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Eva contro Eva
Un film di Joseph L. Mankiewicz. Con Bette Davis, Anne Baxter, George Sanders, Celeste Holm, Gary Merrill. Titolo originale All About Eve. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 138 min. - USA 1950
CITAZIONEUn'aspirante, dotata attrice di teatro riesce a strappare la parte affidata ad un'affermata ma non più giovanissima diva, che l'aveva accolta come un'amica. Il suo successo è trionfale e la carriera ormai aperta: l'ha ottenuta con mezzi poco puliti e presto sarà ripagata con la stessa moneta. Il cinema stavolta non parla di se stesso ma del teatro; però ci sono molte analogie. L'amarezza e il cinismo sono gli stessi, e molto bravo fu Mankiewicz nel guidare gli attori, che diedero il meglio di loro stessi. E ci fu tanto di riconoscimento ufficiale con ben 6 Oscar (a Sanders, al film, alla sceneggiatura, al regista, ai costumi, al suono). Splendida Bette Davis.
fonte MYmoviesTrailer:
Edited by Paranoyd - 24/1/2015, 17:52. -
KeeperOfThe7Keys.
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Eva Contro Eva è un film che piace per svariatissimi motivi, tra cui vorrei sottolineare io, uno di questi è la presenza di straordinari interpreti sia fra gli attori protagonisti, che fra quelli non protagonisti: proprio questi ultimi infatti altro non hanno fatto che mettere su un film eccelso, la classica ciliegina sulla torta (e la torta in questione era già riuscita di ottima qualità...); intendiamoci: se nel caso di Marilyn Monroe si tratta di un puro impatto visivo, dato che l’attrice in questione, nel film ha soltanto una piccola particina ma lo spessore della stessa è indiscutibilmente un piacere per l’estetica, nel caso dell’altro attore NON protagonista, il mitico George Sanders, si è trattato di un ruolo da 'dietro le quinte' interpretato però sopra le righe da grande maestro, qual'era l'attore de Il Ritratto Di Dorian Grey (1945)...
Passando al film, secondo mè l’intento del regista di realizzare un’opera che fosse fortemente critica nei confronti del divismo e del carrierismo in America, è perfettamente tenuta ben nascosta nella prima metà di film, se non addirittura nei primi 3/4, dallo stesso Mankiewicz che a lungo, durante Eva Contro Eva, preferisce nascondersi un po’, fà fare ad Anne Baxter un ruolo 100% drammatico, lasciando che il personaggio di Eva risulti introspettivo, misterioso e di difficile analisi per lo spettatore per almeno una buona metà di film! ovviamente però questa non è una commedia rosa, ma bensì un commedia drammatica, e il seguito, che non oso svelare, è tutt’altro che rose e fiori, dove alla fine sono tutti degli sconfitti, sia chi è stato sfruttato, sia chi è stato beffato, sia chi ha ottenuto ciò che voleva ottenere, tranne che forse per il già citato Sanders nella sua parte di critico teatrale: perfetta e nitida istantanea propostaci da Mankiewicz di come, nel mondo dello spettacolo, un pò cosìccome nel mondo della giungla, gli unici a sopravvivere indenni siano sempre e soltanto i senza scrupoli – VOTO: 8,5. -
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George Sanders è uno di quegli attori di una volta, molto elegante, misurato, controllato, fa sembrare tutto normale, ma è davvero fantastico. Qui in effetti tutto il cast è da applausi, perfino Thelma Ritter che ha una parte davvero piccola rimane impressa, recita come l'ombra di Bette Davis. Tutto praticamente gira intorno a lei, ho come l'impressione che tutte le attrici definiscano i personaggi in funzione sua... come poi tutto sommato suggerisce la storia.
Davvero altissima scuola.
Ogni volta che rivedo Eva contro Eva mi regala qualcosa di nuovo. Capolavoro!
Curioso che due film come questo e Viale del tramonto, ambientati nel mondo dello spettacolo, siano usciti nello stesso anno. Che tempi quando agli Oscar si doveva scegliere tra film così!. -
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Film che si basa tutto sulla bravura della protagonista meravigliosamente ironica ed autoironica, che nasconde una particolare fragilità. Non amo lo stile cinematografico di quegli anni, per ciò riguarda montaggio e musiche, ma la storia è raccontata così bene che non ci si rede conto nemmeno della durata di oltre due ore.
Comunque ho la sua stessa espressione quando le persone mi parlano a meno di 50cm dalla faccia.
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Eva contro EvaJoseph L. Mankiewicz - 1950 |
