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Little Miss Sunshine
Un film di Jonathan Dayton, Valerie Faris. Con Greg Kinnear, Toni Collette, Steve Carell, Paul Dano, Alan Arkin, Abigail Breslin, Mary Lynn Rajskub, Marc Turtletaub, Jill Talley, Brenda Canela, Julio Oscar Mechoso, Chuck Loring, Justin Shilton, Gordon Thomson, Steven Christopher Parker, Bryan Cranston
Commedia, durata 101 min. - USA 2006. uscita venerdì 22 settembre 2006.CITAZIONESheryl, moglie e madre per vocazione, alle prese con il secondo matrimonio, fatica a reggere le fila di un nucleo familiare assemblato a suon di copia-incolla: Richard, marito/padre alla ricerca ossessiva di un improbabile successo editoriale, Dwayne e Olive, rispettivamente adolescente ribelle e mini-reginetta di bellezza di provincia, il nonno, cacciato dalla casa di cura perché cocainomane, e, ultimo in ordine di arrivo, lo zio Frank, fratello di Sheryl reduce da un tentato suicidio. Una sgangherata famiglia, quella degli Hoover, che si ritroverà in viaggio su un cadente pulmino verso il concorso di bellezza per bambine più famoso della California, Little Miss Sunshine, per cui la piccola Olive è stata selezionata.
Il viaggio, a dir poco movimentato, ridefinirà i rapporti, e darà occasione a ciascuno, in modo inatteso e imprevedibile, di riconciliarsi con se stesso prima che con gli altri. Due registi esordienti, un cast di tutto rispetto, una sceneggiatura brillante sostenuta da un concept temerario. Ci troviamo dinnanzi a qualcosa di raro: un'opera fresca, capace di intrattenere e al contempo canalizzare emozioni in modo naturale. L'estrazione videoclippara dei neo-directors rischia l'invadenza, ma, se i tempi comici appaiono in principio tarati su tempistiche quasi pubblicitarie, il tiro viene prontamente raddrizzato, per un minutaggio che scorre fluido, scandito dal ritmo a tratti incalzante di passaggi e battute memorabili. Rigorosamente on-the-road (con il pensiero che inevitabilmente va al recente Sideways), si celebra a tutto tondo l'eccentricità del paradosso umano, a passo spedito attraverso le potenziali paludi della tragicommedia, battendo sentieri prossimi alla black comedy fino ai lastricati viottoli del grottesco suggerito. La sensazione, esaurita la trance cinematografica, già di per se indicativa della qualità della pellicola, è quella di un'opera realizzata da qualcuno che aveva realmente voglia di farlo. Tutto ciò non è poco. Anzi, è tanto.
Giovanni Idili
fonte MymoviesTrailer:
Edited by .:Romy:. - 29/7/2009, 00:22. -
xisca.
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bellissimo!!
il legame tra il nonno e la nipote è dolcissimo
il finale è stupendo...come alla fine sia la bambina ha risolvere i problemi di tutti con un ballo xD. -
Ciro_theLost.
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Stupendo
Una delle più belle commedie che abbia mai visto, con toni da black-comedy.
Gli attori sono tutti molto bravi, portano in scena un fenomeno diffuso del mondo d'oggi. Ma questo è solo un pretesto, un filo conduttore intorno cui ruotano molte altre problematiche che toccano tutte le fasi della vita.
Strappa più di un sorriso, soprattutto nel finale, ma non si può fare a meno di riflettere e guardare il lato spiacevole della vita per tutto il film.
p.s. da notare che è un film indipendente, girato con un badget di 8 milioni di dollari. -
Strawberry Fields Forever.
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Mi è tornato in mente questo film perché ultimamente su Sky stanno trasmettendo un documentario su questi concorsi di bellezza e sono letteralmente inorridita!!!!
Il film si schiera nettamente contro questo genere di concorsi e la prova ne è che la famiglia non sa assolutamente a cosa sta andando incontro.
La cosa inquietante è che le bambine che vi partecipano sono realmente reginette di bellezza e (ho visto il making off del film) sia a loro che ai genitori è stato detto dopo l'esibizione della piccola protagonista che si stava girando un film (loro credevano fosse un documentario o un servizio giornalistico per qualche tv locale) per cui le reazioni a seguito del balletto di Olive sono autentiche.
Alan Arkin è formidabile. Un Oscar meritatissimo il suo.
Ancora prima della nomination gliene avrei dato uno io solo per il discorso che fa al nipote sul pulmino
Grandioso Steve Carell che dimostra di essere un attore versatile e non solo comico.
Bravissimi tutti, la Collette (a quando una qualsiasi nomination per questa bravissima attrice pressochè ignorata da qualunque giuria?) e Kinnear.
Bravi i due ragazzini.
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xisca.
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CITAZIONE (Strawberry Fields Forever @ 26/7/2009, 13:48)La cosa inquietante è che le bambine che vi partecipano sono realmente reginette di bellezza e (ho visto il making off del film) sia a loro che ai genitori è stato detto dopo l'esibizione della piccola protagonista che si stava girando un film (loro credevano fosse un documentario o un servizio giornalistico per qualche tv locale) per cui le reazioni a seguito del balletto di Olive sono autentiche.
ma davvero??!?!! grandissimo!!! quindi reazioni più vere di così non si potrebbero trovare!!
geniale, trovata geniale. -
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Questa commedia è semplicemente geniale!
Con ironia e delicatezza affronta molti temi, senza soffermarsi su nessuno di essi; non c’è tempo sembra dirci il film: il sogno americano ci aspetta.
Ma il bello di questo film è proprio il viaggio, un viaggio comico e drammatico, divertente e paradossale, quasi come se fosse questo il vero “sogno”: riscoprire se stessi e i rapporti umani. Capire ed apprezzare la normalità che ci contraddistingue, senza cercare di voler essere qualcosa che semplicemente non siamo.
Musiche azzeccatissime, attori ottimi, dialoghi divertentissimi e situazioni ai limiti dell’assurdo. Sicuramente un film da vedere!. -
Hannibal Lecter.
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Davvero una commedia molto carina, attori tutti bravi nelle rispettive parti: bello il messaggio del film: una famiglia sgangherata che viaggia su un furgone sgangherato per accontentare la piccolina di casa, tutti si stringeranno intorno a lei in questa sua avventura riscoprendo il valore vero della famiglia.
Da vedere. -
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questo film è davvero un gioiellino subito dopo averlo visto andai a comprare il dvd. La scena finale è prorpio carina da antologia. . -
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Davvero molto bello si. .