Da grande

Marco (Joska Versari) ha otto anni e si sente trascurato ed offeso dai suoi genitori (Alessandro Haber e Ottavia Piccolo), alle prese con i loro problemi economici e sentimentali, che sembrano combinargliele di tutti i colori: si dimenticano del suo compleanno, gli preparano la torta sbagliata e lo costringono a fare il baby-sitter a tempo pieno alla sorellina Silvietta (Gaia Piras), di soli quattro anni; in più, come se non bastasse, a scuola lo prendono in giro e deve rendersi conto dell'amore impossibile per Francesca (Giulia Boschi), la sua maestra di scuola. Il giorno del suo compleanno prende una decisione: esprime il desiderio di diventare grande, e la magia avviene; da bambino si ritrova nel corpo di un robusto quarantenne (Renato Pozzetto).
A quell'età, però, scoprirà che non tutto ciò che sembra possibile agli occhi di un bambino può essere realizzabile. Andrà ad abitare con Francesca, scoprendo che la donna ha una storia d'amore col padre, e la madre è a conoscenza degli avvenimenti. In compenso, troverà un lavoro come baby-sitter, diventando il miglior baby-sitter che i bambini abbiano mai avuto in quanto li sa capire, essendo egli stesso un bambino.
Dopo svariate avventure, tra cui l'innamoramento ricambiato dalla maestra, Marco chiede di tornare bambino, rendendosi conto del dolore provato dai genitori che si sono riavvicinati, degli affetti abbandonati perdendo la propria gioventù, ed il desiderio si avvera. Francesca, per non perderlo, esprime la stessa richiesta, venendo accontentata.