Charlot e il manichino

Charlot e signora nel parco cittadino, l'aitante tennista e signora pure.
Charlot, lasciata sola Mabel per recarsi al Bar, al ritorno trova il tennista nei suoi pressi in atteggiamento equivoco che la importuna. Con tutta la forza di cui dispone, Charlot gli sferra ripetutamente dei calci nel posteriore, ma senza il minimo effetto. Sarą la moglie accortasi dell'intraprendenza del marito a spegnerne l'ardore e togliere Mabel dall'imbarazzo.
Sulla via del ritorno verso casa, Mabel, vede in un negozio un manichino che la incuriosisce e appreso trattarsi di un punching-ball atto al rinvigorimento fisico lo acquista nella speranza che il marito ne possa trarre giovamento. Recapitatole dai fattorini del negozio lo sistema nel soggiorno in attesa del rientro di Charlot, che sarą, al solito, vacillante per l'ebbrezza.
Ne segue un improbabile colloquio tra l'uomo, teso ad affermare la sua proprietą territoriale, ignaro della natura dell'intruso e il manichino che si limita a restituire, rimbalzando, le percosse del primo fino al degenerare dell'impari battaglia che coinvolgerą Mabel stessa.