribile, criminale romano che controlla la zona di Centocelle. Vista la situazione, il Libanese decide di trattare con il Terribile, in quanto la banda è considerata troppo debole per affrontarlo. In seguito, con il rafforzarsi della banda, il Libanese decide di affrontare il Terribile, ma avendo un motivo personale d'odio verso quest'ultimo che lo renderebbe il primo sospettato, decide di mandare il Freddo ad ucciderlo.
    Il breve declino arriva quando il Libanese viene fatto arrestare dal Vecchio, il quale utilizza la pressione della forza pubblica per costringere la banda a chiudere gli affari. Dopo essere stato rilasciato, però, il Libanese riapre gli affari, ma si trova in conflitto con il Freddo, il quale non approva le sue ambizioni grandiose e irrealiste.
    Con il tempo, il Libanese diventa sempre più teso, perde molto al gioco e una sera, dopo aver contratto un grosso debito con i fratelli Gemito, vecchi alleati del Terribile, rifiuta di pagare e li insulta brutalmente. La stessa notte, il 13 settembre del 1980, il Libanese viene ucciso dai Gemito nella piazza trasteverina di San Cosimato. In realtà successivamente si scopre che ad averlo ucciso è stato "il Nero". La sua morte segnerà l'inizio del declino della banda.





    Dal libro è stato tratto un film, nel quale Il Libanese è interpretato da Pierfrancesco Favino. L'interpretazione del Libanese fa vincere a Favino il David di Donatello per il miglior attore non protagonista, uno IOMA e un Nastro d'argento al migliore attore protagonista. Nel film l'omicidio del Libanese avviene in un'altra piazza trasteverina: Piazza Santa Maria in Trastevere.
    Nel 2008, il regista Stefano Sollima realizza Romanzo criminale - La serie dove Il Libanese è interpretato da Francesco Montanari. Nella serie, insieme al Dandi, al Bufalo ed a Scrocchiazeppi si unisce alla batteria del Freddo, formata da Fierolocchio ed i fratelli, Sergio e Ruggero, Buffoni, per sequestrare il Barone Rosellini e chiederne il riscatto.
    Nella seconda stagione della serie, il personaggio è stato nuovamente interpretato da Francesco Montanari che appare solo in alcune visioni del Dandi.







    Fonte: http://it.wikipedia.org/
     
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  2. 0Mugen
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    Non c'è niente da fare, in questo caso un attore esordiente come Montanari supera di gran lunga un vecchio lupo come Favino (per quanto apprezzi anche lui come attore). L'interpetazione di Montanari per la serie TV è stata fantastica, merita il successo che ha avuto.

    P.S. Il 3 luglio è uscito un nuovo romanzo di De Cataldo dedicato al passato del Libanese, sono pronto a scommettere che Sky ci farà un prequel alla serie tv di romanzo criminale.
     
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    Magari! Un'altra serie come questa sarebbe fantastica!
    Comunque Montanari è adatissimo per il ruolo del Libanese, non riesco a dire se sia stato superiore a Favino, il film è troppo diverso dalla serie, sicuramente sono state due grandi prove, due personaggi interpretati alla grandissima! Per ora rimane il capolavoro di Sky Cinema ed è senza dubbio la serie tv italiana più bella di tutti i tempi.
     
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  4. Prestige23
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    Il Libanese è assolutamente Francesco Montanari.
    Tutto il resto è noia. O fuffa.
     
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  5. harris666
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    Il libanese di Montanari è stato per mezz'anno a Roma un idolo per i ragazzini (cosa abbastanza riprovevole)

    è lui il vero libanese: cattivo e spietato
     
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    Montanari ha impersonato il personaggio in maniera perfetta, ma non mi sento di dire che Favino abbia fatto un brutto lavoro, ovviamente nella serie il personaggio è più approfondito mentre nel film si hanno a disposizione solo due-tre ore e basta..
     
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5 replies since 16/6/2011, 21:41   958 views
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