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lionel hutz.
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Lettere da Iwo Jima
Letters from Iwo Jima
DATA USCITA: 16 febbraio 2007
GENERE: Guerra
ANNO: 2006
REGIA: Clint Eastwood
ATTORI: Ken Watanabe, Kazunari Ninomiya, Tsuyoshi Ihara, Ryô Kase, Shidô Nakamura, Hiroshi Watanabe, Takumi Bando, Yuki Matsuzaki, Takashi Yamaguchi, Eijiro Ozaki, Nae Yuuki, Nobumasa Sakagami, Lucas Elliott, Sonny Saito, Steve Santa Sekiyoshi, Ikuma Ando, Masashi Nagadoi, Toshiya Agata, Hiro Abe, Yoshi Ishii, Toshi Toda, Ken Kensei
SCENEGGIATURA: Iris Yamashita
FOTOGRAFIA: Tom Stern
MONTAGGIO: Joel Cox, Gary Roach
MUSICHE: Clint Eastwood, Michael Stevens (II)
PRODUZIONE: Amblin Entertainment, Warner Bros. Pictures, DreamWorks SKG, Malpaso Productions,
DISTRIBUZIONE: Warner Bros.,
PAESE: USA
DURATA: 140 MinCITAZIONEIl film ritrae la storica battaglia di Iwo Jima tra Stati Uniti e Giappone, durante la seconda guerra mondiale, raccontata dal punto di vista dell'esercito nipponico. Tra questi vi è Saigo, un ex fornaio, che desidera sopravvivere per tornare a casa e vedere la sua ultima nata. Baron Nishi, campione olimpico di sport equestri, famoso in tutto il mondo per la sua bravura e la sua correttezza. Shimuzu, un ex guardia militare, idealista e fiducioso, destinato a scontrarsi con la dura e crudele realtà della guerra. Il tenente Ito, che crede profondamente nella sua missione di soldato. L'esercito e la difesa sono invece affidati al generale Tadamichi Kuribayashi, uomo di grande cultura, che ha studiato in Canada e, essendo stato a lungo anche negli Stati Uniti, sa perfettamente di combattere una guerra senza speranza ma ha l'obiettivo di uccidere almeno dieci americani...
fonte ComingSoonTrailer
Video
Edited by Angelica90 - 19/4/2016, 11:17. -
IlCreatore.
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L'ho visto di recente. Onestamente non mi aspettavo un film così introspettivo (speravo in qualche esplosione in più xD) però mi è piaciuto davvero molto, anche perchè per una volta si vede la storia da un punto di vista diverso. Peccato per il doppiggio che a parer mio non rende affatto. . -
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Appena ho scoperto l'esistenza di questo film (dai ammettetelo che anche voi non lo conoscevate ) ho deciso subito di vederlo.
Di questa pellicola ammetto che mi interessavano due cose.
La prima è il fatto che sia un film di Clint Eastwood, regista che personalmente amo, e poi perché trovo che il suo sia un progetto molto interessante. Ovvero raccontare la battaglia di Iwo Jima con due film che mostrano rispettivamente il punto di vista giapponese e americano.
Ho deciso di cominciare da quello giapponese, in quanto mi sembrava tra i due il più interessante.
Effettivamente Lettere da Iwo Jima è un bel film, non il miglior Clint Eastwood, ma comunque un alto livello.
Di questa pellicola ho apprezzato vari elementi.
Innanzitutto mi è piaciuto come il regista abbia scavato molto nei sentimenti dei giapponesi, un popolo che in quel periodo era educato alla guerra da eseguire invece in assenza di sentimenti, con ordine e disciplina. Un popolo onorevole che non si è arreso neanche davanti alla morte, anche se la paura era troppo elevata (come testimoniano alcuni "traditori" che si autoconsegnarono agli americani per scampare, invano, alla morte).
Ma soprattutto ho apprezzato l'idea delle lettere, utilizzate dai soldati come legame spaziale e temporale con il resto del mondo.
Un'altro fattore molto interessante è stata la scelta di Eastwood di utilizzare un enorme quantità di tonalità grigie durante soprattutto le fasi del conflitto, probabilmente per accentuare i sentimenti di paura e di rassegnazione dei soldati.
Decisamente quindi un bel film, che consiglio, soprattutto perché è diverso dalla maggior parte dei film di guerra americani, dove solitamente l'America viene pompata e resa buona... Anche se in realtà anche in questo film c'é un pò la volontà di trasmettere questa idea, ma è molto sottile.
La prossima voltà vedrò Flags of our fathers, per completare questo mini ciclo.