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questo è uno dei film che ha più contribuito alla mia passione per Tom Hanks. Davvero davvero intenso e coinvolgente. Si regge tutto sulle spalle di Tom Hank ed effettivamente anche io "ho sentito" molto meno le parti dove lui non è sull'isola...ma da qui a dire che si tratta di un film buttato
Per me non un capolavoro ma un bellissimo film da non perdere.. -
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film carino con finale interessante quindi:
come interpretate voi il finale di Cast Away?
io ho dato almeno 10 interpretazioni diverse a seconda di quanto sono incartato nella vita di tutti i giorni. -
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scrivi le tre interpretazioni più interessanti.
e io mi riguardo la fine del film solo per te, così ne parliamo.. -
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Pen quando sei così dolce muoio per te
comunque spiegazioni me ne vengono dueSPOILER (clicca per visualizzare)la prima è la solita cioè gira e segue la tipa che gli da le indicazioni
quella che sento in questo momento è quella che mi trasmette la musica:
gira l'incrocio-va in California-prende una barca a vela-torna nel Pacifico
Edited by maxsp - 3/10/2018, 08:46. -
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aspetta che me lo sto guardando
io non sono dolce. -
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Pen!!! sto perdendo i migliori anni della mia vita aspettandoti . -
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allora hai aspettato ma non invano, ebbene mi sono rivista tutto il film, è stato un viaggio, mi piace sempre tantissimo Tom Hanks, è favoloso e il film è fatto benissimo sotto tutti i punti di vista.
il finaleSPOILER (clicca per visualizzare)è aperto a molte interpretazioni, l'unica che io mi sento di darti è che di fronte al bivio Chuck dopo la sua trasformazione personale profonda in seguito all'avventura sull'isola, capisce che ora è cambiato e si accorge che vivere l'attimo (lasciandosi trasportare dal flusso delle cose, dai segnali che la vita ti manda, dalle ali dell'angelo dorate del pacco Fedex che l'hanno fatto sopravvivere insieme a Wilson fino a quel punto), dicevo vivere senza essere schiavi del tempo e del lavoro, lasciando che la vita di trascini dolcemente e ti porti verso nuovi orizzonti e confini, è la cosa migliore, è una consapevolezza raggiunta, dopo tutto quel dolore, i sacrifici, le difficoltà, la solitudine, adesso lui è pienamente centrato su se stesso e quindi qualsiasi direzione va bene, l'importante è che la senta dentro di sè come quella più vicina a quel che vuole essere e quel che vuole fare, anche ritornare dalla donna bellissima che cesella le ali d'angelo e iniziare una nuova storia d'amore, oppure andare in California in cerca di nuove esperienze, oppure prendere un'altra strada ancora....il punto è che lui non è più la stessa persona che era prima dell'incidente, e la sua vita adesso sarà completamente diversa perchè ha imparato a sentirla la vita ma soprattutto a viverla, ad ascoltare se stesso, e non ha più paura dei silenzi, del tempo che scorre, percepisce le cose in tutt'altra maniera, le sue abitudini sono cambiate, non programma più il suo tempo istante dopo istante, si rende conto dell'abbondanza e delle comodità nelle quali viviamo tutti, e non ne ha più bisogno, quindi può andare dove vuole...la sua ex fidanzata era pronta a mollare marito e figlia per tornare con lui, il suo grande amore, ha avuto anche il coraggio e la forza di dirle di tornare dalla sua famiglia, è una persona nuova, l'esperienza che ha avuto è superiore a qualsiasi altra cosa può succedere nella vita di una persona, anche il suo dolore nello scusarsi con il suo collega perchè non c'era stato al funerale della moglie è diametralmente opposto a come all'inizio un pò goffamente gli diceva che gli avrebbe dato il numero dell'oncologo, distante, un pò freddo, come se quel fatto lo toccasse superficialmente, la sua natura è cambiata ormai....la scena del bivio forse è la parte più importante che ti fa capire la psicologia del nuovo Chuck. -
.allora hai aspettato ma non invano, ebbene mi sono rivista tutto il film, è stato un viaggio, mi piace sempre tantissimo Tom Hanks, è favoloso e il film è fatto benissimo sotto tutti i punti di vista.
il finaleSPOILER (clicca per visualizzare)è aperto a molte interpretazioni, l'unica che io mi sento di darti è che di fronte al bivio Chuck dopo la sua trasformazione personale profonda in seguito all'avventura sull'isola, capisce che ora è cambiato e si accorge che vivere l'attimo (lasciandosi trasportare dal flusso delle cose, dai segnali che la vita ti manda, dalle ali dell'angelo dorate del pacco Fedex che l'hanno fatto sopravvivere insieme a Wilson fino a quel punto), dicevo vivere senza essere schiavi del tempo e del lavoro, lasciando che la vita di trascini dolcemente e ti porti verso nuovi orizzonti e confini, è la cosa migliore, è una consapevolezza raggiunta, dopo tutto quel dolore, i sacrifici, le difficoltà, la solitudine, adesso lui è pienamente centrato su se stesso e quindi qualsiasi direzione va bene, l'importante è che la senta dentro di sè come quella più vicina a quel che vuole essere e quel che vuole fare, anche ritornare dalla donna bellissima che cesella le ali d'angelo e iniziare una nuova storia d'amore, oppure andare in California in cerca di nuove esperienze, oppure prendere un'altra strada ancora....il punto è che lui non è più la stessa persona che era prima dell'incidente, e la sua vita adesso sarà completamente diversa perchè ha imparato a sentirla la vita ma soprattutto a viverla, ad ascoltare se stesso, e non ha più paura dei silenzi, del tempo che scorre, percepisce le cose in tutt'altra maniera, le sue abitudini sono cambiate, non programma più il suo tempo istante dopo istante, si rende conto dell'abbondanza e delle comodità nelle quali viviamo tutti, e non ne ha più bisogno, quindi può andare dove vuole...la sua ex fidanzata era pronta a mollare marito e figlia per tornare con lui, il suo grande amore, ha avuto anche il coraggio e la forza di dirle di tornare dalla sua famiglia, è una persona nuova, l'esperienza che ha avuto è superiore a qualsiasi altra cosa può succedere nella vita di una persona, anche il suo dolore nello scusarsi con il suo collega perchè non c'era stato al funerale della moglie è diametralmente opposto a come all'inizio un pò goffamente gli diceva che gli avrebbe dato il numero dell'oncologo, distante, un pò freddo, come se quel fatto lo toccasse superficialmente, la sua natura è cambiata ormai....la scena del bivio forse è la parte più importante che ti fa capire la psicologia del nuovo Chuck
Wow bellissima interpretazione, mi hai fatto venir voglia di rivedere il film dato che è una vita che non lo vedo, grazie !. -
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erano anni che non lo vedevo, è sempre insuperabile!!! . -
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sticauzzz Pen!!!che po po di commento
P.S.
ho preso il caso Enfield seguendo il tuo consiglio
P.P.S.
mi scuso per lo spoiler che ho messo al finale.non ci avevo proprio pensato.sorry. -
.sticauzzz Pen!!!che po po di commento
P.S.
ho preso il caso Enfield seguendo il tuo consiglio
P.P.S.
mi scuso per lo spoiler che ho messo al finale.non ci avevo proprio pensato.sorry
Spero che ti piaccia. Ovviamente do per scontato che tu abbia visto anche il primo conjuring.. -
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Appena finito di rivederlo anche io (non ho resistito) e devo dire come prima cosa che è un film memorabile in senso letterale, nonostante non lo vedessi da anni ricordavo ancora perfettamente praticamente tutte le scene sull'isola e anche alcune fuori, quello che non ricordavo bene era il finale. Non saprei dire se io sia stato o meno influenzato dall'appassionata analisi di Penelope ma mi trovo a vederla più o meno allo stesso modo: SPOILER (clicca per visualizzare)da quando torna sull'isola si muove e parla più lentamente, la sua percezione della vita e dello scorrere del tempo è sicuramente cambiata; l'aver perso l'amore della sua vita (come lui stesso dice, per la seconda volta) lo distrugge, ma, così come ha deciso di non uccidersi sull'isola ed andare avanti per vedere sempre un nuovo giorno, è pronto a fare lo stesso ancora una volta; quindi, dopo aver consegnato il pacco che rappresenta il suo ultimo collegamento con gli anni trascorsi sull'isola (ci sarebbe ancora la palla che si vede aver ricomprato "in memoria" di Wilson, ma quella è più una parte di sè che un collegamento all'isola), è pronto a ricominciare ed ha un'enorme quantità di strade a sua disposizione tra cui scegliere.. -
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Wilson non poteva mancare! SPOILER (clicca per visualizzare)guarda anche le persone in maniera diversa se hai fatto caso. -
.Wilson non poteva mancare!SPOILER (clicca per visualizzare)guarda anche le persone in maniera diversa se hai fatto caso
Verissimo, sembra che trovando se stesso impari a concentrarsi di più sulle altre persone.. -
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Dopo l’ennesima visione continuo a essere della medesima opinione, un gran bel film, un pò lento ma narrando la storia di un naufrago che resta su un’isola in solitudine per ben quattro anni, lottando per il cibo, l’acqua e fuoco credo che non ci sia da stupirsi.
La scena iniziale dell’incidente aereo a mio parere da brivido, così come trovo profondamente suggestivo il dialogo notturno con la balena.
E poi c’e’ l’aspetto più importante, il rapporto che si crea con Wilson (il suo pallone) che cela un importante messaggio: un uomo in completa solitudine prima o poi si aggrappa a qualsiasi cosa perché la solitudine ti uccide
L’unico punto negativo è rappresentato dalla parte finale che è stata sfruttata male a mio parere.
Un gran bel film che solo il peplum di Ridley Scott ha privato dell’Oscar come miglior film.
Edited by Minerva X - 21/4/2020, 13:43.