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lionel hutz.
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La Classe - Entre les murs
Un film di Laurent Cantet. Con François Bégaudeau, Nassim Amrabt, Laura Baquela, Cherif Bounaïdja Rachedi, Juliette Demaille, Dalla Doucouré.
Titolo originale Entre les murs. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 128 min. - Francia 2008. - Mikado uscita venerdì 10 ottobre 2008.CITAZIONEFrançois Bégaudeau è insegnante di francese in una scuola media superiore parigina. Facciamo la sua conoscenza mentre si incontra con i colleghi (vecchi e nuovi arrivati) ad inizio anno scolastico. Da quel momento rimarremo sempre all'interno delle mura scolastiche seguendo il suo rapporto con una classe.
Il suo metodo d'insegnamento, che si rivolge a un gruppo eterogeneo di ragazzi e ragazze, mira ad offrire loro la migliore educazione possibile in una realtà cui i giovani non hanno un comportamento sempre inappuntabile e possono spingere anche il migliore dei docenti ad arrendersi a un quieto vivere che non richieda confronti e magari scontri con gli allievi. Non tutti infatti apprezzano la sua franchezza e il professor Bégaudeau si troverà dinanzi a un caso che lo metterà in una posizione difficile.
fonte MYmoviesTrailer
Edited by Viky017 - 2/12/2014, 11:27. -
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Me ne hanno parlato benissimo. Sicuramente lo guarderò. . -
lionel hutz.
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Purtroppo non l'ho visto neanch'io... ma non vedo l'ora: anch'io ho sentito solo commenti positivi... . -
scarpdetennis.
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L’ho visto e sinceramente mi ha un po’ deluso. Sentivo la critica parlarne un gran bene ma per me non è stato così. Ok, ci mostra i fatti di una scuola in una periferia di Parigi, con tutte le sue problematiche, soprattutto legate alla presenza di una società multietnica. Affronta temi importanti senza però mai approfondirli come si deve tanto che si arriva alla fine dell’anno scolastico (e del film) convinti di essersi persi qualcosa. Tutto il film si svolge all’interno di un istituto con la tecnica della ripresa fatta “in mano”. Quasi fosse realizzata da uno dei qualunque studenti per darci l’impressione di essere esattamente tra di loro. Non fa per me. Troppi sbalzi, tipo l’inviato speciale di Lucignolo: ogni minuto sentivo il bisogno di prendere una pastiglia contro il mal d’auto . . .
SDT. -
lionel hutz.
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Visto ieri!! Mi é piaciuto molto, è un film decisamente più "duro" di quanto non possa sembrare all'inizio, che analizza la frustrazione di alunni ed insegnanti in un sistema scolastico che non sempre funziona come dovrebbe. Un film-documentario realizzato con molta intelligenza, e che lascia una fortissima sensazione di impotenza...
Da vedere esclusivamente in francese!. -
cinepatrick.
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CITAZIONE (lionel hutz @ 6/4/2009, 02:54)Visto ieri!! Mi é piaciuto molto, è un film decisamente più "duro" di quanto non possa sembrare all'inizio, che analizza la frustrazione di alunni ed insegnanti in un sistema scolastico che non sempre funziona come dovrebbe. Un film-documentario realizzato con molta intelligenza, e che lascia una fortissima sensazione di impotenza...
Da vedere esclusivamente in francese!
Hai ragione, il film è veramente bello. L'ho visto tempo fa con la scuola e sono stato l'unico a definirlo bello. L'adolescente medio è capace di definire "belli" soltanto film alla moda di twilight....diciamo che non sono per niente nella media e preferisco vedere questi film intelligenti che in Italia non esistono...noi preferiamo le vacanze di natale...
Ho trovato molto buona l'interpretazione di Francois Bégaudeau....molto nella parte.... non per niente è anche lo scrittore del libro...
Nota dolente? chiaramente il doppiaggio... e mezzo....
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E' un film strano. Strano perchè adotta un taglio vagamente documentaristico, e come tale cerca di dare spazio allo spaccato di una classe di terza media francese, nella sua quotidianità e nei suoi problemi.
Ma d'altra parte è difficile inserirlo in un genere specifico... poichè non ha morale, non vuole lasciare nulla, ma soltanto riprendere quello che potrebbe essere un anno scolastico qualsiasi.
Però lo fa bene, indubbiamente bene: riesce a riprodurre in maniera verosimile la tensione di una classe difficile, la nevrosi che un professore può provare mentre tenta di riportare disciplina in una classe di scalmanati.
Può piacere o non piacere... non credo esistano vie di mezzo. A me è piaciuto.. -
cinepatrick.
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CITAZIONE (tayger @ 15/4/2009, 23:27)Può piacere o non piacere... non credo esistano vie di mezzo. A me è piaciuto.
appunto.... o ti piace o non ti piace...
comunque un film che può far pensare....da dove si possono trarre spunti di riflessione...
a mio modesto parere dovrebbe essere visionato dai ragazzi delle scuole superiori che tramite i professori possono parlare dei vari spunti che offre questo film.... -
SaintDurex..
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Pensavo fosse decisamente meglio.
Troppo soprawalutato, direi.
Ma ciò non toglie che sia un buon film.. -
fiore_ rosa.
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molto interessante. L'hoomprato pochi giorni fa fra l'altro, approfittando di uno sconto feltrinelli.
Come film in sè non è il massimo della vita, ma è molto interessante per i contenuti che ha.
Edited by lionel hutz - 24/6/2009, 15:08. -
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Ho letto i commenti precedenti prima di vederlo e punto primo: non ha nessun taglio documentaristico, nemmeno vagamente. Secondo, da come é stata descritta la tecnica di ripresa mi aspettavo una cosa alla Irreversible. Questo ha scritto CITAZIONETroppi sbalzi, tipo l’inviato speciale di Lucignolo: ogni minuto sentivo il bisogno di prendere una pastiglia contro il mal d’auto . .
Mi sa che ha visto un altro film, indubbiamente. Sono in disaccordo anche sul fatto che non voglia lasciare o trasmettere alcuna morale.
A me é piaciuto molto. Ambientare un film in una classe, basarlo sui dialoghi e non annoiare é una grande cosa, ed è qui che torna anche utile l'utilizzo della camera a mano.
I temi trattati sono vari, in particolar modo le differenze culturali e sociali dei ragazzi, e secondo me mostra anche il modo giusto di approcciarsi agli alunni e di insegnare, da parte del professore. Nonostante questo non sempre quello che fa é giusto ed oltre al solo insegnamento si lascia coinvolgere anche sul piano umano, utilizzando buon senso nelle decisioni da prendere.
Film da vedere. -
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Oddio! Uno dei film della mia tesi di laurea!!! A parte gli scherzi, è un ottimo film. Interessante, arguto, ironico. Offre spunti per riflettere e pensare. Per quanto riguarda il tema interculturale, è uno dei film più interessanti e più riusciti degli ultimi anni. Nonostante io non voglia rivederlo per un pò (ma solo perchè ci ho dovuto lavorare parecchio sopra ), lo consigllio anche io a tutti. Da vedere sicuramente! . -
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Bel film. Interessante il racconto di un anno della vita di una classe di terza media della periferia parigina.
Che non ha una morale mi sembra falso: François è un essere umano, non è perfetto, non è privo di difetti di carattere, non è un professore all'Attimo Fuggente, ma fa tutto quello che può per lasciare una traccia nella vita dei suoi giovani studenti.
Come molti professori, bravi professori, che non sono degli eroi, ma svolgono il loro lavoro egregiamente.
Il sistema scolastico però è crudele e selettivo e molto spesso lascia indietro proprio quelli che avrebbero bisogno di maggiore aiuto, di attenzioni particolari.
Il sistema non perdona e i successi o gli insuccessi scolastici si ripercuotono nella vita quotidiana, con conseguenze anche gravi.
La domanda che François si pone implicitamente è : l'insuccesso scolastico di Souleymane è anche colpa dei professori, delle loro punizioni che hanno generato una sorta di profezia che si autoavvera nelle aspettative dell'insegnanti (e dello stesso Souleymane) (l'effeto Pigmalione, è giusto Ellie ?) ? La risposta per me è sì.
Molto toccante anche la scena finale, con la ragazzina che era passata quasi inosservata, sempre in silenzio che va dal prof e diceSPOILER (clicca per visualizzare)che lei non ha imparato nulla.. -
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Si lola! Comunque concordo con tutte le tue parole! .