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lionel hutz.
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La donna che visse due volte
Un film di Alfred Hitchcock. Con Kim Novak, James Stewart, Tom Helmore, Henry Jones, Barbara Bel Geddes. Lee Patrick, Raymond Bailey, Konstantin Shayne, Ellen Corby.
Titolo originale Vertigo. Giallo, Ratings: Kids+16, durata 128 min. USA 1958. QMI uscita lunedì 21 ottobre 2013.CITAZIONESofferente di vertigini dopo un incidente in servizio, John "Scottie" Ferguson lascia la polizia e accetta di lavorare per un vecchio compagno di scuola che gli chiede di sorvegliare la moglie Madeleine che in ricorrenti stati di incoscienza sembra posseduta dallo spirito di Carlotta Valdes, sua bisnonna morta suicida un secolo prima. Ferguson resta affascinato dall'infelice donna e quando è costretto a intervenire per salvarla da un tentativo di suicidio in mare tra i due ha inizio una storia d'amore. Ma una tragedia sta per sconvolgere le vite di entrambi.
fonte MYmoviesTrailer
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Edited by Angelica90 - 29/2/2016, 16:08. -
KeeperOfThe7Keys.
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Bè ragazzi…non c’è niente da fare, Hitchcock mi sembra tutt’oggi insuperabile e insuperato! sicuramente è uno dei migliori thriller di sempre! i 2 attori si rendono protagonisti di una tensione angosciante che sale sempre di più col passare dei minuti ad un ritmo forsennato, a partire dalle manie suicide della Novak (che quì è stata davvero sublime) fino a ai nervi tesi di James Stewart che sembra definitivamente perdere la ragione alla fine…e proprio nel finale, il colpo di scena! VOTO 8,5 - E VOTO 9 A ENTRAMBE GLI ATTORI 
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.:Deanna:..
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E' uno dei miei preferiti! 
Malgrado l'età si rivede sempre volentieri, con Intrigo internazionale e Notorius ,fa parte dei migliori di Hitchcock!
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B.Costigan.
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Bellissimo film, ma con un finale un po troppo esagerato. . -
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Ho visto questo film perchè una nota rivista inglese, ovvero la Sight & Sound, si occupa di stilare ogni dieci anni una lista dei migliori film di tutti i tempi. Per fare ciò, vengono interpellati i maggiori critici cinematografici del mondo e, a partire dal 1992, alla lista dei critici è stata affiancata quella dei migliori registi viventi. E questo film appare molto spesso sopratutto nalla parte che riguarda i critici. Allora, incuriosita, ho deciso di vederlo.L'ho trovato un film veramente deludente. L'idea poteva non essere brutta, ma è film lento, noioso, il colpo di scena viene rovinato a metà film, quando avrebbe potuto benissimo piazzarcelo alla fine, quando lo scopre Scottie. Lui diventa veramente insopportabile quando cade in catalessi e si riprende. Avrebbe fatto un favore a tutti se ci fosse rimasto senza riprendersi. Il personaggio di Marjorie è un personaggio che avrebbe potuto essere interessante ai fini della storia e invece ce lo buttano li per poi farlo scomparire in una nuvola di fumo. Judy è una senza amor proprio, senza spina dorsale, senza palle. Questi simbolismi, questi messaggi, queste cose penso le abbia colte solo Hitchcock e i critici che devono sempre riempirsi la bocca sui virtuosismi inutili nei film... ma l'efficacia del film e della storia secondo me era inesistente, basata su una sotria fragile e dei personaggi un po' spostati. Non speravo più in un finale, poiché sapevo che non avrebbe potuto risollevarsi come film. Infatti mi ha lasciata con l'amaro in bocca. Le interpretazioni erano piatte, Judy in particolare, aveva sempre la stessa espressione! Seducente? Mah insomma. Lui era insopportabile, lo volevo defenestrare fin da subito. Poi quando si innamora diventa ancora meno facile da reggere. Marjorie è l'unica che salvo, l'unica che ha suscitato in me dell'interesse che non ha potuto saziare poiché Hitchcock prende invece il suo di personaggio e decide di defenestrarlo... ù.ù
Le vertigini, io un po' che le soffro, vengono sucitate nelle persone naturalmente inquadrando una altezza... gli zoom drammatici non creano un senso di vertigini, poiché chi soffre di vertigini basterebbe vedere anche solo un'immagine dall'alto per soffrire. Infatti c'era un momento nel film nel quale si vedeva una veduta dall'alto senza lo zoom, quella scena ha creato in me molte più vertigini rispetto a quando usava gli zoom drammatici che mi davano solo l'emicrania xD Ho odiato anche le inquadrature didascaliche che faceva per farci capire qualcosa o per farci notare un particolare. Esistono anche altri modi per fare accorgere lo spettatore di un particolare.... Un film decisamente sopravvalutato.
Molto meglio come film: Rebecca la prima moglie, Psycho e ci aggiungo anche Frenzy di Hitchcock, rispetto a questo.. -
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Allora, questo è un film sull'ossessione.
Enny, secondo me Hitchcock defenestra Marjorie perchè è il protagonista stesso a metterla da parte. Lei appare come protettiva, disponibile nei confronti di John (forse pure un "tantino" fissata), ma a lui di lei non può fregare di meno, perchè appunto preso dalla sfuggente Madeleine, la quale c'avrà pure una sola espressione, ma che viso!
La storia è basata effettivamente su personaggi un pò spostati, ma diciamo pure come stanno le cose, disturbati, il più grave di tutti è John, e non sono certo le vertigini l'unica cosa ad affliggerlo (nè la peggiore).
Mi inquieta sempre moltissimo la scena della trasformazione della sempliciotta Judy nella raffinata Madeleine, la donna dei suoi sogni, ne ammiriamo il profilo e ci sembra di vedere un fantasma. Ma ciò che è veramente disturbante è che questa nuova ragazza è il frutto della mania del protagonista, si capisce fino a dove è disposto a spingersi e qui Judy sarebbe dovuta scappare a gambe levate, ma è troppo fragile e forse non comprende la situazione fino e invece resta.
L'uso del dettaglio che fa Hitchcock è molto peculiare, effettivamente può dar fastidio, ma serve per farci entrare nello stato emotivo e mentale del protagonista, uno stato paranoico, estraniato, focalizzato su un unico obbiettivo: Madeleine, una figura mitica, avvolta da un alone di mistero e fumo...
Così perfetta anche nei suoi difettiSPOILER (clicca per visualizzare)tanto da non essere vera
La musica stessa è angosciante, con un ritmo incalzante, eccessivamente smielata in alcuni punti (come l'amore che John crede di provare).
Vertigo è certamente un film particolare (con qualche scena un pò trash, sì, tipo il faccione di Jimmy Stewart con dietro quella spirale ottica), ma è per il tema stesso del film che Hitchcock ha deciso di fare alcune determinate scelte registiche.
Un'ultima parola: oltre ai critici, questo film viene citato da Scorsese come uno dei suoi film preferiti e infatti anche lui ci ha regalato un paio di film con lo stesso tema.. -
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"Secondo Deadline è in sviluppo un remake del cult di Alfred Hitchcock, La donna che visse due volte. Il protagonista del nuovo film sarà Robert Downey Jr. che nel nuovo progetto sarà anche produttore insieme a sua moglie Susan Downey, John Davis e John Fox per Davis Entertainment. La distribuzione del film è della Paramount e Steven Knight scriverà la sceneggiatura." [...]
Fonte Ciak Magazine.. -
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Caspita, uno dei miei film preferiti di sempre, sono curiosa di vederlo, spero non sia una schifezza. . -
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Sempre avere il beneficio del dubbio, però non si parla di un remake qualunque. .
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La donna che visse due volteAlfred Hitchcock - 1958 |
