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Esiste anche in italiano -
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Tutta Mercoledì -
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Ho letto Finché morte non vi separi di Dylan Dog. Veramente bello. -
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Aspettavo questo film da tanto.
Ho anche letto il libro da cui è tratto e mi era piaciuto molto.
I trailer mi avevano intrigato tantissimo, con la musica dei Joy Division e di Leonard Cohen (quest'ultimo purtroppo è presente solo nel trailer e non nella colonna sonora del film, peccatissimo).
Mi aspettavo già un film on the road stile My Own Private Idaho di Gus Van Sant, con Timothee Chamalet moderno River Phoenix (con le dovute differenze perché per me Phoenix è inarrivabile).
Ecco forse sono partita con troppe aspettative e pesantissime.
L'hype prodotto dal marketing per questo film gli si è rivolto contro, almeno nel mio caso.
Non è un brutto film, anzi, è un bel film.
E sì, alla fine Guadagnino ci è riuscito a dargli quel tocco alla Van Sant, con quegli spazi enormi dell'America di Jack Kerouac, le vaste praterie, la strada selvaggia.
E sì, Timothee è bello, non bello come può essere un modello, anzi, ma ha una presenza molto caratterizzante, semplice, da ragazzo qualunque, genuino si diceva una volta.
Il suo personaggio tuttavia è un personaggio che suscita naturalmente empatia e quindi non richiede particolare bravura per essere interpretato.
E poi, nessuno me ne voglia, secondo me non Chamalet non è così bravo a recitare, ma è molto aiutato dall'aspetto e dalle parti che interpreta, che sembrano cucite su di lui.
Invece lei è veramente brava, ha un personaggio anche un po' antipatico, ma riesce ad interpretarlo con il giusto trasporto, le giuste gradazioni dei sentimenti.
Tra libro e film ci sono delle differenze, piccole e grandi.
Ad esempio Guadagnino ha inserito dei riferimenti alla tossicodipendenza e all'omosessualità assenti nell'opera originaria, che sicuramente fanno parte della sua sensibilità, ma meno di quella della scrittrice.
Infatti nel libro viene piuttosto sottolineata una certa ambiguità di morale di, essendo non a caso la scrittrice vegana.SPOILER (clicca per visualizzare)mangiare carne umana
E anche il finale cambia:.SPOILER (clicca per visualizzare)non più Lee viene mangiato con totale naturalezza da Maren per la forte attrazione, ma è Lee stesso che chiede di essere mangiato come atto di grazia e amore
Love Will tear us apart, come cantano i Joy Division.
Edited by lola92 - 28/11/2022, 14:28 -
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Visto anche io. Sto pensando a cosa scrivere sul topic. -
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Inoltre, si accenna ad una figlia di Maigret, morta.
Questo influenza i rapporti con le giovani figure femminili del film, caratterizzati da cura e tenerezza.SPOILER (clicca per visualizzare)Anche il personaggio alla fine, la ragazza che cammina, potrebbe essere una suggestione della figlia?
Infine, mi è tornata in mente la grandissima considerazione che Maigret tiene per le vittime sulle quali indica, per le quali mostra una totale empatia. -
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È un film elegantissimo.
Come dice il trailer, Depardieu ("in stato di grazia") fa veramente una grandissima interpretazione.
È il ritratto dell'introversione, di uno stato d'animo riflessivo, serio, misurato.
Alcune scene sono molto suggestive visivamente, come la scena iniziale, che ti lascia subito con la curiosità.
La fotografia è sui toni del grigio bluette, suggerisce una sospensione del tempo, uno stato onirico.
Così come il finale.SPOILER (clicca per visualizzare)con quella scena che non si capisce se sia un sogno o meno
C'è anche una punta di raffinatissimo erotismo (l'inizio, ma anche).SPOILER (clicca per visualizzare)la tipa nel finale, ha qualcosa nella camminata di selvaggio
Come ha detto Welleccetera, non troverete un giallo alla Christie e neanche un thriller al cardiopalma, ma un film delicato ed elegante, che privilegia l'introspezione psicologica, in primis del nostro Maigret. -
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Richiedo la scheda di Maigret (2022) -
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Molto particolare. All'inizio l'ho presa per vero e proprio thriller e ci sono rimasta male perché era troppo assurda. E invece, sapendo poi che si tratta di una satira e una sorta di Scary Movie, l'ho rivalutato.
Kristen Bell è brava. -
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Amavo questa serie!
Quando ho finalmente visto la prima puntata dell'ottava stagione mi sono sentita tutta strana, mi sembrava irreale.
Poi mi sono lasciata trascinare dall'atmosfera assurda ed è stato bello, ho provato nostalgia. -
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A me è piaciuto Siamo sempre vissuti nel castello, ma anche a me ha un po' deluso la Jackson. Forse perché è così famosa. -
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Molto carino questo film.
È anche presente una critica sociale. -
.Se non vado errato ci hanno fatto anche una miniserie (con Natalie Dormer tra le protagoniste).
Merita anche questa o meglio il film?
Della miniserie non so nulla, a parte che esiste.
Ma il film vedilo appena puoi, tanto più che si trova gratis e legalmente su Chili in questo periodo. -
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Lo trovi qui -
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Il capitolo finale del libro non era stato inizialmente pubblicato, per scelta dell'editore.
Venne pubblicato solo ,per richiesta dell'autrice, dopo la sua morte, nell'86, quindi successivamente al film di Weir che, come tutti gli altri, non poteva sapere come finiva.
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