Miloš Forman

Cáslav, 18 febbraio 1932

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. stuntman_steve
        Like  
     
    .

    User deleted


    Miloš Forman


    milos-forman


    Miloš Forman (IPA: [ˈmɪloʃ ˈforman]), nome d'arte di Jan TomᚠForman (IPA: [ˈjan ˈtomaːʃ ˈforman]) (Čáslav, 18 febbraio 1932) č un regista, sceneggiatore e attore ceco.
    Ha vinto 2 Oscar al miglior regista e 2 Golden Globe per il suo lavoro in Qualcuno volň sul nido del cuculo e per Amadeus, vincendo un terzo Golden Globe in Larry Flynt - Oltre lo scandalo.
    Nei principali festival europei vince il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes per Taking Off, l'Orso d'argento per il miglior regista al Festival di Berlino per Man on the Moon.

    Biografia
    Forman nasce a Čáslav, nell'allora Cecoslovacchia (attualmente in Repubblica Ceca), il 18 febbraio del 1932, figlio di Rudolf Forman, un docente cecoslovacco, e di Anna Švábová, donna cecoslovacca direttrice di un alberghetto estivo, ambedue di religione protestante. Durante l'occupazione nazista, il padre militň nelle file partigiane venendo, in seguito, arrestato dalla Gestapo. Perirŕ a Buchenwald nel 1944. Stessa sorte aveva subito la madre morta ad Auschwitz nel 1943. In seguito alla deportazione dei genitori, Forman fu affidato agli zii. Verso gli 11 anni, iniziň a conoscere e ad amare i film di Charlie Chaplin, Buster Keaton e John Ford.
    Poco dopo la fine della guerra, Forman scoprě di essere nato da una relazione adulterina tra sua madre e l'architetto cecoslovacco di origine ebraica Otto Kohn[1]. A Praga s'iscrisse alla facoltŕ di Cinematografia; si mise in luce con una serie di ottimi lavori come L'asso di picche (1964), Gli amori di una bionda (1965), che ottenne la nomination all'Oscar come "miglior film straniero" e Al fuoco, pompieri! (1967). Emigrato negli Stati Uniti dopo la primavera di Praga, č divenuto uno dei registi piů premiati e acclamati dalla critica nel ventennio 1970-1990, rimanendo legato allo stile europeo di un cinema di contenuto, "contaminato" perň dagli elementi spettacolari e avvincenti propri del cinema hollywoodiano.
    Appena arrivato in America, girň il caustico e intenso Taking Off (1971), parabola americana giocosa e penetrante sull'incomunicabilitŕ tra genitori e figli (e dei rispettivi "vizi": alcool e marijuana), con una apparizione dell'allora giovanissima Kathy Bates. Lavorň inoltre al documentario Ciň che l'occhio non vede (1972), dirigendo un episodio. Nel 1975 firma Qualcuno volň sul nido del cuculo, a tutt'oggi considerato, insieme ad Amadeus, il suo capolavoro: vince 5 premi Oscar, compreso Miglior Film. Su questa scia di denuncia sociale basa i suoi successi come Hair (1979), musical pacifista e contestatore, e Ragtime (1981), sul proibizionismo in cui appare, dopo 20 anni d'assenza, James Cagney.
    Nel 1984 esce quello che secondo molti č tra i piů grandi film in costume di tutti i tempi il kolossal Amadeus, sulla vita di Wolfgang Amadeus Mozart. La pellicola ha grande successo e nel 1985 vince quattro Golden Globe e ben otto premi Oscar, inclusi miglior film e miglior regia. Nel film vengono ricordate, oltre alle interpretazioni dei due protagonisti Tom Hulce e F. Murray Abraham, le magnifiche scenografie e costumi e le ricostruzioni fedelissime di Vienna del XVIII secolo. Il successivo Valmont č del (1989), liberamente tratto da Le relazioni pericolose di Choderlos de Laclos.
    Dopo un periodo di lontananza dalla regia, torna piů caustico di prima, quando Oliver Stone gli affida la direzione di Larry Flynt - Oltre lo scandalo (1996), biografia del magnate del porno che ha vinto l'Orso d'Oro al Festival di Berlino. Successivamente dirige Man on the Moon (1999), biografia del comico statunitense Andy Kaufman. Il 2006 č l'anno de L'ultimo inquisitore, con Natalie Portman e Javier Bardem, lungometraggio che ha raccolto critiche molto positive e che si ispira alla figura del pittore Francisco Goya quale geniale testimone delle rivoluzioni e delle atrocitŕ del suo tempo; questo film potrebbe rappresentare la sua ultima grande opera cinematografica, quantomeno come regista.
    Nonostante, infatti, si parlasse di un suo imminente ritorno dietro alla cinepresa per un film dedicato alla storia di Charles Ponzi e al suo schema truffaldino e si sapesse che fosse impegnato nell'avanzata fase di pre-produzione per la realizzazione del film The Ghost of Munich (Il fantasma di Monaco), basato su un suo adattamento, in collaborazione con Václav Havel, dell'omonimo romanzo di Georges-Marc Benamou incentrato sulla figura di Édouard Daladier alla Conferenza di Monaco del 1938, il 27 aprile del 2011 Forman rivela, in un'intervista concessa al tabloid ceco Blesk, che probabilmente sarŕ costretto ad abbandonare ogni suo futuro progetto di regia; ciň a causa di una degenerazione maculare che da tempo affligge la retina del suo occhio destro.
    Questa grave patologia, che ha un andamento progressivo e che, se evolve colpendo entrambi gli occhi puň portare fino alla completa ed irreversibile cecitŕ, gli ha fatto perdere completamente la zona centrale del campo visivo destro, al posto del quale puň vedere solo una macchia scura. La sua condizione non lo porta ad abbandonare completamente il mondo cinematografico, che lo continua a vedere impegnarsi nella veste di attore. La sua ultima fatica recitativa lo vede al fianco di Catherine Deneuve nel film Les bien-aimés (il titolo internazionale č The Beloved), pellicola che viene scelta per chiudere la rassegna della 64Ş edizione del Festival di Cannes.

    Filmografia

    Regista

    • Laterna magika II (1960)

    • Konkurs (1963)

    • Kdyby ty muziky nebyly (1963) - cortometraggio

    • L'asso di picche (Černý Petr) (1964)

    • Gli amori di una bionda (Lásky jedné plavovlásky) (1965)

    • Dobře placená procházka (1966) - film TV

    • Al fuoco, pompieri! (Hoří, má panenko) (1967)

    • I Miss Sonia Henie (1971) - cortometraggio

    • Taking Off (1971)

    • Ciň che l'occhio non vede (Visions of Eight) (1973) - documentario, episodio The Decathlon

    • Qualcuno volň sul nido del cuculo (One Flew Over the Cuckoo's Nest) (1975)

    • Hair (1979)

    • Ragtime (1981)

    • Amadeus (1984)

    • Valmont (1989)

    • Larry Flynt - Oltre lo scandalo (The People vs. Larry Flynt) (1996)

    • Man on the Moon (1999)

    • L'ultimo inquisitore (Goya's Ghosts) (2006)

    • Semafor: Nejvetší hity 2 (2007)

    • Dobre placená procházka (2009)

    Sceneggiatore

    • Nechte to na mně (1955)

    • I cuccioli (Stěňata) (1957)

    • Laterna magika II (1960)

    • Konkurs (1963)

    • Kdyby ty muziky nebyly (1963) - cortometraggio

    • L'asso di picche (Černý Petr) (1964)

    • Gli amori di una bionda (Lásky jedné plavovlásky) (1965)

    • Al fuoco, pompieri! (Hoří, má panenko) (1967)

    • La pince ŕ ongles (1969)

    • Taking Off (1971)

    • Il cornuto scontento (Le mâle du sičcle) (1975)

    • Valmont (1989)

    • L'ultimo inquisitore (Goya's Ghosts) (2006)

    Attore

    • Stříbrný vítr (1954)

    • Dědeček automobil (1957)

    • Heartburn - Affari di cuore (Heartburn), regia di Mike Nichols (1986)

    • Le prime immagini dell'anno nuovo (New Year's Day) (1989)

    • Tentazioni d'amore (Keeping the Faith) (2000)

    • Les bien-aimés (The Beloved - Innamorato) (2011)

    Riconoscimenti

    Premio Oscar
    1967 - Nomination miglior film straniero per Gli amori di una bionda
    1969 - Nomination miglior film straniero per Fuoco ragazza mia!
    1976 - Miglior regista per Qualcuno volň sul nido del cuculo
    1985 - Miglior regista per Amadeus
    1997 - Nomination miglior regista per Larry Flint - Oltre lo scandalo

    Golden Globe
    1974 - Miglior documentario per Ciň che l'occhio non vede
    1976 - Miglior regista per Qualcuno volň sul nido del cuculo
    1982 - Nomination miglior regista per Ragtime
    1985 - Miglior regista per Amadeus
    1997 - Miglior regista per Larry Flint - Oltre lo scandalo

    Festival
    1964:Festival di Locarno: Vela d'oro
    1971:Festival di Cannes: Grand Prix Speciale della Giuria
    1997:Festival di Berlino: Orso d'Oro
    1999:Festival di Berlino: Orso d'argento per il miglior regista
    2009:Festival di Reykjavík: Premio alla carriera
    2010: Festival di Lione : Premio Lumičre alla carriera


    fonte wikipedia

    Edited by Angelica_ - 20/5/2017, 12:21
     
    .
  2. Valko Cervenkov
        Like  
     
    .

    User deleted


    che dire sul grande Milos
     
    .
  3. virus letale
        Like  
     
    .

    User deleted


    ...Davvero uno dei piů gradi...
     
    .
2 replies since 11/8/2008, 18:24   154 views
  Share  
.