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| Ricordo ancora quando in classe ero l'unica con la cotta per Luke, le mie compagne si dividevano tra Seth (con una maggioranza bulgara) e Ryan (mi sa che non piaceva a nessuno o quasi).
Ecco Ryan è quello che ti piace un po' più avanti, in effetti poi diventa tipo il fidanzato ideale. |
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| Mi è piaciuto molto questo film, ci ho messo un po' per finirlo ma alla fine ce l'ho fatta.
Bravissima Miriam Leone e parla di malattia mentale con leggerezza ma non superficialità. |
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| I dialoghi dei film di Argento sono sempre stati abbastanza assurdi  |
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| Darione è Darione, questo non è ovviamente il suo film migliore, ma non riesco a troncarglielo di netto.
Ilenia Pastorelli in compenso è molto brava e riesce a reggere tutto il film.
Mi ha lasciato un po' meh soprattutto l'antagonista, cioè dai, un maggiore spessore no?
Peccato perché secondo me era iniziato molto bene (l'eclissi, l'inseguimento).
Anche il gore è un punto a favore. |
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| | Per cercare le schede consiglio di usare l'indice a sinistra "Cineteca" diviso per film, attori, serie tv etc |
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| Si tratta di una commedia romantica di quelle genere guerra tra i sessi. Sembra una screwball comedy.
Bellissima Carol Lombard.
Certo bisogna accettare la premessa (non si potevano sposare e basta?) per godersi il film. |
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| | È come se fosse una fiaba, tutte quelle sfighe di cui alla fine è ripagata perché resta fedele a sé stessa. Nella vita reale è chiaramente un po' diverso. |
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| Garrone ci sa maledettamente fare.
Ci è già capitato di vedere film con un tema simile, ma mai costruiti in modo così magistrale.
Riusciamo a seguire la storia di Seydou da vicinissimo, allo stesso tempo però sentendo come un distacco, ben consapevoli che la nostra vita e quella di Seydou sono molto diverse e non saranno mai simili.
Il finale è positivo ma in qualche modo aperto.
Anche qui Garrone chiude con uno sguardo dei protagonisti al cielo, dove però non si staglia un funambolo su una fune infuocata come ne Il racconto dei racconti ma un ben meno emozionante elicottero delle FF AA, simbolo di un ordine che delimita sempre la volontà del singolo o di un gruppo del popolo.
Il nostro protagonista è stato provvidenzialmente aiutato, lo sappiamo bene, sarebbe potuta essere la sua fine molte volte e invece ce la fa.
Oltre alla caparbia è stato indubbiamente fortunato, molto più fortunato di quei cadaveri mummificati che vede nel deserto.
La storia di Io capitano si equilibra così tra il realismo e quel piccolo di sospensione dell' incredulità. |
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| L'ho trovato un buon film, mi ha messo curiosità fino alla fine, cosa insolita.
Ho apprezzato molto l'utilizzo di paesaggi e castelli veri.
Il personaggio di Cassell è emblematico, un amante esclusivamente del bello e della giovinezza, un cosiddetto superficiale, che viene ingannato dai sensi.
Non avevo capito che il drago del finale fosse Salma Hayek
Emblematiche le parole del negromante "Ogni desiderio violento come il vostro può essere soddisfatto solo con la violenza".
Alla fine chi non è genuino e vuole ad ogni costo raggiungere la propria brama verrà soddisfatto, ma a che prezzo?
Gli ultimi secondi del film mi sono piaciuti molto, li ho trovati emozionanti nella loro semplicità.
Secondo me Garrone è molto bravo a fare finali suggestivi.
Nel finale lo sguardo dei protagonisti è rivolto in alto, verso il cielo, mentre il sole tramonta e si infuoca.
C'è la contrapposizione tra la realtà (re e regine) e quello che è il fantastico, l'elemento magico, l'equilibrista che cammina su una fune infuocata, si ferma per un attimo al centro perfetto e poi riprende.
In un continuo equilibrio tra le forze, ma che poi soccombono inevitabilmente ad un disegno più grande, al quale, anche la magia, deve sottomettersi.
Anche in Io Capitano si chiude con questo sguardo rivolto al cielo. |
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| A me è piaciuto Io capitano, Tom.
Tu che ne pensi? |
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| Questo film è geniale.
A parte la tecnica che mi piace moltissimo, pur non essendo nulla di nuovo, mi è piaciuta la storia che in modo leggero tratta temi pesanti e quanto un tempo la vita era veramente tenuta in poco valore rispetto ad oggi, si moriva per cadute dagli alberi.
Inoltre vediamo i fascisti per quello che erano, un branco di approfittatori. |
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| Secondo me quella scena è stata costruita molto bene, l'uso del sonoro è stato perfetto il silenzio prima e poi il rumore del fracasso dell' esplosione dopo
Io la contrapposizione con Barbie la vedo, non tanto a livello intellettuale, ma quanto personalmente ho visto questo film portatore, più o meno volutamente, di valori molto maschi, tipo Top Gun incontra l'intellettualismo nolaniano.
Però mi è piaciuto. |
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| | L'isoletta è bellissima. Si chiama Amrun ed è una località turistica. Ha una sola strada, ma alle auto è permesso circolare |
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| Classico film Netflix da vedere mentre si pranza.
Unica cosa degna di nota è il bellissimo paesaggio, un'isola che sarei curiosa di visitare |
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| L'ho visto e l'ho trovato piuttosto inquietante in alcune scene. Non fa paura e non ci sono jumpscare degni di nota, ma l'antagonista riesce ad essere abbastanza disturbante, proprio perché ha questo modo di fare gentile.
Così come la crudeltà assume particolare rilevanza poiché a perpetrarla sono dei rispettabili cittadini che esercitano un loro diritto (uso le parole del film).
Anche io mi aspettavo meglio, più sangue (- allora è vero che l' uomo ne è attratto? -), tutto più in grande stile e invece, quando ho letto che è un film a basso budget, ho capito.
In ogni caso da vedere. |
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789 replies since 14/2/2013
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