La pianista

Michael Haneke - 26 ottobre 2001

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. lionel hutz
        Like  
     
    .

    User deleted


    La pianista
    La pianiste




    DATA USCITA: 26 ottobre 2001
    GENERE: Drammatico
    ANNO: 2001
    REGIA: Michael Haneke
    ATTORI: Isabelle Huppert, Benoît Magimel, Annie Girardot, Anna Sigalevitch, Udo Samel, Susanne Lothar, Cornelia Kondgen
    SCENEGGIATURA: Michael Haneke
    FOTOGRAFIA: Christian Berger
    MONTAGGIO: Monika Willi, Nadine Muse
    PRODUZIONE: MK2 PRODUCTIONS - WEGA FILMS - LES FILMS ALAIN SARDE
    DISTRIBUZIONE: BIM
    PAESE: Austria, Francia
    DURATA: 130 Min

    CITAZIONE
    Un'insegnante di pianoforte al Conservatorio di Vienna, Eirka Kohut, sopravvive al rapporto di odio-amore con l'anziana madre grazie alla doppia vita che conduce. Di giorno è una donna fredda e irreprensibile, di notte frequenta cinema porno e peep-show. Quando Walter, un suo allievo ventenne, si innamora di lei Erika pensa di poter dare finalmente sfogo alla sua passione repressa, ma la nevrosi non perdona.

    fonte ComingSoon

    Trailer

    Video



    Edited by Angelica90 - 11/3/2016, 11:57
     
    .
  2. Mr.Wolf°
        Like  
     
    .

    User deleted


    Di la verità...hai pensato al topic "Indovina il film" :D
     
    .
  3. OmegaZilla
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ho visto solo la versione di sesso opposto :D
     
    .
  4. lionel hutz
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Mr.Wolf° @ 19/3/2010, 14:57)
    Di la verità...hai pensato al topic "Indovina il film" :D

    In realtà l'ha richiesto :AriAriAri: in "richiesta schede", però sì, ci ho pensato!
    Comunque sembra bello!
     
    .
  5. :AriAriAri:
        Like  
     
    .

    User deleted


    E' bello, credimi. Isabelle Huppert dà un'interpretazione fantastica, non che abbia termini di paragone a dire il vero, ma non riesco a immaginare cosa avrebbe potuto fare di più. Una donna assurda questa pianista, per gran parte del film ho provato quasi ripugnanza nei suoi confronti. Ha dei modi così rigidi, impostati, privi di alcun sentimento. E' meschina fino alla cattiveria, malata in qualche modo e ha un pessimo rapporto col sesso, come se fosse rimasta ad una fase preadolescenziale, c'è ancora la mamma che vive con lei e la controlla come se avesse 10 anni, invece che 40, come si direbbe dall'aspetto.
    E' il primo film di Haneke che ho visto. La regia mi è sembrata ottima, spesso la telecamera resta immobile a lungo e hai il tempo di osservare tutti i particolari, ma non l'ho trovato affatto pesante da portare avanti.
    SPOILER (click to view)
    E il finale, il finale che non concede ad Erika neanche il fascino di un suicidio in scena.
     
    .
  6. Mr.Wolf°
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (:AriAriAri: @ 19/3/2010, 16:17)
    E' bello, credimi. Isabelle Huppert dà un'interpretazione fantastica, non che abbia termini di paragone a dire il vero, ma non riesco a immaginare cosa avrebbe potuto fare di più. Una donna assurda questa pianista, per gran parte del film ho provato quasi ripugnanza nei suoi confronti. Ha dei modi così rigidi, impostati, privi di alcun sentimento. E' meschina fino alla cattiveria, malata in qualche modo e ha un pessimo rapporto col sesso, come se fosse rimasta ad una fase preadolescenziale, c'è ancora la mamma che vive con lei e la controlla come se avesse 10 anni, invece che 40, come si direbbe dall'aspetto.
    E' il primo film di Haneke che ho visto. La regia mi è sembrata ottima, spesso la telecamera resta immobile a lungo e hai il tempo di osservare tutti i particolari, ma non l'ho trovato affatto pesante da portare avanti.
    SPOILER (click to view)
    E il finale, il finale che non concede ad Erika neanche il fascino di un suicidio in scena.

    Ma quanto è odiosa la madre :D ???
     
    .
  7. :AriAriAri:
        Like  
     
    .

    User deleted


    Haha, mio dio, un essere rattrappito, impiccione, opprimente e pure una cattiva conversatrice! Insopportabile -_- Però brava l'attrice, immagino che fosse proprio questo ciò che doveva rappresentare nel film :P
     
    .
  8. lionel hutz
        Like  
     
    .

    User deleted


    Visto! Simpatica Erika!
    Di Haneke avevo visto solo Funny Games (il secondo), e non mi era proprio piaciuto, questo invece è molto bello, avevate ragione!


     
    .
  9. Mr.Wolf°
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (lionel hutz @ 29/3/2010, 03:28)
    Visto! Simpatica Erika! (IMG:http://i44.tinypic.com/25ph53l.jpg)
    Di Haneke avevo visto solo Funny Games (il secondo), e non mi era proprio piaciuto, questo invece è molto bello, avevate ragione! (IMG:http://i41.tinypic.com/2a0hvle.jpg)

    Quoto ;) .

    Molto meglio di quella spazzatura chiamata volgarmente "Funny Games"!
     
    .
  10.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Attore protagonista

    Group
    Critico
    Posts
    8,156
    NSC Top Player
    +888

    Status
    Online
    Ottimo. Questo film è lo studio di un personaggio, Erika, una matura insegnante di piano in un prestigioso conservatorio che nel lavoro è dura e intransigente (spesso anche ingiusta), ma nella vita personale nasconde molti segreti e "debolezze". Vediamo così la sua giornata, le sue routine, la madre bisbetica e soffocante, il piccolo appartamento senza chiavi che le due condividono. La vediamo andare a lavoro (che le occupa la maggior parte del tempo) e interagire con gli studenti. Erika è interpretata magnificamente da Isabelle Huppert, che riesce a dar vita a un personaggio altero e crudele, ma anche improvvisamente fragile e privo di difese. Ci sono moltissime scene che colpiscono dritte nello stomaco, alcune disturbanti se vogliamo. Erika suscita tutta una serie di sensazioni contrastanti nello spettatore, ma infine, nonostante tutto, a me ha suscitato soprattutto compassione. Annie Girardot nella parte della madre è perfetta e le due danno vita un rapporto madre-figlia veramente interessante (e malsano).
    Consigliato caldamente, è un film che difficilmente lascia lo spettatore indifferente.
     
    .
  11.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Premio Oscar

    Group
    Produttrici
    Posts
    11,480
    NSC Top Player
    +1,776
    Location
    Buco di trama

    Status
    Offline
    Dalle cinque di oggi pomeriggio finalmente ce l'ho fatta a finirlo. Questo è un gran film, ottimo direi. È il primo film di Haneke che vedo e la sua regia mi ha stupito. Seppur abbastanza lineare, quelle sue ampie inquadrature fisse e prolungate su una porta, un palazzo ecc. mi sono piaciute tantissimo. Ti lasciano il tempo di riflettere ciò che hai appena visto ed elaborare quello che è successo. Non mi capita spesso, ma merito forse anche della costante musica classica, sono rimasta molto concentrata e attenta per tutto il tempo, come quando non ti accorgi più di ciò che ti circonda.
    Veniamo al dunque. Il rapporto tra madre e figlia è ben chiaro fin dai primi minuti. Una madre odiosa, oppressiva e possessiva nei confronti della figlia. Quest'ultima ne è succube, priva di indipendenza e libertà. È da questa sottomissione che nasce il suo desiderio di esprimersi, esternare il suo disagio e chiedere aiuto facendosi del male.
    Istruita dalla madre a non dover avere mai bisogno di nessuno, di non avere bisogno d'affetto, non può accettare che qualcuno si interessi a lei. È stata convinta a non meritare amore, a non dover piacere a nessuno, per questo l'unico modo per avere un rapporto con qualcuno è quello di lasciarsi fare del male o semplicemente osservare. Nonostante tutto però questo non la fa stare bene, al contrario le genera un profondo senso di colpa per aver "tradito" sua madre, non facendo altro che alimentare il suo essere masochista. Non la biasimo quella donna, non mi ha suscitato ne pena ne compassione. Nel suo mondo è stata solo sfortunata.
    Il personaggio maschile l'ho odiato quasi quanto la mamma, un inutile babbo.
    Interpretazioni ai massimi livelli, soprattutto della protagonista.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Attore protagonista

    Group
    Critico
    Posts
    8,156
    NSC Top Player
    +888

    Status
    Online
    Sì, anche lui è odiosissimo, all'inizio sembra gentile e premuroso, poi si trasforma.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Attore non protagonista

    Group
    Administrator
    Posts
    3,200
    NSC Top Player
    +397
    Location
    Llanfairpwll

    Status
    Offline
    Ho aspettato troppo tempo e adesso non ho più la stessa motivazione e quindi, caro madian, lascerò questo commento a caso giusto per dire che l'ho fatto. I prossimi spero di fare meglio.


    Sono d'accordo con lola, è un film che racconta la personalità di una persona con evidenti problemi, obbligata dalla vita a reprimere continuamente. Ma non solo. Se dalla trama letta su internet pare una roba tipo amore e frustate, ci si trova davanti a ben altro livello di film.
    Mi piace molto lo stile "francese" e questo non è da meno. Le lunghe inquadrature, i dialoghi senza fine e i racconti di vita (anche se sotto quest'ultimo punto di vista preferisco altri registi, i Dardenne per esempio).Delle volte in realtà mi sembra che qui ci si soffermasse un po' troppo con la macchina da presa su qualcosa che non aveva più nulla da raccontare, ma sono casi che neanche vale la pena di ricordare (non me li ricordo più tutti ohohoh)

    Isabelle Huppert magnifica. Lo stacco tra vita pubblica e vita privata della povera pianista è a livelli massimi e il lavoro fatto da lei e da Haneke basterebbe da sola a ripagare la fatica di andare a cercarsi questo film in lingua originale. Non è stato facile.

    I finali del genere mi rompono parecchio le palle, so dargli un'interpretazione e probabilmente va bene così, ma non ci posso fare niente e mi rompo.
     
    .
12 replies since 19/3/2010, 03:10   435 views
  Share  
.