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Edwige66.
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Il silenzio degli innocenti
Un film di Jonathan Demme. Con Jodie Foster, Anthony Hopkins, Ted Levine, Charles Napier, Anthony Heald, Brooke Smith, Danny Darst, Frankie Faison, Kasi Lemmons, Paul Lazar, Dan Butler, Lawrence T. Wrentz, Don Brockett, Frank Seals Jr, Stuart Rudin, Maria Skorobogatov, Scott Glenn.
Titolo originale The Silence of the Lambs. Thriller, durata 118 min. - USA 1991.CITAZIONEL'Fbi non riesce a catturare uno psicopatico, chiamato Buffalo Bill, che uccide giovani donne e poi le scuoia. Viene incaricata dell'indagine la giovane Clarice, tormentata, coraggiosa e geniale. La ragazza fa riferimento a un altro pazzo assassino, lo psichiatra Hannibal Lecter, detenuto in una situazione di massima sicurezza, letterale divoratore delle sue vittime. Fra i due personaggi si stabilisce una gara di intelligenza, forza nervosa e oscuri segnali da interpretare. Clarice, grazie a uno spunto di Lecter, trova la chiave giusta: una certa farfalla, trovata nella gola delle vittime, rappresenterebbe un desiderio transessuale. Buffalo Bill viene trovato proprio mentre sta per uccidere l'ennesima vittima. Nel frattempo Lecter è evaso facendo una strage. Una mattina Clarice riceve la telefonata di Hannibal lontano. L'assassino si complimenta con lei e le annuncia nuove imprese e vendette da "cannibale".
fonte MyMoviesTrailer
Voci correlate:
Manhunter - Frammenti Di Un Omicidio
Hannibal
Red Dragon
Hannibal Lecter-Le origini del male
Edited by Viky017 - 1/9/2015, 22:36. -
Red Hot Chili Peppers.
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Grandissimo film, anche se non segue del tutto il libbro, ma a mio parere lo rende ancora più interessante..
il Dr. Lecter è sempre stato il mio mito, infatti mi ispiro alle sue ricette quando cucino! (come dimenticare il suo piatto preferito, il fegatino del direttore con patatine fritte!)
questo film assieme a "Hannibal" é il miglior capitolo della saga a mio parere..
Gli oscar alla Foster e Hopkins sono meritati, interpretazioni da urlo, per la ricostruzione del personaggio Hopkins é stato un grande, mi ricordo ad una festa mascherata, mi feci fare dal falegname la maschera che aveva in volto, non preferivo quelle di plastica che si vendevano in cartoleria, per la camicia di forza feci il prolungamento alle maniche..!
riguardo al film, quando andavo a liceo ho frequentato un corso su messaggi subliminali, é infatti nella copertina del film per chi non l'avesse mai notato c'e' un messaggio subliminale erotico..
ecco qua..
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stalinista92.
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Grandioso film. . -
tonazzolo.
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grande film . -
.:Lella:..
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davvero bellissimo^^
io avrei bisogno di un aiuto... non so se posso kiedere qui se ho sbagliato sezione kiedo scusa e cancellatemi pure...
stò diventando matta per trovare le melodie classike ke il dottor lecter ascolta in cella... qualcuno può essermi di aiuto???. -
UsagiTsukino.
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forse posso aiutarti io...
la melodia che ascolta in cella dovrebbe essere "Goldberg Variations" (Johann Sebastian Bach)...
ti posto il link della variazione così ti assicuri che sia questa:
goldberg variations
Questa, invece, è la soundtrack del film:
1. Main Title - Hans Zimmer
2. The Asylum - Hans Zimmer
3. Clarice - Hans Zimmer
4. Return To The Asylum - Hans Zimmer
5. The Abduction - Hans Zimmer
6. Quid Pro Quo - Hans Zimmer
7. Lecter In Memphis - Hans Zimmer
8. Lambs Screaming - Hans Zimmer
9. Lecter Escapes - Hans Zimmer
10. Belvedere, Ohio - Hans Zimmer
11. The Moth - Hans Zimmer
12. The Cellar - Hans Zimmer
13. Finale - Hans Zimmer
spero tu abbia trovato quello che cerchi!!!. -
.:Lella:..
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e si è proprio questa *__________*
ti ringrazio tantissimo è da un sacco di tempo ke la stò cercando.. grazie grazie 1000
cerkerò anke la colonna sonora... conosco Hans Zimmer ha fatto alcune delle musike ke adoro^^
ti ringrazio ancora tanto se un giorno potrò esserti utile mi sdebiterò^^. -
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Scusa ti sei presentata? . -
.:Lella:..
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no... kiedo scusa me non ho cercato il regolamento... se mi devo presentare lo faccio....
è ke sono sempre molto occupata non ho tempo di stare sui forum... sono sincera qui sono capitata cercando informazioni per quelle melodie e ho provato a kiedere.... se ho sbagliato cancellate pure. -
.CITAZIONE (.:Lella:. @ 25/11/2008, 16:34)no... kiedo scusa me non ho cercato il regolamento... se mi devo presentare lo faccio....
è ke sono sempre molto occupata non ho tempo di stare sui forum... sono sincera qui sono capitata cercando informazioni per quelle melodie e ho provato a kiedere.... se ho sbagliato cancellate pure
Va bene per questa volta passa...ma se dovessi postare altro,prima presentati. -
*[j!nn!e]*.
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Film che ho rivisto ieri...
Mi è piaciuto molto... l'interpretazione di Hopkins o della Foster sono state davvero sublimi.. alcune scena facevano accapponare la pelle... se dovessi paragonarlo ad un film mi verrebbe in mente "Il collezionista di ossa" con Denzel Washington e Angelina Jolie.. (film che adoro)
direi voto: e mezzo. -
KeeperOfThe7Keys.
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Il Silenzio Degli Innocenti appartiene a quella categoria di film che passeranno alla storia e non verranno mai dimenticati; forse si può quasi dire che abbia assunto il ruolo di status symbol, di sicuro è una pellicola che mantiene ancora intatto il suo fascino a 20 anni di distanza ormai, uno di quegli esempi di cinema che rimane nelle menti di tutte le persone! dato per scontato che sia un film dove il regista Demme ha fatto funzionare tutto alla (quasi) perfezione, la vera ‘attrazione’ di questo film (e il vero punto debole del suo predecessore Manhunter dell’86) è la figura di Hannibal Lecter, uno straordinario e sublime Anthony Hopkins, uno degli attori più capaci di dare un senso alla loro prova recitativa con il solo uso della faccia! lungi da mè affermare che ne Il Silenzio Degli Innocenti la prova di Hopkins sia soltanto mimica facciale, anzi, c’è ben altro, ma il nostro buon Anthony si cala così bene nella parte da far credere allo spettatore di essere un buono quando è cattivo e di essere un tranquillo ometto quando stà per aggredire qualcuno…una capacità di persuadere lo spettatore che è davvero non comune! brava anche Jodie Foster, il discorso dello status symbol vale anche per lei, è fuor di dubbio che pure lei verrà ricordata in futuro principalmente per la sua parte in questo film, ma a differenza dei lavori realizzati dopo, in lei si nota qui un minimo di inesperienza ancora... mi ispiro alle sue ricette quando cucino! (come dimenticare il suo piatto preferito, il fegatino del direttore con patatine fritte!)
Propio ciò che intendevo per film status-symbol. -
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La prima volta che l'ho visto sono rimasta piuttosto inquieta. Avevo appena quattordici anni (del 1992, non di oggi!) e il film mi fece una certa impressione.
Crescendo ho invece imparato a capirlo e ad amarlo. E' un film davvero splendido e credo che, solo a distanza di anni, si sia compreso quale impatto abbia avuto sul cinema thriller. Ha veramente rotto tutti gli schemi e, credo per la prima volta, ha reso protagonista un serial killer. Ha veramente capovolto molte regole di genere.
Oltre tutto, è un film psicologico che lavora benissimo sui dialoghi e sulle emozioni. Gli attori sono fantastici e mi dispiace solo che nello stesso anno si siano trovati a combattere per gli Oscar Il silenzio degli innocenti e Thelma e Louise. Sono due film unici, ciascuno a suo modo. La gara tra attrici, poi... Impossibile scegliere!
Credo che l'unico problema del Silenzio degli innocenti sia nella serie infinita di emuli che ha creato. Nonché una velata "ammirazione" per il personaggio del serial killer, che ultimamente in certi film crea molta più compassione delle vittime. Naturalmente questo è un discorso più vasto che non riguarda il valore del film.
Il silenzio degli innocenti è bellissimo! E credo sia tra i pochi casi in cui l'Academy ha avuto l'occhio lungo.... -
shaka81.
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Recupero un pò di tempo...dire che è un capolavoro sembra quasi scontato ma non si può fare altro...un film cult perchè sbatte in faccia a molta gente il vero mostro quello di successo, carismatico e brillante...se in molti film precedenti l'assassino o il mostro era affetto da deformità, disturbi mentali, cmq era un diverso che tracciasse netta la linea fra il bene (uomo) ed il male (diverso) in questo caso c'è un uomo da entrambe le parti ed anzi il dottor Lecter è un grande esemplare, si erge per la straordinarietà della sua mente e della sua cultura...ruba la scena e la memoria a chiunque appaia nel film e diventa il vero simbolo del film, di un periodo storico e di un modo diverso di vedere il male...io che sono sempre stato attirato dai serial killer ho imparato ad appassionarmi proprio seguendo lecter e vedendo in lui la genialità dell'essere superiore, un super predatore che va oltre l'uomo e lo dimostra con le proprie abitudini alimentari...geniale film che ha segnato un periodo... . -
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Era proprio questo che intendevo... Voglio dire, Hannibal Lecter è indubbiamente una persona di una intelligenza fuori dal comune, ha una mente analitica, intuitiva e creativa. Ma è uno psicopatico! Non lo so, si rimane ovviamente affascinati da questo personaggio così complesso e intrigante, ma io lo definirei un genio. Insomma, è pur sempre un cannibale seriale. Non penso che sia un essere superiore...
Il film di Demme rimane spesso in bilico, fa di Lecter un protagonista, e non lo giudica, ma non ne nasconde nemmeno la natura. Il problema che mi pongo è che una serie infinita di film successivi a questo abbia reso il serial killer un tipo addirittura simpatico.
Ciò non toglie che io abbia trovato Hannibal assai bello, e altrettanto bello Red dragon, peraltro focalizzato su un altro criminale..