Come le foglie al vento

Douglas Sirk - 1956

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Francesca

    Group
    Member
    Posts
    11,173
    NSC Top Player
    +15
    Location
    The land of might have been

    Status
    Anonymous

    COME LE FOGLIE AL VENTO



    Un film di Douglas Sirk. Con Rock Hudson, Lauren Bacall, Robert Stack, Dorothy Malone, Robert Keith, Grant Williams, Robert J. Wilke, Edward C Platt, Harry Shannon, John Larch, Joseph Granby, Roy Glenn, Maidie Norman, William Schallert, Joanne Jordan.

    Titolo originale Written on the Wind. Drammatico, durata 99' min. - USA 1956.


    CITAZIONE
    Corteggiata da figlio beone di un industriale e da onesto geologo, Lucy sposa il primo, ma la sua perversa cognata la calunnia presso il fratello. Quasi una tragedia. Melodramma con la M maiuscola ma, per chi ama il genere, bellissimo per il disegno dei personaggi, la scansione dei fatti, l'eleganza della scrittura.

    fonte MYmovies

    Trailer


    Video



    Edited by Viky017 - 16/12/2014, 15:37
     
    .
  2. KeeperOfThe7Keys
        Like  
     
    .

    User deleted


    và và! questo è un grande film...è difficile parlarne, non tanto perché sia un film indecifrabile anzi, è un capolavoro, ma è poco facile perché è un film sofferto, che trova (volutamente) poco spazio alla delicatezza, oserei definirlo addirittura crudo per la piega che prende nella seconda metà…il personaggio di Mitch/Rock Hudson, dall’animo nobile, gentile e savio non so se andasse ancora di moda al cinema in quegli anni di ‘Deanismo’ (nel senso di James Dean ovviamente, non della nostra Deanie) ^_^ , ma ricordo che mi restò davvero impresso! una figura quasi presa in prestito da Quarto Potere, il classico ragazzo povero adottato da una famiglia di industriali che ne farà il suo rampollo...quel personaggio mi rimase impresso proprio per questo, chiunque si aspetterebbe un ricco assetato di potere che ha dimenticato totalmente le sue origini modeste, non lui invece! nonostante i protagonisti siano 3 (Hudson, la Bacall e Stack), le parti che più profondamente mi toccarono sono stati i duetti tra il primo e Dorothy Malone che purtroppo invece non ha propriamente un ruolo da protagonista, ma quando è in scena lascia il segno con una performance secondo mè importante: le scene che recitano insieme al laghetto e le parti girate con loro due nella vecchia stanzetta in cui vivevano da adolescenti toccano un tasto dolente: che da grandi si è sempre peggiori di come si era da ragazzini, volente o nolente, c’è poco da fare! il finale aveva un lieto fine prevedibile, io avrei aggiunto una scena in più con un eventuale ultimo chiarimento prima dell’addio fra Mitch e la sorella del suo migliore amico, sarebbe stato il finale perfetto, invece sembrava l'avessero voluto ciudere un pò in fretta e furia... -_-
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Francesca

    Group
    Member
    Posts
    11,173
    NSC Top Player
    +15
    Location
    The land of might have been

    Status
    Anonymous
    Tutti lo riconoscono come uno dei migliori melò della storia! Per me il campione è sempre Minnelli, ma Sirk aveva un talento enorme nel raccontare le storie e i sentimenti, e soprattutto aveva una mano eccellente nella direzione degli attori. Dorothy Malone forse non era una grande attrice, ma qui è proprio brava! Più di tutti mi è piaciuto Stack, ma nel complesso ottimo quartetto di attori. Forse solo la Bacall rimane un pò freddina, per nulla incline a perdere l'aura di donna inafferrabile...

    Da quello che ho letto, è considerato il primo vero melodramma cinematografico. Douglas Sirk è sempre stato abbastanza bistrattato come regista, ma i suoi film nascondono così tanti elementi che ce ne sarebbe da dire... C'è la sessualità, ci sono le dinamiche familiari, l'amore, la società dell'epoca... Il sottotesto dei suoi film è spaventoso. In un libro si parlava anche di come i film di Sirk, tipici anni '50, già annunciano la crisi della famiglia e anticipano le ragioni che porteranno alla ribellione della donna negli anni '60.
    Sirk all'epoca raccontava quello che esplicitamente non si poteva dire...

    Ah! Mi pare di ricordare che per Far from heaven si siano ispirati proprio ai film di Sirk :)
     
    .
2 replies since 25/1/2011, 16:44   966 views
  Share  
.