Non lasciarmi

Mark Romanek - 25 marzo 2011

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    Francesca

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    Non lasciarmi



    Un film di Mark Romanek. Con Carey Mulligan, Andrew Garfield, Keira Knightley, Isobel Meikle-Small, Ella Purnell. Charlie Rowe, Charlotte Rampling, Sally Hawkins, Nathalie Richard, Andrea Riseborough, Domhnall Gleeson, Hannah Sharp, Lydia Wilson, Oliver Parsons, Gareth Derrick, Kate Bowes Renna, Christina Carrafiell, Luke Bryant, Fidelis Morgan, Damien Thomas, David Sterne, Anna Maria Everett, Monica Dolan, Chidi Chickwe.

    Titolo originale Never Let Me Go. Drammatico, durata 103 min. USA, Gran Bretagna 2010. 20th Century Fox. Uscita venerdì 25 marzo 2011.


    CITAZIONE
    Kathy H. è una badante che affianca i pazienti durante le donazioni degli organi. In un lungo flashback ricorda l'infanzia e l'adolescenza trascorse nel college inglese di Hailsham, l'amicizia con Ruth e l'amore per Tommy. Durante quegli anni i protagonisti vennero informati da una tutrice che il loro destino era già stato pianificato. Kathy si presenta con l'iniziale del suo cognome: 'H'. Questa mutilazione anagrafica (oltre che citazione kafkiana) prefigura già una privazione dell'identità. I tre protagonisti non accenneranno mai ad un'origine o ad un legame di parentela. Vivono questa condizione di orfani, assuefatti alla grigia e silente crudeltà di Hailsham, un college mengheliano che li riduce a polli da batteria per servire il progresso scientifico. Sono creature che non diranno mai 'io'.

    fonte MYmovies

    Trailer

    Video



    Edited by Angelica90 - 8/5/2016, 15:14
     
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  2. hachiko_
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    una brutta copia di "the island" stessa storia ma molto più sentimento e molto meno azione..questa è la prova didattica che nei film sta finendo la fantasia. si avvicina la fine del cinema originale? sperem de no.
     
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  3. Lacrymosa
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    CITAZIONE (hachiko_ @ 8/4/2011, 12:38) 
    una brutta copia di "the island" stessa storia ma molto più sentimento e molto meno azione..questa è la prova didattica che nei film sta finendo la fantasia. si avvicina la fine del cinema originale? sperem de no.

    ma cosa stai dicendo??? il film è tratto dal romanzo di ishiguro..azione poi? ma che c entra :wacko:
     
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  4. hachiko_
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    CITAZIONE (Lacrymosa @ 8/4/2011, 12:43) 
    CITAZIONE (hachiko_ @ 8/4/2011, 12:38) 
    una brutta copia di "the island" stessa storia ma molto più sentimento e molto meno azione..questa è la prova didattica che nei film sta finendo la fantasia. si avvicina la fine del cinema originale? sperem de no.

    ma cosa stai dicendo??? il film è tratto dal romanzo di ishiguro..azione poi? ma che c entra :wacko:

    infatti se magari leggi bene parlo dell azione in the island e non in Non lasciarmi dato che non ce nè proprio...e allora? se è tratta da un libro? la storia idetica..che ne so da dove si sono copiati...sta difatto che c'è una rassomiglianza impressionante... :blink:
     
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  5. arù
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    Io, che alla somiglianza tra i due film manco avevo pensato, dopo aver letto qui per curiosità sono andata a cercare le date di uscita: il libro di Ishiguro è del 2005, The Island anche.
    Comunque non ci vedo niente di male, il tema della clonazione lo si ritrova spesso sia nella letteratura che nel cinema di fantascienza.
    Cioè, mettiamo che un autore si trovi a scrivere di un mondo fantascientifico in cui l'uomo vive "meglio". Ad esempio non soffre più di determinate malattie perché, grazie ai cloni, può cambiare gli organi del proprio corpo al minimo problema. Deve anche tenere in conto, per rendere plausibile la sua storia, che l'uomo il clone non lo vuole vedere, lo nasconde, perché - diciamocelo - chi vorrebbe scambiare quattro chiacchiere con una nostra versione più giovane la cui unica ragione d'esistere è di fornirci ricambi? Entra in gioco il senso di colpa, e quindi la volontà di nasconderlo. Ergo se vuole parlare di cloni si trova a descrivere un mondo separato dal resto, una specie di prigione.
    In conclusione, per me è solo la premessa ad essere la medesima.

    Per il resto sono due prodotti molto diversi: The Island, per quanto si concentri sugli aspetti più tecnici di quel mondo, mi sembra abbia una trama un po' inverosimile (sarà per via della tecnologia avanzata e delle tutine :D ); Never let me go, visto dopo aver letto il libro (che, per quanto buono, non è povero di difetti), l'ho preferito di gran lunga all'altro film. L'ambientazione, e il fatto che si sfiori anche l'aspetto politico (che fa indiscutibilmente parte delle nostre vite) me l'hanno fatto percepire come un mondo più verosimile; è vero che gli aspetti tecnici vengono solo accennati, ma questo non nuoce particolarmente alla trama, incentrata sui sentimenti e le speranze dei protagonisti, che (a differenza di McGregor e della Johansson) sono perfettamente consci di ciò che li aspetta. E poi la conclusione: quella di Never let me go è pervasa dalla rassegnazione, mentre quella di The Island è il classico happy ending già visto mille volte.

    Invece, riguardo agli interpreti: la Mulligan mi era piaciuta molto in An education e l'ho trovata perfetta per il ruolo di Cathy. Tommy me l'immaginavo diverso e la Knightley invece... è brava a fare l'antipatica :blink: :D

    Non gli darei più di :6:, in conclusione.
     
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  6. Lacrymosa
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    IMHO mette sotti vari film nominati quest anno agli oscar..
     
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  7. AndreFansDocumentari
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    Ho visto sia non lasciarmi che the island,trattano lo stesso argomento ma sono due film molto diversi come dice arù. The island è volto alla spettacolarità alla ribellione tutto il resto passa in secondo piano,non lasciarmi al contrario mette in primo piano i sentimenti,l'accetazione tutto questo in una cornice stupenda hai una scenografia stupenda e delle bellissime inquadrature. Detto questo Deanie ha ragione non è un film/libro molto credibile
    i personaggi dimostrano di essere persone intelligenti come le altre eppure hanno una macchina vivono in mezzo agli altri e non pensano di scappare di parlare con qualcuno di rifiutarsi di fare gli interventi,anche la storia d'amore non è credibile passano una vita insieme e nessuno si dichiara,le amiche che restano amiche nonostante tutto e tante altre cose..
    Io personalmente gli do un 2.5 su 5c' tanto potenziale sfruttato male

    Edited by Paranoyd - 18/1/2015, 10:53
     
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    Andre ti ho modificato lo SPOILER. Hai fatto bene ad avvisare, per coprire basta cliccare sul pulsante "SPOILER" che trovi nel menù di formattazione della risposta :)
     
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    Bel film..tanto tanto sentimento qui,mischiato con la fantascienza..
    Interessanti i commenti precedenti che parlano di similitudini con The Island..e' simile la trama ma il film,come ha gia' scritto qualcun altro, e' molto diverso..si concentra su tutt'altro rispetto a The Island..
    A me e' piaciuto molto, sotto tutti i punti di vista...regia,scenografia,anche il ritmo della trama!Non mi sono mai annoiata!
    Keira e' sempre brava,non c'é ancora un film in cui mi abbia delusa..
    La Mulligan pure,mi piace..solo che sarei curiosa di vederla in ruoli diciamo più "tosti"..li trovo tutti un po' simili tra loro i suoi personaggi. O almeno,quelli che mi é capitato di guardare..
    Garfield invece...non mi dice niente di niente.Non mi piace come attore.Qui e' stato bravino,ma personalmente non mi ha colpita.
     
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    Che bella storia! Dalla trama sembra un bel film. Lo devo aggiungere alla mia lista...Quando avrò tempo forse riuscirò a guardarlo!
     
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    Una storia triste, relativamente surreale, e commovente.
    Un gruppo di ragazzi, nati dalla feccia (come dice Ruth) 'allevati' con l'unico scopo di diventare merce con i loro organi. Non mancano però l'amore e la forte amicizia.
    Una storia che man mano che si guarda il film diventa sempre meno surreale e più reale.
    Un film 'importante' da non prendere alla leggera, ma che si trascina un pò diventando a tratti pesante.
    Tutto sommato un film ben fatto.

    VOTO 6/10
     
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