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Guida per riconoscere i tuoi santi
Un film di Dito Montiel. Con Robert Downey Jr., Shia LaBeouf, Chazz Palminteri, Dianne Wiest, Channing Tatum, Melonie Diaz, Martin Compston, Rosario Dawson, Eric Roberts.
Titolo originale A Guide to Recognizing Your Saints. Drammatico, durata 98 min. - USA 2006. - Mikado uscita venerdì 9 marzo 2007.CITAZIONEAstoria, Queens, 1986. Manhattan, ombelico del mondo, è a pochi chilometri ma temporalmente ad anni luce di distanza. Dito vive con i suoi genitori e trascorre la giornata con i suoi amici di strada, fra droga, noia e microcriminalità. Un mondo chiuso, una sorta di ghetto in cui la società wasp americana sembra aver confinato italiani, portoricani, greci, un quartiere senza via di scampo che a un certo momento inizia a stare troppo stretto a Dito che decide così di partire per la California. Per tornare poi solo quindici anni più tardi, perché il padre è malato e per affrontare definitivamente il passato, con i suoi fantasmi e il suo fardello emotivo.
fonte MyMoviesTrailer
Edited by Viky017 - 19/1/2015, 19:13. -
lele r.
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che cast!
incuriosito. -
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Guarda, secondo me è molto bello. Il film all'inizio può ricordare molto la prima mezz'ora felice e spensierata di "Sleepers", nel quale si racconta l'adolescenza di Dito assieme ai suoi amici.
Una vita caratterizzata dall'assoluta mancanza di consapevolezza delle proprie responsabilità e del proprio futuro, vissuto alla giornata senza particolare regole e senza morale, condito dalla rabbia giovanile che porta a compiere atti sconsiderati.
Poi piano piano il film si avvia verso un percorso parallelo, nel quale c'è il confronto tra il Dito adulto, scrittore affermato di successo e quello adolescente, nel quale inizia a delinearsi meglio il ruolo di ciascun personaggio che orbita attorno a Dito, e che andrà, in un modo o nell'altro, ad influenzarne la crescita, sino alle estreme conseguenze.
Un film personalmente molto interessante e bello, girato, in alcuni frangenti, a mo' di documentario.
Chazz Palminteri secondo me è grandioso in questo film, così come Robert Downey Jr., uno dei primi ruoli che lo ha rilanciato. E' diverso da come possiamo ricordarcelo ad esempio in Iron man: qui è molto sensibile e pacato, ma estremamente bravo.. -
lele r.
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allora andrà a finire nella lunga lista di film da vedere
grazie tay. -
lele r.
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CITAZIONE (tayger @ 26/12/2009, 12:21)Guarda, secondo me è molto bello. Il film all'inizio può ricordare molto la prima mezz'ora felice e spensierata di "Sleepers", nel quale si racconta l'adolescenza di Dito assieme ai suoi amici.
Una vita caratterizzata dall'assoluta mancanza di consapevolezza delle proprie responsabilità e del proprio futuro, vissuto alla giornata senza particolare regole e senza morale, condito dalla rabbia giovanile che porta a compiere atti sconsiderati.
Poi piano piano il film si avvia verso un percorso parallelo, nel quale c'è il confronto tra il Dito adulto, scrittore affermato di successo e quello adolescente, nel quale inizia a delinearsi meglio il ruolo di ciascun personaggio che orbita attorno a Dito, e che andrà, in un modo o nell'altro, ad influenzarne la crescita, sino alle estreme conseguenze.
Un film personalmente molto interessante e bello, girato, in alcuni frangenti, a mo' di documentario.
Chazz Palminteri secondo me è grandioso in questo film, così come Robert Downey Jr., uno dei primi ruoli che lo ha rilanciato. E' diverso da come possiamo ricordarcelo ad esempio in Iron man: qui è molto sensibile e pacato, ma estremamente bravo.
Quoto!
Alla fine l'ho visto! Ieri lo passavano su rai 4 e non me lo sono fatto sfuggire. Mi trovo d'accordo su tutto quello che dici, mi è piaciuto molto. -
Sabscream.
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Molto bello, lo vidi anni fa quando uscì in DVD, mi piacque. Ora non lo ricordo bene nel dettaglio però. . -
Chase22.
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Non è assolutamente un film da buttare via, la storia non annoia mai ed alcuni interpreti sono davvero azzeccati, però penso che non riesca a toccare tutte le corde sentimentali che si prestabilisce.
Piccola considerazione, ho trovato un poco fastidioso il linguaggio volgare dove non ce n'era così bisogno..