Le conseguenze dell'amore

Paolo Sorrentino - 2004

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  1. lionel hutz
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    Le conseguenze dell'amore



    Un film di Paolo Sorrentino. Con Toni Servillo, Olivia Magnani, Adriano Giannini, Gianna Paola Scaffidi, Raffaele Pisu. Angela Goodwin, Antonio Ballerio, Nino D'Agata, Vincenzo Vitagliano, Diego Ribon, Gilberto Idonea, Giselda Volodi, Giovanni Vettorazzo, Gaetano Bruno, Ana Valeria Dini, Vittorio Di Prima, Roberta Fossile.

    Drammatico, durata 100 min. Italia 2004.


    CITAZIONE
    Titta Di Girolamo ha cinquant'anni, vive da otto anni in un albergo di una cittadina del Canton Ticino lontano dalla famiglia, apparentemente facoltoso ma senza alcuna esibizione di ricchezza. È un uomo che nasconde un segreto che emergerà a poco a poco anche grazie al progressivo innamoramento per la ragazza del bar dell'hotel.

    fonte MYmovies

    Trailer

    Video



    Edited by Angelica90 - 4/4/2016, 14:53
     
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  2. lotterrimissima
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    questo film è meraviglioso.....mi ha fatto "ritrovare" Servillo che è veramente un grande attore.....e poi la Scaffidi, anche lei è bravissima....insomma un gran bel film:)
     
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  3. lionel hutz
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    Sì, proprio un film stupendo; me lo aspettavo bello, ma non così bello...
     
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  4. Charlot"
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    Film molto bello! Non l'avevo mai visto prima d'ora, un bel film, non c'è che dire!
     
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    Attore non protagonista

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    Film grandioso, ad oggi il migliore di Sorrentino secondo me. Servillo poi è davvero monumentale.
    Capisco che i detrattori possano lamentarsi per la lentezza e l'artificiosità di certi dialoghi/monologhi, ma a me lo stile di Sorrentino è sempre piaciuto e qui aveva raggiunto finora il suo apice, senza le imitazioni felliniane de La grande bellezza.
    In questo film c'è un po' di tutto: l'alienazione dalla società e la solitudine, l'incapacità di relazionarsi, il tema della droga affrontato con particolare sensibilità, un leggero umorismo caustico che rimane appena sotto la superficie per tutta la durata del film, l'amore, il mistero (Sorrentino costruisce il film come un noir, ma poi se ne frega dei canoni classici soffermandosi più sul personaggio che sulla storia; chi ha letto qualcosa di Simenon troverà molte affinità col suo stile) e poi quelle scene del tutto inattese e accompagnate da musiche incalzanti che hanno un che del cinema pulp americano.
    Per me risulta un film avvincente come pochi altri e dotato di grande sensibilità. E il personaggio interpretato da Servillo è uno dei più affascinanti che ricordi.
     
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4 replies since 13/8/2008, 15:03   224 views
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