Il discorso del re

Tom Hooper - 28 gennaio 2011

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    Il discorso del re



    Un film di Tom Hooper. Con Colin Firth, Geoffrey Rush, Helena Bonham Carter, Guy Pearce, Jennifer Ehle, Derek Jacobi, Michael Gambon, Timothy Spall, Anthony Andrews, Max Callum, Tim Downie, James Currie, Harry Sims, Anna Reeve Cook, Mark Barrows, Sean Talo, Dick Ward, Mary Robinson, Naomi Westerman, Freya Wilson, Eve Best, Filippo Delaunay, Dominic Applewhite, Jasmine Virtue.

    Titolo originale The King's Speech. Storico, durata 111 min. - Gran Bretagna, Australia 2010. - Eagle Pictures uscita venerdì 28 gennaio 2011.


    CITAZIONE
    Duca di York e secondogenito di re Giorgio V, Bertie è afflitto dall'infanzia da una grave forma di balbuzie che gli aliena la considerazione del padre, il favore della corte e l'affetto del popolo inglese. Figlio di un padre anaffettivo e padre affettuoso di Elisabetta (futura Elisabetta II) e Margaret, Bertie è costretto suo malgrado a parlare in pubblico e dentro i microfoni della radio, medium di successo degli anni Trenta. Sostituito il corpo con la viva voce, il Duca di York deve rieducare la balbuzie, buttare fuori le parole e trovare una voce. Lo soccorrono la devozione di Lady Lyon, sua premurosa consorte, e le tecniche poco convenzionali di Lionel Logue, logopedista di origine australiana. Tra spasmi, rilassamenti muscolari, tempi di uscita e articolazioni più o meno perfette, Bertie scalzerà il fratello "regneggiante", salirà al trono col nome di Giorgio VI e troverà la corretta fonazione dentro il suo discorso più bello. Quello che ispirerà la sua nazione guidandola contro la Germania nazista.

    fonte MyMovies

    Trailer


    Video



    Edited by Viky017 - 8/7/2015, 22:03
     
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  2. hachiko_
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    decisamente curiosa di vederlo
     
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  3. Alba&Tramonto
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    Anche io devo andare a vederlo; peccato, però, che gli hanno dedicato le sale più piccole dei cinema della mia zona...
     
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    Devo ancora vederlo, ma faccio notare l'orrida locandina italiana, che fa sembrare il film un sottoprodotto televisivo uscito direttamente per l'homevideo.
    Di tutt'altro livello la locandina originale, che invece spiega titolo e film.
     
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  5. hachiko_
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    SI LA LOCANDINA ITALIANA RAPPRESENTA IL FILM COME UNA COMMEDIA DELLA DOMENICA...
     
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    Dirò subito che non lo considero un film da dodici candidature. E non è nemmeno un film epocale. Non è Camera con vista, tanto per citare un Ivory dei più riusciti. E il confronto con Inception sarebbe impietoso.
    Detto questo, e cercando di valutare il film di per sé e non pensando alle dodici nomination, Il discorso del re mi sembra molto bello. Tom Hooper fa esattamente ciò che mi aspettavo, dirige gli attori in modo splendido, mantiene sempre l'equilibrio tra ironia e dramma, ha cura dei dettagli, gestisce la composizione. C'è molto studio e molta tecnica, è vero e alla fine non c'è nulla di male. Hooper non è un "autore", forse non ha l' "arte", ma sa quello che fa e non aspira certo a riscrivere la cinematografia. Racconta una storia. Come McGrath (un regista che adoro e che meriterebbe certo maggiore fortuna) e un pò come Ivory, solo meno spocchioso, solo più umano, solo più vicino ai sentimenti.
    E' forse questa la maggiore forza del film. Da subito si entra nell'umanità e nella dolorosa inadeguatezza (presunta) di Giorgio VI. E' un uomo, prima di tutto, e il suo percorso di consapevolezza passa attraverso la rievocazione di un passato che molti di noi hanno conosciuto. Non si può non sentirsi parte di quella pena, di quelle umiliazioni, di quel dolore.
    Hooper usa i primi piani e i primissimi piani, cerca gli attori, e li trova al loro meglio.
    Sottolineo questo aspetto perché credo che sarà questo a fare la differenza agli Oscar. Da subito si è accusato The social network di essere un pò troppo freddo. Non sono completamente d'accordo, ma comprendo che, vedendo Il discorso del re, si possa essere portati a votarlo.
    Ti emoziona, ti commuove e, se anche è un pò ruffiano (e vagamente moraleggiante, cosa che non ho troppo apprezzato), ti spinge a credere che è vero, siamo imperfetti, ma possiamo superare anche l'impossibile, e questo è indipendente dal fatto di portare o meno una corona.

    Va da sé che Colin Firth sia meraviglioso, è ancora più bravo di quanto immaginassi (e immaginavo parecchio). Notevole l'alchimia sullo schermo con Geoffrey Rush. Difficile dire quale dei due attori valorizzi di più l'altro.
     
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  7. lionel hutz
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    Ecco, già solo con Camera con vista - che comunque mi ha entusiasmato solo fino a un certo punto - per me non c'è paragone.
    È vero che non c'è nulla di male nello "studio e nella tecnica" di cui parli, ma qui ho trovato il tutto troppo finto e piacione.
    È anche vero il discorso sulle difficoltà da superare. Ognuno ha le proprie ed è giusto che in questo caso la balbuzie del re sia trattata in questo modo, ma se poi alla fine del film (come hai fatto notare) diventi moraleggiante e retorico non ha più senso. Voglio dire, era un discorso che annunciava l'inizio della seconda guerra mondiale, e mi ha infastidito non poco il fatto che tutti quanti applaudissero il re perché era riuscito a non balbettare (e il discorso non l'aveva scritto nemmeno lui!).
    Non lo so, forse sono troppo estremo, ma tutta questa correttezza e questo buonismo forzato non li ho proprio digeriti.
    Però capisco che possa piacere,e le qualità di cui parli in effetti ci sono.
     
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    Io avrei sottolineato il modo in cui "Bertie" diventa Re Giorgio VI, come un racconto sulla leadership... In alcuni punti si capisce che in lui c'è l'anima del leader, ma è un tema solo parzialmente sfiorato, che viene fuori unicamente nel confronto con il fratello Edoardo.
    La morale che non mi è tanto piaciuta è stata in relazione a Edoardo e al modo in cui viene presentato il suo personaggio, uno scapestrato che corre la cavallina e si unisce in un rapporto scandaloso (?) con una divorziata. La povera Simpson fa la figura della "donnaccia", solo perché era americana. Si sa che gli inglesi sono così, ma da che pulpito criticano?

    Mi è piaciuto veramente molto, invece, come si racconta il lavoro del logoterapeuta, tutte le tecniche usate, eccetera... Si entra nel campo della psicologia, cosa che mi piace molto :)
    C'è anche da dire che, proprio per questa progressione dei personaggi, un film del genere è il sogno di ogni attore... Tic, nevrosi, introspezione, racconto personale, monologhi intensi e dialoghi fulminanti.
    Personalmente, lo preferisco a The social network, che è comunque un bel film. Chiaramente immagino che adorerò Black swan e mi commuoverò da morire su The fighter, chiedendomi perché Il discorso del re sia piaciuto più di tutti gli altri...

    Non amo particolarmente Ivory, che a volte è così affettato da irritarmi, ma Camera con vista mi è piaciuto moltissimo.

    Si apre poi tutto un discorso sulla regia, perchè Tom Hooper fa delle belle cose in questo film, ma la regia sottile di Fincher per The social network è un'altra storia. Ragiono solo sui due registi candidati di cui ho visto i film... Mi aspetto molto da Aronosfky.
     
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    In realtà prima mi è andata bene. Di Ivory penso di aver visto solo quello. :D

    Il ruolo del logoterapeuta è piaciuto pure a me, ma anche lì, secondo me, certe scene sono state scritte e recitate con la consapevolezza che tanto avrebbero portato all'Oscar. A volte sono anche un po' scontate ("merda merda merda", tanto per citarne una). Ma ripeto, sono le mie opinioni. :D

    Per la regia sono d'accordo. Non mi ha assolutamente colpito. Hooper sa sicuramente fare il suo mestiere, ma qui si limita a essere un po' elegante, niente di più.

     
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    E' il tipico film da Oscar, questo è vero... Le dodici candidature si spiegano anche per tutto il cast tecnico, che ovviamente conta e "fa numero"! Certo, ha raccolto un sacco di candidature "pesanti", praticamente in tutte le categorie principali...
    Penso che la partita per il film sia ormai chiusa, mentre rimane aperta quella per la regia. In questi casi, in genere si privilegia un regista noto perché l'oscar alla regia, quando viene separato dall'oscar al miglior film, significa che il film è bello, è piaciuto, è emotivamente coinvolgente e popolare, ma la regia è una questione di "qualità"... Dissero così nel 2000, quando Il gladiatore vinse miglior film e Soderbergh migliore regista. Rievocato questo altro orrore (opinione personale), tremo solo un pò per i prossimi oscar.
    D'altra parte, l'eclusione di Inception rende ridicola tutta la messinscena. Forse siamo tutti nel sogno collettivo di Harvey Weinstein! :o:
     
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  11. lionel hutz
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    QUOTE (deanie @ 2/2/2011, 21:10) 
    E' il tipico film da Oscar, questo è vero... Le dodici candidature si spiegano anche per tutto il cast tecnico, che ovviamente conta e "fa numero"! Certo, ha raccolto un sacco di candidature "pesanti", praticamente in tutte le categorie principali...
    Penso che la partita per il film sia ormai chiusa, mentre rimane aperta quella per la regia. In questi casi, in genere si privilegia un regista noto perché l'oscar alla regia, quando viene separato dall'oscar al miglior film, significa che il film è bello, è piaciuto, è emotivamente coinvolgente e popolare, ma la regia è una questione di "qualità"... Dissero così nel 2000, quando Il gladiatore vinse miglior film e Soderbergh migliore regista. Rievocato questo altro orrore (opinione personale), tremo solo un pò per i prossimi oscar.

    Almeno l'ha vinto per Traffic e non per Erin Brokovich. :D
    Comunque ormai sono pronto al peggio. Basta che Io sono l'amore non vinca i costumi, ecco, poi va bene tutto.
    QUOTE (deanie @ 2/2/2011, 21:10) 
    D'altra parte, l'eclusione di Inception rende ridicola tutta la messinscena. Forse siamo tutti nel sogno collettivo di Harvey Weinstein! :o:

    Ci vorranno mille mila livelli per riuscire a convincermi del fatto che le dodici nominations siano meritate!
     
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    Per i costumi vincerà Il discorso del re :P
    D'altra parte, hanno escluso l'unico film davvero originale in questa categoria, che era Black swan (nemmeno candidato per il trucco, la cosa più evidente e quella che ha reso icona Natalie Portman!... L'academy è sempre sulla notizia, eh?).

    Per ricapitolare: Miglior film, migliore regia, migliore attore, migliore attore non protagonista, migliore attrice non protagonista, migliore sceneggiatura originale, migliori costumi, migliore scenografia, migliore fotografia, migliore montaggio, migliore colonna sonora, migliore sonoro.

    Sì, insomma... Sono un bel pò! Il migliore montaggio (non per tornare sull'escluso eccellente) e il sonoro mi rimangono alquanto misteriosi...
     
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  13. lionel hutz
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    QUOTE (deanie @ 2/2/2011, 22:11) 
    Per i costumi vincerà Il discorso del re :P

    Ecco, qui non mi oppongo, glielo diano pure. :D

    QUOTE (deanie @ 2/2/2011, 18:41) 
    La morale che non mi è tanto piaciuta è stata in relazione a Edoardo e al modo in cui viene presentato il suo personaggio, uno scapestrato che corre la cavallina e si unisce in un rapporto scandaloso (?) con una divorziata. La povera Simpson fa la figura della "donnaccia", solo perché era americana. Si sa che gli inglesi sono così, ma da che pulpito criticano?

    Ah, mi ero dimenticato di rispondere qui. Allora non avevo capito, pensavo ti riferissi alla parte finale. :P
     
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    Sono d'accordo con te che l'intero film sia più o meno retorico (a seconda dei momenti) e che in certi punti, soprattutto verso la fine, si esalti eccessivamente la figura di Giorgio VI, una sorta di apologia dell'uomo e del sovrano.
    Mi ha un pò seccata il fatto che Edoardo venga presentato in modo così tendenzioso. Dopo tutto, è un uomo che ha volontariamente rinunciato alla corona per non rinunciare all'amore. Tanto di cappello.
     
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  15. Alba&Tramonto
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    Va da sé che Colin Firth sia meraviglioso, è ancora più bravo di quanto immaginassi (e immaginavo parecchio). Notevole l'alchimia sullo schermo con Geoffrey Rush. Difficile dire quale dei due attori valorizzi di più l'altro.

    Colin Firth è stato molto bravo, anche se secondo me il doppiatore non gli rendeva giustizia... Sinceramente, io pensavo che balbettasse di più. ^_^
     
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33 replies since 28/1/2011, 22:09   402 views
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